Il sipario del Teatro di Verdura si aprirà il 25 giugno alle ore 21.30 con lo spettacolo di Bob Mintzer accompagnato dall’Orchestra Jazz Siciliana diretta dal Maestro Antonino Pedone.
Mintzer è sassofonista e clarinettista di eccelse virtù ma soprattutto è musicista dalle molte anime. Attraverso ciascuna di esse nell’arco di una carriera lunga mezzo secolo ha saputo esprimere una concezione straordinariamente ampia, originale e sovente innovativa del linguaggio jazzistico e delle sue molte declinazioni. Buona parte della popolarità gli deriva sicuramente dalla lunga militanza (iniziata nel 1991) negli Yellowjackets, la celebre band di jazz-fusion che prendendo spunto dai leggendari Weather Report ne proseguiva l’estetica sonora, centrifugando i panni del jazz coi linguaggi del rock e della fusion più elettrica. Tuttavia, l’importanza di Mintzer va oltre il pur acclamato e tuttora perdurante sodalizio con le famose “giacchette gialle” (come in inglese chiamano le vespe) poiché il musicista statunitense è da tempo apprezzato come una delle figure preminenti della scena jazzistica contemporanea in virtù di una superiore tecnica strumentale (sia al sax tenore sia al contralto sia al clarinetto basso) e di eccellenti doti di compositore, arrangiatore e direttore d’orchestra. Fin dai suoi trascorsi giovanili a New York, Mintzer ha voluto cimentarsi con ogni genere d’esperienza musicale, suonando con big band, quartetti jazz, ensemble di rhythm’n blues e pure gruppi latini di “salsa”, assorbendo e metabolizzando umori molto diversi che ne hanno progressivamente arricchito la tavolozza sonora. Nella sua poliedrica attività Mintzer ha affrontato con uguale perentorietà brani di musica sinfonica e ardite trascrizioni per big band, arrangiamenti per celebrità come Buddy Rich, Jaco Pastorius, Gil Evans, Tito Puente, Billy Cobham, Bobby McFerrin e Kurt Elling e impegnativi adattamenti per la New York Philharmonic e l’American Ballet Theatre, oltre ad uno sterminato elenco di prestigiose collaborazioni di area pop, rock e rhythm’n blues, come quelle con James Taylor, i Queen, Steve Winwood e Aretha Franklin, che gli hanno fruttato oltre una dozzina di nominations ai Grammy Awards, una delle quali trasformata in vittoria, nel 2001, per la categoria “grande orchestra” grazie all’album “Homage to Count Basie”. Oggi la figura di Mintzer si staglia nitida per una visione globale del jazz capace di coniugare purezza acustica ed elettricità, piccole formazioni ed ampi organici orchestrali, solida tradizione e sguardo aperto al futuro.
Nella giornata di domenica 25 giugno è in programma anche un evento importante per i jazzofili, viene organizzato infatti un incontro dedicato alla musica di genere con diversi rappresentanti provenienti da più parti e che fanno parte del World Jazz Network. Questa sarà l’occasione assieme ai componenti delle isittuzioni regionali per identificare dei focus sull’importanza del jazz e delle attività culturali quali indotto non solo turistico ma anche economico, sociale e culturale. All’incontro sarà presente anche la stampa internazionale e locale.
Dal 23 giugno al 2 luglio, per il terzo anno consecutivo, dopo le precedenti due edizioni e della preview realizzata a gennaio, saranno realizzati complessivamente oltre 107 concerti, di cui 10 produzioni orchestrali originali in scena in alcuni siti del centro storico di Palermo quali Palazzo Butera, Palazzo Chiaramonte Steri, il Complesso Monumentale Santa Maria dello Spasimo, il Real Teatro Santa Cecilia e il Teatro di Verdura di Villa Castelnuovo. Sono previste, quali peculiarità del festival, prime assolute di produzioni inedite appositamente commissionate, tanti concerti esclusivi con solisti di fama internazionale e le giovani eccellenze dei conservatori siciliani costituite da altre big band e da tanti allievi delle istituzioni musicali AFAM.
