Dopo la vittoria casalinga contro la retrocessa Acquachiara di Napoli, il TeLiMar non riesce a bissare il successo contro il Pescara, che ancora una volta in questa stagione si conferma squadra ostica in casa. Nella sesta giornata del Campionato Nazionale di Pallanuoto Maschile di Serie A2 Sud alla Piscina le Naiadi finisce 11-9 per i padroni di casa, con i ragazzi allenati da Mustur non perfettamente concentrati in avvio. Ne approfittano gli abruzzesi che prendono il largo. La reazione del Club dell’Addaura c’è, ma gli ultimi due parziali chiusi in vantaggio non bastano a colmare il gap.
Sbloccano il risultato i padroni di casa, che vanno a segno con Calcaterra dopo 1’49 di gioco. Rispondono i palermitani con il vicecapitano, Fabrizio Di Patti, che riporta il punteggio in parità a 3’31 dalla fine del parziale, che però si chiude con il Pescara in vantaggio di due reti per i goal di Di Fulvio e Di Nardo, entrambi in superiorità, per il 3-1.
Sembrano subire l’aggressività degli abruzzesi gli uomini di Mustur, che nel secondo quarto del match non riescono ad arginare i pescaresi, che sul finale del tempo vanno sul 5-1 con Di Fulvio su uomo in più e con Giordano a uomini pari.
Il TeLiMar reagisce in avvio della seconda metà dell’incontro, andando subito a segno con Saric e Lo Cascio per il 5-3. Inizia qui un botta e risposta tra le due compagini: ribattono prima i padroni di casa con Di Fulvio, a cui risponde il Club dell’Addaura di nuovo con il capitano Lo Cascio per il 6-4. In successione, poi, arrivano le reti di Agostini, Galioto, D’Aloisio, e Di Patti, che porta il TeLiMar sull’8-6. Le speranze dei palermitani vengono smorzate dalla rete di Di Fulvio del 9-6, arrivata a 3” dalla sirena.
L’ultimo parziale regala ancora emozioni, con il rigore trasformato da Di Fulvio dopo 1’08 di gioco. Il Pescara fa il vuoto con Molina Rios, che firma la rete dell’11-6, poi è solo TeLiMar con Migliaccio e Galioto, che segnano su uomo in più, e infine con Lo Cascio. Mancano ancora 2’07, ma gli ospiti, pur provandoci ripetutamente, non riescono a fare breccia nella porta difesa da Volarevic. Il match si chiude, così, sull’11-9.
Marcello Giliberti, Presidente TeLiMar: «Abbiamo perso 11-9 in trasferta, giocando sottotono i primi tre tempi contro lo storico Pescara, che ha giocato una partita straordinaria. Troppi errori in attacco e, purtroppo, oggi anche in difesa. Giocando così, vincere era assolutamente impossibile. Mi aspetto una immediata reazione veemente da parte del gruppo già nella prossima difficilissima trasferta di sabato prossimo contro il forte Messina».
Parziali: 3-1; 2-0; 4-5; 2-3.
Superiorità: Pescara 4/6 +1 rigore; TeLiMar 3/5.
Il Tabellino
Pescara: 1. Volarevic, 2. Di Nardo (1), 3. De Vincentiis, 4. Di Fulvio (5, di cui 1 rig.), 5. De Ioris, 6. Laurenzi, 7. Giordano (1), 8. Provenzano, 9. Di Fonzo, 10. D’Aloisio (1), 11. Calcaterra (1), 12. Agostini (1), 13. Molina Rios (1) – Allenatore: Paolo Malara
TeLiMar: 1. Lamoglia, 2. Tuscano, 3. Galioto (2), 4. Di Patti (2), 5. Occhione, 6. Lo Dico, 7. Giliberti, 8. Saric (1), 9. Lo Cascio (3), 10. Tabbiani, 11. A. Fabiano, 12.Migliaccio (1), 13. Sansone – Allenatore: Zoran Mustur.
Arbitri: Giacomo Lombardo e Alessandro Severo, entrambi da Roma.