Palermo, 24.11.2016 – Si è svolto nei giorni scorsi, presso la Galleria d’Arte Moderna di Palermo, il convegno conclusivo di un percorso a tappe che ha toccato varie località siciliane, dell’Associazione Culturale Itinerari del Mediterraneo. L’associazione nasce dall’incontro di differenti figure professionali e reca dentro di se un ambizioso programma che è quello di valorizzare, tutelare e promuovere gli itinerari culturali, al fine di preservare la memoria delle comunità del Mediterraneo ed i relativi territori promuovendo di fatto lo sviluppo attraverso la cultura.
Durante il convegno, moderato dalla giornalista Marianna La Barbera, è stato presentato in anteprima per il pubblico il video realizzato dal musicista Leonardo Bruno “La storia del pittore” prodotto da ItiMed , Itinerari del Mediterraneo e MadArt, all’interno dei progetti di eccellenza sugli itinerari naturalistici finanziato dall’Assessorato Turismo Sport Spettacolo.
Erano presenti Antonella Italia presidente dell’associazione Itinerari Culturale Itinerari del Mediterraneo; Giovanna Gebbia responsabile marketing e comunicazione dell’associazione; Alessandro Ficile presidente della Società Sviluppo Madonie; Roberta Iannì funzionario dell’Assessorato Regionale Turismo Sport e Spettacolo e Leonardo Bruno musicista e regista, al suo esordio per l’occasione, del video presentato.
Antonella Italia ha dichiarato al GCPress: “questi appuntamenti, che ormai si susseguono nell’arco di otto anni, si innestano in una strategia di marketing e comunicazione. Un modo per mantenere vivo l’interesse e l’attenzione sulle cose che facciamo attraverso la stampa, i giornalisti come Marianna La Barbera che ci coadiuva, in quanto ritengo che la comunicazione in tutte le sue forme sia fondamentale. Possiamo fare delle cose bellissime ma se non vengono comunicate bene restano nel cassetto”
A proposito di comunicazione Roberta Iannì ha detto: “mi sono sempre occupata di questo settore e adesso che lavoro all’assessorato ho proposto l’utilizzo della comunicazione attraverso il web nel campo del turismo. Includendo quindi le pagine dei social network, attraverso i quali veicoliamo contenuti strettamente legati a quanto il pubblico si aspetta. Una comunicazione altamente profilata e da qui la creazione di tre pagine facebook diverse: per gli operatori, per i turisti e per gli eventi che raccontano una Sicilia autentica. Attualmente siamo la seconda pagina d’Italia in termini di visualizzazione, stima ed autorevolezza, utilizzando risorse interne all’assessorato, senza l’ausilio di società esterne.”
Durante il convegno si è parlato di mappa concettuale, e abbiamo chiesto a Giovanna Gebbia una spiegazione per i nostri lettori: “è importante che la rete sia come una mappa concettuale, nel senso che intorno ad ogni argomento ci sono una serie di diramazioni di argomenti collaterali, che si collegano tra di loro: questo significa fare una mappatura. In questo caso le Madonie sono un prodotto diventato turistico non solo per la loro bellezza, ma perché sono un contenitore culturale, storico, di tradizioni, di folclore legati alla storia dei luoghi.”
Marianna La Barbera si occupa dell’ufficio stampa dell’associazione ItiMed. Quali sentimenti prova una giornalista come lei quando si occupa della parte produttiva della Sicilia? “Spero attraverso il mio lavoro di essere utile e di potere veicolare idee e spunti di riflessione. Credo che il mestiere del giornalista non debba limitarsi esclusivamente alla mera trascrizione di ciò che vede o sente. Il giornalista deve essere anche un elemento propulsore di idee e progetti e io attraverso l’esperienza maturata nell’ambito degli uffici stampa e nella comunicazione cerco di farlo. Conduco il decalogos da varie edizioni e mi occupo dell’ufficio stampa della stessa associazione. Il video che abbiamo visto è molto bello, dà l’idea della ricchezza del territorio, le Madonie sono uno dei luoghi più belli della Sicilia. Il video è come uno scrigno che racchiude sinteticamente gli elementi più belli e quindi che ben vengano queste produzioni.”
Ecco il video integrale “La storia del pittore” presentato in anteprima al convegno: