Asili nido e scuole dell’infanzia del Comune di Palermo a casa delle famiglie. E’ questa la sintesi del progetto a distanza di ‘Lab Web Coccole e Abbracci’, un nuovo spazio virtuale ludico e creativo creato all’interno del Portale Scuola nel quale insegnanti, educatrici, bambini e genitori possono ritrovarsi dopo la chiusura delle strutture a causa del Coronavirus.
Il progetto è stato realizzato grazie alla sinergia tra Assessorato alla Scuola e Sispi che consentiranno il prosieguo dei servizi educativi dedicati ai più piccoli sul sito https://portalescuola.comune.palermo.it e sul canale YouTube collegato.
Nella nuova sezione del Portale Scuola le famiglie possono trovare suggerimenti video realizzati dalle educatrici con giochi ed esplorazioni da fare a casa con i piccoli da zero a tre anni. Le bambine e i bambini dai tre ai sei anni, invece, possono seguire direttamente momenti di gioco ed esperienza proposti dalle insegnanti con fiabe e laboratori. Inoltre, per mantenere la routine alla quale erano abituati.
Inoltre è previsto anche una chat interna dove bambini e genitori possono partecipare per incontri virtuali con le insegnanti, attivati a rotazione attraverso la piattaforma Meet.
Il ‘Lab Web Coccole e Abbracci’ ospita poi i consigli di alcune esperte per i genitori, dalla pediatra alla psicopedagogista, le ricette dei cuochi e delle cuoche degli asili, tutorial dedicati ad attività psico-motoria e danza-terapia da fare a casa, e via via si arricchirà di nuovi contenuti.
“Siamo consapevoli che le tecnologie digitali possono concorrere a migliorare i percorsi di cura educativa e apprendimento, ma non potranno mai sostituire la ricchezza della relazione che si realizza nelle aule di asili e scuole dell’infanzia alla presenza di educatrici, educatori, insegnanti, bambine e bambini – dichiara il sindaco, Leoluca Orlando -. Una scuola chiusa non è solo un edificio chiuso, è una comunità che viene improvvisamente a mancare in quel territorio. Un mondo che non si può riprodurre “a distanza” ma del quale, in questo momento, possiamo provare a preservarne la ricchezza. Grazie al Portale Scuola, il Comune dà un segnale di vicinanza alla comunità educante, dando continuità al lavoro interrotto con la speranza di riprenderlo presto. E’ importante trasmettere alle famiglie impaurite e smarrite il senso di una solidarietà educativa che non si ferma di fronte al virus e rilancia un messaggio di fiducia. Attraverso il ‘Lab Web Coccole e Abbracci’, inventiva, tecnologia e forza affettiva possono farci superare i limiti dello spazio e del tempo, a garanzia del benessere delle bambine e dei bambini. La piattaforma on line diventa il luogo dove riabbracciarsi, anche se solo virtualmente, fino a quando questi giorni di separazione passeggeri finiranno e torneremo alla normalità”.
“La tecnologia può veicolare il percorso educativo ma è l’impegno di educatori, educatrici e insegnanti a fare la differenza – afferma l’assessora alla Scuola, Giovanna Marano -. Tutti sono chiamati al compito di suscitare curiosità, interessi, processi creativi e immaginativi a distanza, sia per i piccoli che per gli adulti. Grazie a loro, nonostante la consueta modalità emotiva, affettiva e ludica sia mediata dalla tecnologia, gli stimoli virtuali potranno prendere vita e diventare significativi per bambini e genitori. Nel contesto domestico è fondamentale coinvolgere le famiglie, in modo che i piccoli possano ritrovare a casa la continuità con le esperienze avviate dall’incontro sul web con le insegnanti. Questa esperienza, in un momento così difficile, rappresenta, dunque, anche un’occasione per condividere emozioni, informazioni, idee. Uno scambio fecondo, capace di farci affrontare insieme dubbi e problemi, stati d’animo e pensieri legati alla cura dei più piccoli ma anche alla difficile situazione che si sta vivendo ed alle preoccupazioni che ne derivano. Andrà tutto bene”.