Il mito della rivoluzione e dell’amore libero che divampò nell’America degli anni Settanta, visto dagli occhi poetici e sofisticamtamente europei dell’indimenticabile regista Michelangelo Antonioni è Zabriskie Point, la pellicola in programma, in lingua originale con sottotitoli in italiano, giovedì 18 gennaio alle ore 20.45 al Real Teatro Santa Cecilia.
Ancora un importante appuntamento per la rassegna cinematografica realizzata dalla Fondazione The Brass Group, Jazz On Movie …& Altro, con la direzione artistica di Mario Bellone, con ospite Dario Oliveri e presentazione, interventi e clip a cura di Gigi Razete. Con Paul Fix, Rod Taylor, Mark Frechette, Daria Halprin e Bill Garaway, Zabriskie Point si inserisce nel filone dei cult-road movies degli anni 70; gli anni della contestazione di un’intera generazione ai valori portanti di quelle società: carriera, denaro, affermazione sociale.
E’ a pieno titolo un film che ha fatto epoca, come lo furono Easy Rider, Un uomo da marciapede, Punto Zero, ed altri film che esaltano i valori che più contraddistinguevano la generazione post bellica: la libertà‘, l’amicizia ed il vero amore. In tutti questi film il ruolo del contatto con la natura è determinante.
In tutti questi film i protagonisti sognano e si realizzano pienamente in un contesto extra-urbano, simbolo del condizionamento e dell’oppressione dei valori di una società volta al profitto ed al denaro, profondamente lontana dall’etica giovanile di quel periodo. I valori che trasmettono sono contemporaneamente positivi ed utopistici, impossibili da realizzare, circoscritti in un contesto irreale.
Accolto con pareri discordanti (la critica statunitense non gradì l’allegoria della ribellione al sistema capitalistico), il film si è comunque radicato nell’immaginario cinematografico grazie a scene memorabili come quella dell’amore collettivo nel deserto della Valle della Morte in Arizona (dove è realmente ubicato lo Zabriskie Point) e dell’esplosione al rallentatore della villa e, in particolare, alla colonna sonora commissionata ai Pink Floyd e Jerry Garcia dei Greatful Dead e contenente anche canzoni dei Rolling Stones, John Fahey, Kaleidoscope, Patti Page e Roy Orbison.
Biglietti da euro 5 per la platea a 4,00 per la galleria incluso i diritti di prevendita. Sconti particolari verranno effettuati per gli studenti. Da quest’anno, inoltre, la Fondazione ha attivato, oltre all’acquisto online dei biglietti tramite il circuito www.ticksweb.com e i punti vendita autorizzati, altri due punti di prevendita, uno presso il Real Teatro Santa Cecilia (Piazza Santa Cecilia n. 5 – 90133 Palermo – 091\ 88 75 201, 091 88 75 119, dal lunedì al venerdì a partire dalle 9.30 sino alle 12.30, ed un altro presso Santa Maria dello Spasimo (Via dello Spasimo, n. 15 – 90133 Palermo – 091 77 82 860, 091 77 82 861) dal lunedì al venerdì a partire dalle ore 15.30 alle 19.30.
Infoline Fondazione The Brass Group: 091 778 2860 – 3312212796, info@thebrassgroup.it, www.thebrassgroup.it.