venerdì, 20 Dicembre 2024
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“La Bohème” approda allo Spasimo di Palermo il 13 settembre alle 20.30

Andrà in scena il 13 settembre prossimo alle 20.30, presso il complesso monumentale di Santa Maria dello Spasimo, la rappresentazione de “La Bohème” di Giacomo Puccini, realizzata da un cast di giovani artisti a conclusione di un workshop sull’opera lirica. L’iniziativa è stata presentata questa mattina presso l’Aula Rostagno di Palazzo delle Aquile.

Il celebre dramma in quattro quadri, verrà interpretato da nove cantanti lirici di età compresa tra i 18 e i 35 anni, sotto la guida del baritono Alberto Gazale, Premio Oscar della Lirica nel 2014 e del Maestro Sergio Oliva direttore d’ orchestra.

I solisti sono stati selezionati nella prima fase del “Workshop Bohème 2017”, durante la quale hanno approfondito la partitura dell’opera con i maestri Alberto Gazale, Elena Lo Forte e Sergio Oliva. Il laboratorio musicale è promosso dall’Associazione culturale e musicale “Il Dolce Suono” con il patrocinio dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Palermo ed è parte del progetto  “Palermo Capitale dei Giovani 2017”.

Lo spettacolo è stato interamente progettato da giovani. Alla sua realizzazione hanno collaborato gli studenti dell’Accademia di Belle Arti di Palermo per l’allestimento scenico e le risorse professionali dell’Accademia del Lusso e del Teatro Tascabile di Palermo per i costumi. Le musiche sono eseguite dall’Orchestra del Conservatorio “Antonio Scontrino” di Trapani, diretta dal maestro Sergio Oliva, con il Coro Symposium di Altavilla Milicia.

L’accesso all’evento è gratuito fino ad esaurimento dei 200 posti disponibili. È indispensabile prenotare il biglietto dal 10 al 12 settembre dalle 17 alle 19 presso lo Spasimo (Piazza Carlo Maria Ventimiglia, 15).

Il Sindaco Leoluca Orlando ha sottolineato che “questo progetto dimostra come sia possibile, insieme alle istituzioni, dare vita a modelli ed elementi di grande innovazione e avviare processi innovativi liberi dai recinti di appartenenza. Una manifestazione che è un ponte ideale fra Capitale dei Giovani e Capitale della Cultura ed un ottimo modo per vivere l’anno di Palermo Capitale dei Giovani e per prepararsi a Palermo Capitale della Cultura.  Palermo è stata, di recente, decretata vincitrice del IBM Smarter Cities Challenge, è stata premiata la scelta di Palermo di legare l’innovazione all’accoglienza e al riconoscimento dei diritti di tutti e di ciascuno. Ritengo sia giusto presentare questo innovativo modello di organizzazione alla equipe dei massimi esperti IBM che lavoreranno a Palermo per contribuire a tracciare la roadmap della innovazione della nostra città. Oltre agli organizzatori e agli studenti che hanno collaborato a questo progetto voglio ringraziare Fausto Torta, che da consigliere comunale prima e da cittadino dopo, ha contribuito fattivamente affinchè questo progetto prendesse vita”.

“Una bellissima iniziativa che nasce dai giovani e si rivolge ai giovani – ha dichiarato l’Assessore alla Cultura, Andrea Cusumano -. Il progetto ha messo in sinergia diverse istituzioni del territorio ed ha ospitato ai Cantieri Culturali alla Zisa  ed allo Spasimo un workshop per giovani che si concluderà con la messa in scena della Bohème. L’opera lirica è forse la più complessa delle arti, è quella che le raccoglie tutte.Da un punto di vista simbolico, si tratta di un lavoro di sinergia e di capacità di realizzazione degli studenti che si sono testati sul campo, offrendo una produzione professionale alla città ed avviando un processo formativo autogestito che diventa un esempio per Capitale dei Giovani. Tra le moltissime persone coinvolte, desidero citare Ginevra Gentile. la giovane cantante che ha avuto questa idea. Grazie alla sua tenacia ed al suo impegno, questo progetto ha visto la luce”.
“Con questa rappresentazione – afferma Ginevra Gentile, presidente de “Il Dolce Suono” – ci auguriamo che l’Opera lirica interpretata da giovani, parli al cuore delle nuove generazioni, avvicinandole al suo linguaggio e ai temi, sempre attuali, che essa racconta, come il grande amore, la passione per la vita e l’inquietudine che l’uomo prova davanti al mistero del dolore”.
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