Un cartellone, quello del Sicilia Jazz Festival 2023, ancora una volta ricco e variegato con attività concertistiche continue con uno spazio dedicato ai giovani dei Conservatori.
Per la terza edizione del Sicilia Jazz Festival Summer oltre a scorrere nel cartellone grandi nomi del mondo artistico internazionale come Marcus Miller, Anastacia, Gregory Porter, The Manhattan Transfer, gli Earth Wind & Fire experience, Bob Mintzer, Manuel Agnelli, Diane Schuur, largo spazio all’interno del Village alle produzioni dei dipartimenti jazz con i Maestri e gli allievi dei conservatori “Vincenzo Bellini” di Catania, “Arcangelo Corelli” di Messina, “Alessandro Scarlatti” di Palermo, “Antonio Scontrino” di Trapani, “Arturo Toscanini” di Ribera e “Antonio Scontrino” di Trapani.
Il 25 giugno il Village sarà caratterizzato da diversi appuntamenti in musica, tra le tante esibizioni la Brass Marching Street Band per le vie del centro storico.
Programma Jazz Village | domenica 25 giugno
Real Teatro Santa Cecilia
Ore 18.00
Gianmichele Taormina racconta “Dexter Gordon on the Moon
Conservatorio Arturo Toscanini di Ribera
Gianmichele Taormina – Relatore
Alessandro Scibetta – Sax Tenore
Angelo Di Leonforte – Pianoforte
Fulvio Buccafusco – Contrabbasso
Giuseppe Oliveri – Batteria
Ore 20.00
Alfredo Dini “Jazz Out Project”
Alfredo Dini – basso
Marcello Cinà – sax
Francesco Leonardo – chitarra
Antonino Anastasi – batteria
Complesso Monumentale Santa Maria dello Spasimo
Ore 18.00
Gabriel & Sir John Quartet
Gabriel Guarneri – voce, chitarra acustica, mandolino, banjo
Sergio Raia – chitarra acustica, cori
Diego Tarantino – contrabbasso
Livia Paolazzi – voce
Ore 20.00
Arabella Rustico “Tribute to Roy Hargrove”
Arabella Rustico contrabbasso e voce
Giovanni Conte piano acustico
Joe Santoro batteria
Filippo Schifano tromba
Francesco Patti sax tenore
Guests: Giulia Cusumano violoncello e voce Luciano Minetti piano
Ore 22.00
Massimo Scalici Band
Palazzo Steri
Ore 21.15
Women Orchestra “Tango Project” Dir. Alessandra Pipitone
VIOLINI I: Alessia La Rocca, Mary Manitta, Federica Mosa, Laura Farrauto
VIOLINI II: Rossella Aprile, Giorgia Sciacchitano, Cristina Scorza, Francesca Ricupati
VIOLE: Erika Nahapetyan, Maria Concetta Guzzardo
VIOLONCELLI: Daniela Santamaura, Elisabetta Lipani
OBOE: Mariangela Battaglia
FLAUTO: Giulia Salerno
CLARINETTO: Silvia Franchina
FAGOTTO: Geanina Crisafi
TROMBONE: Silvia Martorana
PIANOFORTE: Eliana Borsellino
BATTERIA: Giulia Perriera
BASSO ELETTRICO: Livia Figuccia
CHITARRA ELETTRICA: Elisa Zimbardo
SOPRANO: Federica Neglia
DIRETTORE: Alessandra Pipitone
Palazzo Butera
Ore 20.00
Gaetano Castiglia “Modern Jazz Moods”
Gaetano Castiglia – tromba & flicorno
Giuseppe Preiti – piano e tastiere
Giuseppe Di Blasi – chitarre
Stefano India – basso
Ruggero Caruso – batteria
Info programma e biglietteria www.siciliajazzfestival.com, www.blueticket.it