Sabato 27 Gennaio alle ore 21:30 la band La bestia Carenne presenterà il suo ultimo lavoro, Coriandoli (Bulbart – Believe Digital, 2017), alla Casa della Cooperazione – Circolo Arci, a Palermo in via Ponte di Mare, 49 . Le note di Agnello apriranno il concerto.
Artisticamente autoprodotto, “Coriandoli” è stato registrato tra l’isola di Procida, Cuma e il centro storico di Napoli, dove il quartetto ha sigillato nove canzoni imprevedibili, sorrette da una visione del folk spiccatamente obliqua e mescolata fra acustico, elettrico ed elettronico con frammenti sonori e suggestioni in forma di cantautorato viscerale.
Traccia dopo traccia spuntano sequenze elettroniche, casse dritte, ricami di acustica, rimasugli funky-rock suonati in un bar di Kabul degli anni ’70, brevi lande di synth cementizi, bassi che incedono guardinghi.
LA BESTIA CARENNE respira dall’ottobre 2011. La band è attiva dal 2012 e vanta più di 160 date. Ha condiviso il palco con Marlene Kuntz, Edda, Brunori Sas, Iosonouncane, Marta Sui Tubi, Bud Spencer Blues Explosion, Francesco Di Bella, e tanti altri.
La Bestia Carenne si nutre dei respiri di Giuseppe Di Taranto (voce, chitarra), Antonello Orlando (chitarra elettrica) Paolo Montella (voce, basso, tastiera), Giuseppe Pisano (batteria e elettronica).
In bilico fra la tradizione dei Diaframma, Endrigo ed il nuovo songwriting alla Mac DeMarco, Manfredi presenta in solitaria, chitarra e voce, le canzoni diAgnello, “una creatura docile e dolcissima che si muove fra rimembranze del cantautorato degli anni ’60 e musica strumentale di ispirazione surf”.
Sabato 27 Gennaio a La Casa della Cooperazione – Circolo Arci l’ingresso è riservato ai soci. Durante la serata sarà possibile tesserarsi o rinnovare la propria tessera socio Arci per l’anno sociale 2017/2018 al costo di 5 €.
La Casa della Cooperazione è un bene confiscato alla mafia e affidato al CISS dal Comune di Palermo. L’immobile è stato ristrutturato e restituito alla comunità grazie ad un progetto di Fondazione con il Sud.
La Casa della Cooperazione è un luogo in cui promuovere cultura, arte, socialità, pratiche di cooperazione e solidarietà, sostenere esempi concreti di un modello di sviluppo alternativo, solidale partecipativo e libero dalle mafie. Lo spazio contiene al suo interno anche un Cafè Letterario e Solidale e un Centro di Documentazione.
Una bellissima sfida in un luogo perfetto, ponte tra le varie anime della città e tra la città e il mare.