Si è conclusa in Campidoglio la cerimonia di premiazione del Global Junior Challenge. Tredici i premi consegnati. Sui siti web gjc.it e mondodigitale.org l’elenco dei vincitori con le motivazioni della giuria e il video che racconta il modello di successo delle Palestre dell’Innovazione nelle periferie delle città metropolitane.
Premiati nell’aula Giulio Cesare i finalisti della 9ª edizione del Global Junior Challenge, il concorso internazionale che seleziona i progetti più innovativi che usano le nuove tecnologie per l’educazione e la formazione dei giovani.
L’iniziativa, organizzata ogni due anni dalla Fondazione Mondo Digitale e dedicata al linguista Tullio De Mauro, nel 2019 si è concentrata sull’obiettivo 4 dell’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile, un’istruzione di qualità per tutti, valorizzando storie di scuole capaci di accogliere e mettere in rete risorse e talenti diversi.
Il video “La scuola che cambia il mondo” (youtu.be/tEw35ZvSUig) documenta il successo del modello della Palestra dell’Innovazione in territori periferici ad alta povertà educativa, a Roma, Milano, Napoli e Bari.
I vincitori del Global Junior Challenge 2019, premiati con la medaglia di bronzo di Roma Capitale, sono:
- Poupi di Anne Marianne (Latina), per la categoria “Educazione fino ai 10 anni”
- Dinamica dell’associazione culturale Dinamica Rocca Priora di Rocca Priora (Roma), per la categoria “Educazione fino ai 15 anni”
- Placca il bullo e il cyberbullo dell’IIS Cobianchi di Verbania e CTS VCO, per la categoria “Educazione fino ai 18 anni”
- Radio magica della Fondazione Radio Magica onlus di Udine, per la categoria “Educazione fino ai 29 anni”
- School UP di Cervellotik Education di Potenza, per la categoria “Inserimento dei giovani nel mondo del lavoro”
Ha premiato il direttore scientifico della Fondazione Mondo Digitale, Alfonso Molina.
Il premio speciale Tullio De Mauro, istituito per proseguire l’impegno civile del maestro e valorizzare il ruolo di docenti e dirigenti innovatori, è stato assegnato a Lara Lina Ferrari, insegnante dell’Istituto comprensivo Del Vergante di Meina (Novara), e ad Antonella Di Bartolo, dirigente scolastica dell’IC Sperone Pertini di Palermo. Hanno consegnato i premi messi in palio da Erickson, partner dell’iniziativa, Ornella Riolfatti, direttore generale del Centro Studi Erickson, e Silvana Ferreri De Mauro.
Oltre ai premi storici del concorso internazionale sono stati assegnati riconoscimenti ai docenti che si sono distinti nell’ultimo anno per il contributo di valore a programmi educativi innovativi: Gaetano Manzulli, docente dell’IIS Pacinotti di Taranto, è stato premiato nell’ambito del progetto “Ambizione Italia per la scuola” promosso con Microsoft Italia. Cinque i riconoscimenti per Computer Science First di Google.
L’evento finale del concorso, realizzato con il patrocinio dell’Assessorato alla Persona, Scuola e Comunità solidale di Roma Capitale, è supportato da Microsoft Italia e dal programma Google CS First e ospitato da Biblioteche di Roma e Museo civico di Zoologia. L’iniziativa è cofinanziata dai progetti CanVASS+ e Accord realizzati nell’ambito del programma Erasmus+.