Veleni, erbe magiche e medicina popolare: sabato 1 marzo torna “BELLADONNA”, la passeggiata raccontata sulle tracce di guaritrici, streghe e avvelenatrici palermitane. Da Giulia Tofana a Giovanna Bonanno, dai ricettari delle medichesse di campagna ai processi per stregarìa, un itinerario storico-antropologico sul confine, a volte sottilissimo, che separa l’arte di sanare da quella di maleficare. Il raduno dei partecipanti è fissato alle ore 17 a Piazza Santo Spirito (gradinata Mura delle Cattive). Il contributo a sostegno dell’attività è di €5 pax – €3 ridotto soci TACUS.
“LA VECCHIA DELL’ACETO. Storia dell’avvelenatrice Giovanna Bonanno e della sua acqua mortale” di domenica 2 marzo, un viaggio tra realtà e leggenda, alla scoperta di una delle storie criminali più inquietanti e affascinanti della Palermo del XVIII secolo: quella dell’avvelenatrice Giovanna Bonanno, la famigerata “Vecchia dell’Aceto”, che ha mietuto nell’ombra innumerevoli vittime e la cui figura è stata tramandata per secoli dalla tradizione orale e impressa nella memoria grazie all’omonimo romanzo di Luigi Natoli. Tra fonti storiche e letterarie, attraverso i vicoli dove visse e operò, ripercorreremo la vicenda, oscura e drammatica, di una donna che trasformò l’arte dell’inganno in un’arma letale, ricostruendo la cronologia degli eventi: dall’avvio del suo commercio di morte fino al processo che ne sancì la tragica fine. Un’immersione tra cronaca nera e narrativa storica, per rivivere il fascino e l’orrore di una Palermo , dove superstizione e giustizia si intrecciano. Il raduno dei partecipanti è fissato alle ore 10 a Piazza della Memoria (area pedonale alle spalle del Tribunale). Il contributo a sostegno dell’attività – gratuita per i soci TACUS – è di €5 pax.
Domenica 2 marzo “PALERMO OCCULTA. Spiriti, spiritisti, medium e parapsicologia”: un viaggio tra storia, mistero e fenomeni paranormali. Attraverso un approccio socio-antropologico, un’indagine itinerante sulle entità sovrannaturali, gli ipnotisti, i medium e gli esperimenti medianici che hanno segnato la nascita e lo sviluppo dello spiritismo in Europa e in Italia. Ma cosa sappiamo davvero di questa dottrina e della sua evoluzione? Dai primi contatti con l’aldilà alle celebri sedute spiritiche, dai controversi esperimenti sulla trance ipnotica agli studi di parapsicologia, attraverso racconti, aneddoti e testimonianze, analizzeremo il confine tra il razionalismo scientifico e il fascino dell’ignoto, per comprendere in che modo è cambiato l’ancestrale rapporto tra l’uomo e il mondo ultraterreno e rispondere agli atavici interrogativi: c’è vita dopo la morte? È possibile un dialogo con l’aldilà? O si tratta di suggestione e illusionismo? Il raduno dei partecipanti è fissato alle ore 17:45 a Villa Bonanno. Il contributo a sostegno dell’iniziativa è di €5 pax – €3 ridotto soci TACUS.
“OLTRE L’8 MARZO” di sabato 8 marzo: un viaggio nel tempo tutto al femminile, dal passato al presente, alla scoperta delle donne che hanno contribuito alla storia della città tra lotte, emancipazione, resilienza e conquiste. Artiste, nobildonne, patriote, eroine e comuni cittadine che, all’interno di una società che esalta le gesta degli uomini, hanno giocato un ruolo cruciale nello sviluppo storico, artistico e sociale del capoluogo siciliano. Il raduno dei partecipanti è fissato alle ore 10:30 a Piazza Sant’Oliva. Il contributo a sostegno dell’attività – gratuita per i soci TACUS – è di €5 pax.
