A Palermo l’indice dei prezzi al consumo per l’intera collettività nazionale nel mese di agosto ha fatto registrare una variazione congiunturale (rispetto, cioe’, al mese precedente) pari a +0,4% (a luglio era rimasta invariata). Rispetto ad agosto 2014 si e’ invece registrata una variazione tendenziale (rispetto, cioe’, allo stesso mese dell’anno precedente) e’ risultata invariata (a luglio era +0,1%). L’inflazione di fondo, calcolata al netto dei beni energetici e degli alimentari freschi, ad agosto e’ risultata pari a +0,5%, (in diminuzione rispetto al valore registrato a luglio pari a +0,6%). Al netto dei soli beni energetici, l’indice dei prezzi al consumo ha fatto registrare una variazione tendenziale pari a +0,6% (in diminuzione rispetto al valore registrato a luglio pari a +0,7%). L’indice dei prezzi al consumo relativo ai beni ha fatto registrare una variazione tendenziale pari a -0,3%, (mentre a luglio era -0,1%); l’indice relativo ai servizi ha fatto registrare una variazione annua pari a +0,1% (a luglio era +0,3%). L’indice dei prezzi al consumo relativo ai prodotti acquistati con maggiore frequenza ha fatto registrare una variazione rispetto all’anno precedente del -0,2%. I dati diffusi devono essere considerati provvisori, in attesa della loro validazione da parte dell’Istat. L’Istat diffondera’ i dati definitivi del mese di agosto lunedi’ 14 settembre 2015. La prossima diffusione dei dati provvisori dei prezzi al consumo per il Comune di Palermo e’ prevista per mercoledi’ 30 settembre 2015. Rispetto al mese precedente gli aumenti si sono registrati nelle divisioni (ex capitoli di spesa): Comunicazioni (+1,8%); Trasporti (+1,3%); Prodotti alimentari e bevande analcoliche (+0,6%); Servizi ricettivi e di ristorazione (+0,2%); Ricreazione, spettacoli e cultura (+0,1%). Le divisioni con i prezzi in diminuzione sono le divisioni Abitazione, acqua, elettricita’ e combustibili (-0,2%); Bevande alcoliche e tabacchi (-0,1%); Abbigliamento e calzature (- 0,1%). Non si e’ registrata alcuna variazione nelle divisioni di spesa Mobili, articoli e servizi per la casa; Servizi sanitari e spese per la salute; Istruzione; Altri beni e servizi.
