Si è tenuta ieri, presso i Cantieri Culturali della Zisa la competizione regionale di Impresa in azione per la regione Sicilia. La selezione ha coinvolto 16 scuole superiori: il Leonardo da Vinci di Niscemi (CL), il Lombardi Radice e il Guglielmo Marconi di Catania, il Galileo Ferraris di San Giovanni la Punta (CT), il Borghese-Faranda di Patti (ME), l’Antonio Jaci di Messina, il Salvo d’Acquisto di Bagheria, il Francesco Ferrara, l’Enrico Medi, il Duca degli Abruzzi-Libero Grassi, il Vilfredo Pareto, il Luigi Einaudi, il Galileo Galilei di Palermo, l’Alessandro Rizza e il Corbino-Gargallo di Siracusa e il Francesco Ferrara di Mazara del Vallo (TP).
Oltre 300 studenti si sono sfidati a colpi di creatività e intraprendenza, valutati da una giuria di professionisti composta da Rita Alù e Marinella Biondo (Unicredit), Umberto Di Maggio (Libera), Joshua Lawrence (US Consulate General), Luigi Rizzolo (Giovani Confindustria Palermo), Pietro Viola (American Chamber of Commerce).
Il progetto è cresciuto in modo considerevole nel sistema scolastico siciliano negli ultimi anni grazie al supporto del Comune di Palermo e di alcune aziende che con continuità investono nell’iniziativa tra cui Isab e più di recente l’Ambasciata Americana.
Sono VIWOE JA dell’Istituto “Salvo D’Acquisto” di Bagheria e Eco Views for our Future JA del Liceo “Galileo Galilei” di Palermo i progetti che superano questa selezione e accedono, così, di diritto, alla competizione nazionale “BIZ Factory” che si terrà a Milano il 5 e 6 giugno prossimi.
Più di 7.000 studenti di circa 350 scuole, con i loro insegnanti, hanno dato vita a delle startup d’impresa durante l’ultimo anno scolastico. L’iniziativa didattica “Impresa in azione” di offre un efficace percorso di sviluppo di una mentalità imprenditoriale e supporta l’orientamento scolastico e professionale, fornendo ai ragazzi tra i 16 e i 19 anni competenze che li accompagneranno nella futura carriera professionale. In particolare, i partecipanti vengono invitati a elaborare un’idea d’impresa in linea con i valori dell’innovazione, dell’attenzione all’ambiente e al sociale, che sia fattibile e realmente commercializzabile, con tanto di struttura organizzativa e raccolta di fondi tra familiari e amici, fino alla presentazione al mercato del prodotto o del servizio.
Grazie alla dimensione internazionale del programma, gli studenti vincitori della competizione nazionale hanno l’opportunità di confrontarsi con coetanei di altri Paesi nel corso di una finale europea che quest’anno si terrà a Tallin, capitale dell’Estonia, il prossimo luglio.
“Crediamo fermamente che ogni giovane abbia il potenziale per realizzare la vita professionale più coerente con le proprie potenzialità e con le proprie aspirazioni – ha dichiarato Miriam Cresta, Direttore Generale di Junior Achievement Italia -. Ecco perché lavoriamo da ormai 11 anni per diffondere nelle scuole di tutta Italia i nostri progetti didattici di economia e imprenditorialità, con l’ambizioso obiettivo di dotare sempre più ragazzi di quelle competenze in grado di fare una reale differenza nelle loro vite”.
“Siamo stati molto felici, ha detto l’assessora alle Attività Produttive del Comune di Palermo, Giovanna Marano, di aver concesso la struttura dei Cantieri culturali per questa importante manifestazione che ha avuto lo scopo di valorizzare le idee imprenditoriali dei nostri ragazzi. Questa è una strada molto importante per tutti che coniuga la bellezza delle idee con la prospettiva di nuovi livelli occupazionali”
“Siamo molto felici che questo progetto, sostenuto anche dalla Missione Diplomatica degli Stati Uniti in Italia, abbia riscontrato l’interesse e l’entusiasmo da parte di così tanti studenti e insegnanti siciliani, ha commentato Deborah Guido-O’Grady, capo sezione relazioni esterne del Consolato USA a Napoli. Gli Stati Uniti pongono grande attenzione allo sviluppo di capacità imprenditoriali nei giovani, e siamo convinti che l’innovazione sia la chiave di successo per il futuro di tutti noi.”