“SICILIA DIPINTA. Visita tematica alla pinacoteca di Villa Zito” di domenica 9 marzo sarà una visita guidata tematica dedicata al paesaggio isolano, raffigurato nelle collezioni pittoriche della Fondazione Sicilia. All’interno delle sale della pinacoteca di Villa Zito, accompagnati dalle guide museali di Civita, i partecipanti avranno la possibilità di intraprendere un viaggio affascinante nella Sicilia ritratta nelle diverse arti visive – dalle carte geografiche alle vedute urbane e rurali, dai maestosi siti archeologici alle incantevoli coste lambite da un mare cristallino – e di scoprire, attraverso gli occhi di pittori italiani e stranieri, colmi di stupore e meraviglia, una terra sospesa tra mito, storia e natura. Il raduno dei partecipanti è fissato alle ore 10 a Villa Zito (Via della Libertà, 52). Il contributo a sostegno dell’attività è di €15 pax – €13 ridotto soci TACUS (comprensivo di ticket d’ingresso e visita guidata).
“I FRATELLI CIVILETTI e le opere celate” di sabato 15 marzo sarà invece un viaggio nel passato per riscoprire le opere nascoste di Benedetto e Pasquale Civiletti, maestri della scultura che hanno segnato l’arte palermitana di fine Ottocento. Un itinerario esclusivo che, partendo dalla scuola Thomas More, condurrà i partecipanti alla scoperta di capolavori celati, come la copia dei suggestivi “Senza tetto” e il delicato “Dante fanciullo”, testimonianze di un talento senza tempo. A rendere ancora più speciale questo viaggio saranno due ciceroni d’eccezione: Emilia e Germana Mulé, eredi della famiglia Civiletti e custodi di un prezioso archivio di ricordi, aneddoti e storie inedite. Saranno le loro voci a ridare vita alla grandezza artistica dei due fratelli, in un racconto dove il marmo si trasforma in emozione e la memoria diventa arte. Un’esperienza unica per ammirare da vicino opere di straordinaria bellezza e immergersi nella storia di due artisti che hanno lasciato un segno indelebile. Al termine della passeggiata, un piccolo cadeaux attenderà i partecipanti, come ricordo di questo viaggio tra arte e memoria. Il raduno dei partecipanti è fissato alle ore 10:30 in via delle Croci, 4 (ingresso Spazio 06). Il contributo a sostegno dell’iniziativa è di €10 pax – €8 ridotto soci TACUS.
“PRIGIONIERE DEL SACRO” di domenica 16 marzo sarà una passeggiata dedicata alla monacazione coatta – un fenomeno che, per secoli, ha rappresentato uno strumento di controllo sociale, profondamente radicato nelle dinamiche di potere all’interno delle famiglie e delle comunità – raccontata attraverso un’analisi insieme storica e letteraria. Tra oppressione e resilienza, l’itinerario pone l’accento sulle strategie di sopravvivenza adottate dalle giovani donne destinate, contro la propria volontà, a una vita claustrale e le dinamiche di potere che ruotano attorno alla monacazione. Attraverso documenti e testimonianze di vita delle monache, sarà possibile rivivere le loro esperienze e riflettere su temi tuttora attuali come l’autodeterminazione, la libertà individuale e i diritti delle donne. La passeggiata si concluderà con la visita al monastero di Santa Caterina, uno degli spazi più emblematici di Palermo, dove i partecipanti potranno toccare con mano la realtà che ha racchiuso e modellato le vite di queste donne; un’opportunità unica per comprendere meglio il presente, dove il silenzio forzato delle monache diventa oggi un potente monito sulla condizione femminile. Il raduno dei partecipanti è fissato alle ore 10 a Piazza Sett’Angeli (alle spalle della Cattedrale). Il contributo a sostegno dell’attività (comprensivo di ticket d’ingresso a Santa Caterina) è di €15 pax – €12 ridotto soci TACUS.
Sabato 22 marzo, TACUS presenta “L’alchimia dell’Acqua“, un percorso inedito alla scoperta di alcune delle più belle fontane cittadine e del loro significato simbolico. Un vero e proprio viaggio allegorico incentrato sull’Acqua – principio dissolvente nella trasmutazione della materia, simbolo di vita, di conoscenza nascosta e ponte tra l’energia maschile e femminile, tra il visibile e l’invisibile – sulle tracce del suo significato esoterico e delle sue manifestazioni urbane. L’itinerario trasforma la città in un libro aperto, in cui ogni goccia, ogni zampillo, ogni scultura e ogni vasca raccontano un’antica simbologia legata alla tradizione ermetica. Il raduno dei partecipanti è fissato alle ore 16:30 a Piazzetta Mario Guiotto. Il contributo a sostegno dell’attività è di €5 pax – €3 ridotto soci TACUS.
