È stata inaugurata questa mattina, presso lo spazio fieristico dove ogni anno si tiene la Fiera natalizia, in viale della Regione Siciliana Sud – Est, nell’area Pagliarelli, a Palermo, “Jurassic Expo”, la più grande mostra itinerante di dinosauri animatronic e fossili a dimensioni reali, da vedere e ascoltare.
L’esposizione è curata dell’associazione “Palermo e Dintorni CIDEC” in collaborazione con “Are Producciones y Exhibiciones“. Presenti all’inaugurazione il presidente della CIDEC regionale e provinciale, Salvatore Bivona, e Rascid Baifraouri, amministratore del Jurassic Expo.
La mostra rimarrà visitabile fino a domenica 13 maggio, dalle 16:30 alle 21.00 dal lunedì al venerdì, dalle 10:00 alle 13:30 e dalle 16:30 alle 21:00 di sabato e domenica. L’ingresso ha un costo di 7 euro (esclusivamente a titolo di rimborso spese) per gli adulti ed è gratis per i bambini; i biglietti sono acquistabili online su https://www.ticketea.it.
Oltre trenta specie di dinosauri e di fossili, alcuni in movimento altri fissi, per il divertimento di adulti e bambini, che hanno la possibilità di immergersi letteralmente in una giungla incontaminata tra triceratopi, Veloci Raptor fino a giungere a lui, il Re: il T-Rex.
Un’avventura straordinariamente emozionante per tutta la famiglia, all’insegna delle suggestioni di un mondo che si è estinto, ma che è capace di suscitare ancora tanto interesse tra i più piccoli, ma anche tra gli adulti appassionati di preistoria: uno spazio da vivere come accade nelle più celebri pellicole cinematografiche quali “Jurassic Park“.
Da dove nasce l’idea di questa mostra e come è strutturata lo abbiamo chiesto a Rascid Baifraouri, amministratore del Jurassic Expo, che ci ha spiegato: 《L’idea nasce a Palma di Maiorca 7 anni fa come mostra fissa, stabile, fin quando abbiamo deciso di renderla itinerante in modo da dare l’opportunità a bambini e adulti di vedere queste creature dal vivo perché non tutte le città hanno dei musei sui dinosauri. In sette anni siamo stati – prosegue Rascid Baifraouri – in Francia, Inghilterra, Germania, Spagna, tutte le isole del Portogallo, Canarie e Baleari》.
«Quando abbiamo iniziato – continua Rascid Baifraouri – gli animali avevano una struttura rigida e fissa perché la tecnologia “animatronica” non era stata ancora sviluppata sui dinosauri inanimati; grazie a Steven Spielberg (regista di “Jurassic Park”) e ai suoi celebri film, si è cominciata a diffondere questo tipo di tecnologia e abbiamo deciso di utilizzarla anche noi: abbiamo, infatti, in esposizione 30 dinosauri di cui 20 animatronici. Il T-Rex, ad esempio, pur essendo molto grande (alto 5 metri e lungo 13 metri), rappresenta una novità dell’animatronica poiché questa tecnologia è più utilizzata negli animali di dimensioni inferiori».
«I dinosauri fossilizzati esposti – conclude l’amministratore – non sono veri fossili, ma sono delle riproduzioni in quanto, quelli naturali, si deteriorerebbero in pochissimo tempo. Stiamo ancora decidendo la prossima tappa, ma abbiamo intenzione di fare un tour di tutta la Sicilia».
Abbiamo chiesto a Salvatore Bivona, presidente della CIDEC regionale e provinciale, il contributo di CIDEC nella realizzazione di questo progetto espositivo e l’importanza della diffusione della cultura storica attraverso questo tipo di eventi: «La CIDEC si occupa di assistere tutti coloro che lavorano nel settore del commercio, del settore terziario e dei servizi, ma la stessa CIDEC ha una sua associazione culturale che si chiama “Palermo e Dintorni CIDEC” che organizza eventi quale, ad esempio, la Fiera di Natale».
«Quella di contattare Rascid Baifraouri – spiega Salvatore Bivona – è stata un’opportunità – che ha ricevuto accoglimento e ne siamo lieti in quanto contribuisce ad avvalorare l’iniziativa Palermo Capitale Italiana della Cultura aggiungendoci a tutti gli altri eventi in programma. Rappresenta – conclude Bivona – una importante novità e poiché il periodo giurassico ha sempre appassionato milioni di persone, abbiamo voluto portarlo a Palermo e stiamo lavorando per capire se possiamo organizzare un altro evento di questo tipo nella provincia di Catania».
