A Palermo l’indice dei prezzi al consumo per l’intera collettività nazionale (NIC) nel mese di marzo ha fatto registrare una variazione congiunturale (rispetto, cioè, al mese precedente) pari a +0,2% (a febbraio era -0,1%).
Rispetto a marzo 2015 si è invece registrata una variazione tendenziale (rispetto, cioè, allo stesso mese dell’anno precedente) pari a -0,3% (a febbraio era -0,4%).
L’inflazione di fondo, calcolata al netto dei beni energetici e degli alimentari freschi, a febbraio è risultata pari a +0,7% (in aumento rispetto al valore registrato a febbraio pari a +0,3%).
Al netto dei soli beni energetici, l’indice dei prezzi al consumo ha fatto registrare una variazione tendenziale pari a +0,3% (in aumento rispetto al valore registrato a febbraio pari a +0,1%).
L’indice dei prezzi al consumo relativo ai beni ha fatto registrare una variazione tendenziale pari a -0,9%, (in diminuzione rispetto al valore registrato a febbraio pari a -0,8%); l’indice relativo ai servizi ha fatto registrare una variazione annua pari a +0,8% (in aumento rispetto al valore registrato a febbraio pari a +0,3%).
L’indice dei prezzi al consumo relativo ai prodotti acquistati con maggiore frequenza ha fatto registrare una variazione rispetto all’anno precedente del -1,4%.
I dati diffusi devono essere considerati provvisori, in attesa della loro validazione da parte dell’Istat.
L’Istat diffonderà i dati definitivi del mese di marzo giovedì 14 aprile 2016.
La prossima diffusione dei dati provvisori dei prezzi al consumo per il Comune di Palermo è prevista per venerdì 29 aprile 2016.