Palermo 14.07.2013 – Roberta Vinci si aggiudica la XXVI edizione degli internazionali femminili di tennis torneo Italiacom Open che si sono svolti sui campi in terra rossa del Country Club di via dell’Olimpo a Palermo. La tarantina, testa di serie n. 2 del tabellone, per la prima volta ha vinto il torneo di Palermo e nel contempo per la prima volta ha battuto l’amica “sorella” Sara Errani, testa di serie n.1, per 6-3 3-6 6-3 in due ore e 11 minuti. Per la Vinci si tratta del nono trionfo in un torneo Wta e del primo nella sua nazione, mentre per la Errani è la 14esima finale che perde.
Le due azzurre, n. 1 del ranking mondiale nel doppio, giocavano in casa. Infatti oltre ad avere una tessera di socie onorarie al Country Club, campi in cui abitualmente la Vinci si allena visto che vive a Palermo, sono anche state insignite della “Cittadinanza Onorarie” nell’aprile scorso, dal sindaco di Palermo Leoluca Orlando, in occasione della qualificazione alle finali della FedCup ottenuta battendo la squadra della Repubblica Ceca sui campi del Circolo del Tennis di Palermo.
Il pubblico, che almeno per la finale è accorso numeroso, ha potuto assistere ad un match combattuto. Le due giocatrici non si sono risparmiate ed hanno regalato, combattendo colpo su colpo, uno spettacolo entusiasmante. Dagli spalti urla di incitamento sia per una che per l’altra ma alla fine del match, gli applausi ed i cori sono stati per entrambe le giocatrici.
Il primo set della finale è andato alla Vinci per 6 giochi a 3. Poi la tarantina ha dovuto subire la rimonta della Errani che ha chiuso il secondo set a risultato invertito, lasciando la compagna del doppio a soli 3 giochi. Nel terzo set, la Vinci parte forte ed infila 4 giochi consecutivi, poi la Errani ne rimonta 3 tenendo per 1 volta sola il turno di servizio. Ma sbaglia il gioco del 4-4 e la Vinci, capisce di potere fare il colpaccio e così chiude la partita per 6 giochi a 3. Alla fine del match, la Errani fatica a trattenere le lacrime per la delusione della sconfitta ma, prontamente, l’amica Roberta si siede accanto a lei e la consola.
La Errani, non è sicuramente quella che abbiamo visto giocare fino ad ieri. Ha perso punti collezionando sei doppi falli contro i due dell’avversaria, non ha saputo gestire l’incontro come è abituata a fare ed ha giocato al di sotto delle sue capacità. Probabilmente ad influire sul rendimento sarà stata la mancanza del spstegno del coach Pablo Lozano.
Sara Errani alla fine ha confessato: “La mia avversaria è stata più brava. Ho cercato di giocare al mio meglio ma Roberta è stata eccezionale. Spero che il pubblico abbia gradito lo spettacolo e mi auguro che Palermo non perda questa manifestazione che noi tenniste italiane apprezziamo particolarmente. Sarebbe un peccato che non si facesse più”.
La Vinci è entrata in campo con la consapevolezza che “erano di più le probabilità di perdere che di vincere” ed ha giocato il match con la raffinatezza del suo tocco ma nel contempo con la forza della sua battuta, 7 ace a segno contro nessuno per l’avversaria, ed aggredendo nella risposta il debole servizio della bolognese.
“Sul torneo c’era tanta pressione e tante aspettative ma sono riuscita a reggere bene la tensione. Mi dispiace per Sara, sarò costretta ad offrirle la cena e sono sicura che mi costerà tanto perché ordinerà primo, secondo, contorno e frutto”. Queste le parole scherzose della vincitrice del torneo, in sala stampa poco dopo la conclusione del match, con l’amica Errani che l’attende dall’altro lato della sala per andare a cena insieme.
Durante la fase della premiazione la vincitrice ha lanciato un appello affinché il torneo continui ad essere giocato a Palermo, considerato che potrebbe effettivamente essere l’ultimo anno che il Contry, per problemi economici, ospita gli internazionali. La risposta è arrivata immediata dal Vice Sindaco di Palermo, Cesare Lapiana, che ha assistito all’incontro: “gli internazionali di tennis di Palermo sono un torneo molto importante per la città. Questa amministrazione sicuramente non permetterà che non si svolgano più.”
Ninni Ricotta