“LE DONNE TRA I BEATI PAOLI” di domenica 23 marzo è un viaggio nel cuore pulsante di una Palermo dove il tempo sembra sospeso tra ombre e misteri, tra verità e leggenda: torna quindi la passeggiata storico-letteraria dedicata alle figure femminili del celebre romanzo di Luigi Natoli. Tra i vicoli del centro storico, lungo i luoghi simbolo del romanzo, i partecipanti avranno l’opportunità di riscoprire la città attraverso questo capolavoro della letteratura siciliana, ripercorrendo le storie di Violante, Gabriella, Peppa e delle altre che hanno intrecciato i loro destini con la leggendaria setta dei Beati Paoli. Vittime e carnefici, seduttrici e avvelenatrici, amanti e madri: ognuna di loro ha lasciato un’impronta indelebile in un intreccio che, ancora oggi, avvolge Palermo in un’aura di fascino e mistero. Un’occasione imperdibile per immergersi nelle atmosfere cupe e avvincenti di una storia che, da secoli, tra realtà e mito narrativo, continua a intrigare lettori e studiosi. Il raduno dei partecipanti è fissato alle ore 16:30 presso Porta Carini (ingresso Mercato del Capo, lato via Volturno). Il contributo a sostegno dell’attività è di €5 pax – €3 ridotto soci TACUS.
Uomini dai volti coperti che si muovono indisturbati, protetti dal buio della notte, in un intricato reticolo di cunicoli e passaggi sotterranei, tra riunioni segrete, macchinazioni e processi sommari. Sabato 29 marzo, torna “I BEATI PAOLI”, la passeggiata TACUS sulla vera storia della setta, come (forse) non è mai stata raccontata. Verità o leggenda? Chi erano davvero i Beati Paoli? Giustizieri in difesa dei deboli o spietati sicari al soldo di altri? Dalle fonti alle pagine di Luigi Natoli, dalla tradizione orale ai toponimi cittadini, un percorso storico-antropologico per rintracciarne l’origine, l’evoluzione e le identità degli affiliati. Un’esperienza suggestiva e coinvolgente che, in equilibrio tra realtà storica, finzione narrativa e leggenda, condurrà i partecipanti nel cuore pulsante del quartier generale della setta, lungo i luoghi che hanno fatto da sfondo a complotti, tradimenti e vendette, per indagare antichi segreti e “nuove” verità. Il raduno dei partecipanti è fissato alle ore 16:30 a Piazza della Memoria (area pedonale alle spalle del Tribunale. Il contributo a sostegno dell’attività è di €5 pax – €3 ridotto soci TACUS.
“PALERMO DANTESCA. Inferno, Purgatorio e Paradiso” di domenica 30 marzo sarà un itinerario unico nel suo genere, in cui la città diventa pagina viva della Divina Commedia. Attraverso dei passi scelti di una delle opere letterarie più grandi di tutti i tempi, una passeggiata raccontata che unisce storia, letteratura e immaginazione, per rispondere all’interrogativo: cosa sarebbe successo se Dante avesse ambientato la sua Commedia a Palermo? Quali personaggi avrebbe destinato all’Inferno? Quali al Paradiso? Tra dannazione, espiazione e beatitudine, un’esperienza immersiva, letteraria e visionaria, tra le atmosfere dell’universo dantesco per indagare il senso nascosto delle parole del Sommo Poeta. Il raduno dei partecipanti è fissato alle ore 16 a Piazza San Domenico. Il contributo a sostegno dell’attività è di €5 pax – €3 ridotto soci TACUS.
La partecipazione agli eventi è valida su prenotazione da effettuarsi al 320 2267975 (anche via WhatsApp, indicando titolo evento, numero partecipanti, nominativi e recapito telefonico di riferimento). L’attività proposta è un racconto itinerante, volto alla promozione e alla valorizzazione del patrimonio culturale e immateriale, da non intendersi come visita o tour guidato. L’itinerario non prevede ingressi a siti monumentali o affini, né descrizioni/approfondimenti di carattere artistico – architettonico. Data e orario indicati sono suscettibili di variazione. In caso di mancato raggiungimento del numero minimo di 10 pax, condizioni meteo avverse e/o altri imprevisti, lo staff si riserva di modificare/annullare l’evento dando comunicazione tempestiva ai partecipanti.