La 57^ edizione della Passione di Cristo in Centro storico
Con la “Via Crucis” per le strade del Centro Storico di Palermo, si terrà alle ore 16,00 di Domenica 24 Marzo (Domenica delle Palme) una tappa della 57^ edizione della Passione di Cristo, la Sacra Rappresentazione organizzata dall’Associazione “Dona un sorriso” e messa in campo dall’Associazione Giovanni Paolo II della Parrocchia S. Maria degli Angeli di Partanna Mondello.
La “Sacra Rappresentazione” , come ci ha detto con soddisfazione il Presidente dell’Associazione, Giuseppe Gottuso, “vedrà la partecipazione di un centinaio di persone fra tecnici, organizzatori e attori; attori che parteciperanno indossando abiti dell’epoca”. Da circa due mesi, terminato “Il Presepe vivente” ci siamo tutti impegnati nello svolgimento di numerose prove, nella cura dei costumi e delle scenografie per la buona riuscita di questa 57^ edizione della Sacra Rappresentazione. La nostra manifestazione si basa sulla narrazione della Passione e Morte di Cristo compiuta in maniera più articolata rispetto alla semplice lettura e narrazione di un testo. Si tratta, infatti, di una ricostruzione scenica accurata che fornisce un momento di intensa meditazione e riflessione su un evento così mistico e suggestivo.
Sia i testi sia le scenografie della rievocazione storico-drammatica, che da ben 56 anni si tiene a Partanna Mondello, sono stati studiati nel pieno rispetto del Vangelo. Inoltre, nel corso degli anni sono state realizzate strutture scenografiche di particolare bellezza supportati anche dalla suggestività che offre la natura di Monte Gallo (Ranch il Boschetto. Il nostro intento è soprattutto quello di attrarre l’attenzione dei giovani attorno a ciò che facciamo e organizziamo perché noi facciamo tutto per testimoniare l’unico modello di vita: “Gesù Cristo” e siamo felici quando dei ragazzi ci vengono a trovare per partecipare alle nostre iniziative.
Ritornando alla “Via Crucis in Centro storico” saranno portati alla visione della cittadinanza i quadri del Via Crucis della religione Cristiana Cattolica che ripercorre i momenti delle ultime ore di vita di Gesù, dalla sua condanna fino alla morte sulla croce.
Indubbiamente il “Cristo” (Massimiliano Gammauta) sarà il personaggio principale, poi ci sarà la “Madonna” (Barbara Antinozzi), la “Maddalena” (Ginevra Mileci), “La Veronica” (Patrizia Vassallo), le “Pie donne” (Agnese Mandalà, Letizia Callivà, Angela Buscemi e Mariangela Puccio), il re “Erode Antipa” (Matteo Coffaro), i gran sacerdoti “Hanna” (Salvatore Tarantino) e “Caifa” (Giovanni Lo Cascio” e “Ponzio Pilato” (Vincenzo Prestigiacomo).
Il corteo, che sarà aperto dai soldati romani a cavallo (Giuseppe De Luca, Gioacchino Marfia e, Giovanni Riccobono e Germano D’Arpa ) e dal rullo dei tamburi, partirà da Piazza Pretoria dove si assisterà, inoltre, al crudele spettacolo della “Flagellazione” e percorrerà via Maqueda e terminerà sulle scalinate del teatro Massimo.
Anche quest’anno, come successo nell’edizione precedente, saranno i “Ladroni” (Luigi Giordano e Roberto Gottuso), fustigati e maltrattati dai soldati romani (Giuseppe La Barbera, Antonino Gottuso, Agostino Salvato, Manlio Di Mattei e Gioacchino Collesano) a portare gli spettatori a rivivere con la mente quanto successo più di duemila anni fa. Poi seguirà il “Cristo” che percorrerà la strada del “Calvario”, anch’egli fustigato e maltrattato, ma anche deriso come recitano i Vangeli, che si porterà dietro una pesante croce aiutato dal “Cireneo” (Alessandro Mercadante).
Sicuramente la scena , anche se vista magari tante altre volte anche nei film, susciterà forti emozioni negli spettatori che posti ai lati della strada, vedranno passare il corteo. Durante tale percorso, ribadiamo si percorrerà la via Maqueda, si svolgeranno tutti i “quadri” classici della “Via Crucis”. Ci saranno le varie scene toccanti con le “Pie donne”, con la “Veronica” e con “Maria Maddalena”, ma ancora più struggenti e pietose sarà assistere alle varie cadute al suolo del “Cristo”, accompagnato dal “frastuono” della pesante croce che si ribalterà sull’asfalto.
Quando si arriverà nei pressi del Teatro Massimo, sarà lì che ci sarà sicuramente il momento che susciterà un’altra più forte commozione; nei pressi delle scalinate avverrà la rievocazione di quello che nella realtà non si vorrebbe mai vedere; una piangente madre che vede andare alla morte il figlio. Una madre che quasi non riconoscerà, in quell’uomo ridotto in una maschera di sangue, il suo unico figlio. Il Teatro Massimo con le sue scalinate, sarà, infine, il luogo dove, con i due “ladroni”, uno a destra e l’altro a sinistra, “Gesù Cristo” sarà crocifisso e troverà la morte.
Domenica delle Palme, alle ore 9.30, con “L’entrata di Gesù a Gerusalemme”, inizierà la 57^ edizione a Partanna Mondello. Mentre nel pomeriggio, in Centro storico, alle ore 16,00 ci sarà quanto scritto all’inizio dell’articolo. La variazione del programma è stata comunicata dagli organizzatori a causa di manifestazioni in contemporanea.
Poi Mercoledì Santo, 27 marzo, alle ore 21, nello scenario naturale delle pendici di Monte Gallo, all’interno del Ranch “Al Boschetto” (si accede da via Santocanale), ci sarà “Il tradimento di Giuda”, “l’Ultima Cena”, “l’Orto degli Ulivi”, “La Cattura” e “Il processo di Gesù davanti al Sinedrio”.
Sabato Santo, 30 marzo, alle ore 11, all’interno dell’Onpi di Piazza Serenità, “Gesù” sarà portato di fronte a “Pilato” e a “Erode Antipa”, poi sarà flagellato e infine portato al “Calvario”.
Gesù, alle pendici di Monte Gallo, sempre all’interno del Ranch “Al Boschetto” (si accede da via Santocanale), diventerà “Il Crocifisso” e lì si realizzerà la scena che è divenuta anch’essa immortale; l’opera di Michelangelo Buonarroti: ”La Pietà”. Infine, con la pietra che rotolerà a sigillare il sepolcro, si concluderà la 57^ Edizione della “Passione di Cristo di Partanna Mondello”.
Ricordiamo che il primo appuntamento è per Domenica delle Palme alle ore 9,30 a Partanna Mondello e alle ore 16,00 in “Centro storico” giusta comunicazione da parte degli organizzatori.
