domenica, 24 Novembre 2024
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Incontro pubblico su Innovazione Urbana: idee e proposte per il futuro di Palermo

Venerdì 5 maggio alle 18 nello spazio del Magneti Cowork, di via Emerico Amari 148 a Palermo, si terrà l’incontro aperto al pubblico Innovazione Urbana: idee e proposte per il futuro di Palermo. Chiamati a raccolta alcuni volti provenienti diversi settori e protagonisti della scena civile palermitana: il perno della conversazione aperta sarà l’innovazione con le sue possibili declinazioni negli ambiti locali del sociale e della cultura, dell’associazionismo o ancora dell’economia e della scienza.

Parteciperanno al dibattito Pietro Busetta (Presidente della Fondazione Curella), Aurelio Angelini (Direttore della Fondazione Unesco Sicilia), Francesco Miceli (Presidente dell’Ordine degli Architetti), Giovanna Marano (assessore al Comune di Palermo per Lavoro e Attività Produttive), Patrizia Milito (Irfis), Filippo Parrino (Presidente Legacoop) e parteciperanno anche altre forti realtà locali: Clac, Push parco Uditore.

Anche l’Università di Palermo è in prima linea con tre docenti di spicco nei diversi settori dell’Economia, dell’Agricoltura e della Medicina. Tra i partecipanti infatti anche Paolo Inglese (docente di Scienze agrarie, alimentari e forestali) Giovanni Ruggeri (docente di Scienze economiche, aziendali e statistiche) e Marco Giammanco (docente di Biomedicina Sperimentale e Neuroscienze Cliniche).

“Spesso i cittadini di Palermo lamentano l’assenza di una classe dirigente all’altezza delle aspettative e dei tempi contemporanei quando invece la città offre un capitale umano straordinario – afferma Masino Lombardo, organizzatore dell’incontro – Nei prossimi mesi Palermo avrà il grande onore di rappresentare la cultura del bel Paese oltre che il privilegio di ospitare la Biennale europea d’arte contemporanea Manifesta: opportunità straordinarie che da non ridurre a degli eventi con un inizio e una fine ma da leggere come momenti fondativi per una città nuova – continua – per raggiungere questo obiettivo è necessario liberare le migliori energie culturali della città, chiamando a raccolta talenti e protagonisti co cui condividere un progetto di futuro”.

Masino Lombardo vuole incontrare un pezzo di città e permettere alla città di intervenire sul tema dell’innovazione applicato a Palermo prima di presentare la propria candidatura a consigliere comunale: una parte di tessuto sociale e culturale con il quale ha condiviso anni di impegno e di esperienza.

Masimo Lombardo si è formato nei movimenti studenteschi, è tra i soci fondatori dello storico circolo Arci Blow Up, luogo che per anni è stato avamposto della cultura giovanile. Dopo una parentesi lontano dalla Sicilia trascorsa tra Bruxelles e Milano è tornato a Palermo per occuparsi di Start up e innovazione per Legacoop, dando così vita alla realtà TempiModerni. Oggi è Consulente in Fondazione Unesco per la valorizzazione del Sito Unesco Palermo arabo-normanno e dirigente di CoopCulture, dove si occupa del marketing territoriale per tutta la Sicilia. 

“Il countdown è partito – conclude Lombardo – e domenica 11 giugno è alle porte. È il giorno in cui i palermitani saranno chiamati a scegliere, oltre al sindaco, i membri del Consiglio Comunale e il modo migliore per avviare una campagna elettorale è quello di partire da un confronto reale, e aperto al pubblico, per discutere di diversi temi insieme ad alcune delle donne e ad alcuni degli uomini che tanto mi hanno dato e insegnato negli anni”.

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