“Una gita fuori porta. Itinerari siciliani insoliti” (Nuova Ipsa), il libro di Marcella Croce verrà presentato alle 18.30 di martedì 24 settembre in piazzetta Bagnasco.
Trecentosette pagine che partono dal mito di Joe Di Maggio, che rivive a Isola delle Femmine, per arrivare agli artigiani e contadini di Buscemi e Palazzolo Acreide dove c’è l’antica Sicilia, facendo tappa in luoghi noti anche meno noti che, dopo avere letto questa guida fuori dal comune, sarà difficile non avere voglia di scoprire e conoscere.
A dialogare con l’autrice, martedì pomeriggio, saranno Isidoro Farina e Gilda Sciortino.
IL LIBRO
Un’insolita guida da sfogliare quando si ha voglia di evadere per un giorno, per trascorrere una giornata differente che però lasci il segno. Basterà aprire a caso una pagina e mettere il dito su una meta qualunque, la scelta non deluderà. In ogni piccolo borgo o grande città c’è sempre qualche perla da scoprire elegantemente raccontata con ottimi riferimenti storici, artistici e letterari da chi con i suoi occhi ha visto il mondo.
80 articoli apparsi sul Giornale di Sicilia tra il giugno 2022 e il febbraio 2024 ci fanno fare in un battito di pagina il giro della Sicilia. Non il solito giro fra le spiagge più belle e i monumenti più importanti dell’isola, ma un viaggio più intimo, più autentico che sonda l’entroterra e la costa, le tradizioni, gli usi e i costumi, gli uomini che costituiscono l’essenza stessa della nostra terra.
L’AUTRICE
Dopo una laurea in inglese all’Università di Palermo e una borsa di studio Fulbright presso il Mt. Holyoke College (USA), Marcella Croce ha conseguito il dottorato di ricerca presso l’Università del Wisconsin. Per oltre venti anni è stata coordinatrice e docente in Sicilia del Programma Elderhostel e del semestre di studi all’estero dello Union College (USA). Per conto del Ministero degli Affari Esteri è stata docente di italiano all’Università di Isfahan e alla Ritsumeykan di Kyoto.
È stata collaboratrice di Repubblica Palermo fino al 2010, e collabora attualmente con il Giornale di Sicilia.