Funzionari regionali accusati di corruzione, immigrati clandestini utilizzati come emissari inviati a Palermo all’assessorato regionale alla Famiglia per predisporre permessi di soggiorno irregolari. Il tutto per far circolare centinaia di stranieri provenienti dal Bangladesh, dall’India o dal Pakistan in Europa. Sono queste le ipotesi di reato che hanno portato all’esecuzione di 10 ordinanze, eseguite dalla polizia. L’operazione è il prosieguo delle due che hanno coinvolto svariati circhi.