La Fondazione the Brass Group si adopera a vantaggio e per la formazione dei giovani musicisti, e per tale ragione elargisce 25 borse di studio, pari ad euro 500,00 ognuna, per i componenti più meritevoli della Brass Youth Jazz Orchestra come simbolo e stimolo ad andare avanti nel percorso di studi della musica, e nel contempo per credere nella propria terra dove si possono realizzare i propri sogni nel cassetto.
La cerimonia di consegna avrà luogo domani, mercoledì 19 febbraio alle ore 18.30, al Real Teatro Santa Cecilia, alla presenza dei giovani artisti, dell’assessore al turismo, sport e spettacolo della Regione Siciliana, Manlio Messina, del presidente del Brass, il Maestro Ignazio Garsia, del vicepresidente prof. Giangaspare Ferro, e dei docenti preparatori Domenico Riina, Vito Giordano, Salvo Pizzo, Silvio Barbara, Ninni Pedone, Faro Riina.
L’evento in programma segna un aiuto ai giovani talentuosi che vantano, a poco meno di un anno dalla nascita dell’orchestra giovanie del Brass, nel proprio curriculum una serie di concerti realizzati con big della musica internazionale come Billy Cobham e Ron Carter.
E’ questo uno dei progetti più ambiziosi, ma anche più qualificanti, tra quelli che la Fondazione The Brass Group ha perseguito nell’arco della sua storia di quasi 50 anni dedicata alla musica jazz. Ed eccola con un’ampia formazione giovanile, la Brass Youth Jazz Orchestra, della quale fanno parte diversi talenti musicali provenienti da ogni angolo della Sicilia e scelti attraverso un bando pubblico e meticolose selezioni.
La Brass Youth Jazz Orchestra
Ha debuttato lo scorso maggio con un concerto tanto impegnativo quanto di grande fascino e piacevolezza dedicato alle musiche immortali della sfavillante “Swing Era”, ovvero quel periodo storico del Novecento che ha avuto il suo cuore pulsante soprattutto negli anni Trenta e durante il quale il jazz, attraverso lo scintillio del suono di big band leggendarie (tra cui quelle di Benny Goodman, Count Basie, Duke Ellington, Artie Shaw, Glenn Miller, Tommy Dorsey, Chick Webb, Teddy Wilson e Jimmy Lunceford) ha vissuto il suo momento di maggior popolarità e diffusione, divenendo la colonna sonora del mondo intero.
I passi successivi del Brass hanno l’obiettivo di accrescere la competenza dei suoi giovani componenti circa i principi razionali di tecniche esecutive applicate all’interpretazione dei linguaggi jazz e contemporanei. La partecipazione alle audizioni di selezione ha consentito che il progetto, fortemente voluto dall’Orchestra Jazz Siciliana e dalla Scuola di Musica della Fondazione, partisse già da subito come compagine realmente rappresentativa dell’intera Sicilia poiché i giovani talenti selezionati provengono da tutte le provincie e da tutti i conservatori e istituti musicali dell’Isola.
Il percorso della BYJO è seguito da Maestri del Brass che hanno affiancato con attenzione ed ogni supporto didattico ciascuna sezione (Ninni Pedone, sassofoni, Vito Giordano, ritmica e voci, Faro Riina, trombe e legni, Salvo Pizzo, tromboni, tuba e corno francese, Domenico Riina, direzione d’orchestra).
“Sono decisamente convinto – dice Ignazio Garsia – che la Brass Youth Jazz Orchestra possa essere il fulcro del futuro di questi ragazzi e che lo sforzo nel quale stiamo investendo risorse umane ed artistiche debba mirare a raggiungere dignità professionale pari a quella degli altri generi musicali”.
“Sono molto felice di partecipare alla cerimonia di consegna delle borse di studio ai giovani del Brass Group, una Fondazione che come assessorato regionale al Turismo, Sport e Spettacolo seguiamo da sempre con grande interesse per il suo alto valore culturale nella diffusione della musica e per il contributo straordinario che offre in termini di formazione ai giovani che grazie a questa importante scuola diventano talenti”, afferma l’assessore regionale Manlio Messina.