La sindrome del risultato negativo in casa colpisce ancora e, lo fa in maniera dura questa volta. Invece dell’auspicata prima vittoria in casa arriva la prima sconfitta.
Sinceramente non si riesce a capire perché in casa i rosanero sembrano imbambolati, privi di idee ed invece in trasferta, nel bene e nel male, sembrano più aggressivi e talvolta cinici. Infatti, le uniche vittorie si sono avute tutte in trasferta.
Ma che caspita Caterina accade in casa? C’è qualche sortilegio ordito da una forza soprannaturale che fa si che in casa il Palermo giochi in maniera pessima?
Mister Dionisi, Lei come se lo spiega? In conferenza stampa non chiarisce l’arcano, il suo 4-3-3 non da i frutti che dovrebbe dare, come mai?
Tante domande, ma le risposte quali sono? Difficile a dirsi, i risultati parlano chiaro, in casa il Palermo a fatto solo 2 punti mentre in trasferta ne ha fatto 9 e fino ad adesso ha rimediato tre sconfitte, due fuori casa ed una in casa.
Possibile che chi viene al Barbera ci metta in difficoltà, come ha fatto oggi la squadra allenata da Giovanni Martusciello? Infatti, nell’unica azione degna di nota ha realizzato l’unico goal della partita ad opera di Tello.
Ed il Palermo cosa ha fatto? Ha fato diversi tentativi per andare in rete ma tutti inconcludenti, tanti passaggi sbagliati e la difesa oltre all’erroraccio sul goal realizzato dai granata, diciamo che ha difeso benino anche se con qualche sbavatura.
Squadra, quella rosanero completamente assente o quasi, come ho detto prima priva di idee, gioco abbastanza prevedibile, poi alcuni giocatori oggi in campo hanno fatto solo presenza, passeggiando sull’erba.
Non ho volutamente inserito le azioni fatte dalle due squadre perché non sono degne di essere citate, troppo rabbia mi hanno provocato, la stessa sensazione che hanno provato i miei vicini di banco i miei colleghi. Quanti gridolii di disapprovazione abbiamo fatto oggi? Tanti. Dallo stadio siamo usciti con l’amaro in bocca. Si intuiva fin da inizio campionato e soprattutto dopo la campagna acquisti che, il Palermo quest’anno ci avrebbe fatto soffrire di più dello scorso anno. A chi dare la colpa? Sinceramente non lo so. So soltanto che, così non andiamo da nessuna parte, ci vorrebbe una scossa? Mi chiedo e chiedo soprattutto ai tifosi che mi seguono.
Inutile dire che, a fine partita sono partiti all’indirizzo dei calciatori rosanero che, stavano compiendo come al solito, l’omaggio alla curva nord, i fischi sonori del pubblico del Barbera, per la prestazione molto opaca dei propri calciatori.
L’unico giocatore rosanero che per me si è salvato per la sua prestazione è stato Gomes che, per tutta la partita si è fatto in quattro senza mai stancarsi. E questo la dice lunga sulla prestazione del resto dei suoi compagni.
Noi siamo attaccati ai colori della nostra maglia, continueremo a tifare per la nostra squadra, ma vogliamo rispetto sia da parte dell’allenatore in primis e poi dai giocatori e poi non in ultimo dalla società.
Forza Palermo sempre e comunque. Io ci credo e continuerò a crederci.
La prossima partita si disputerà dopo la mini sosta, sabato 19 ottobre allo Stadio Alberto Braglia contro il Modena.
N.B. La foto di copertina è tratta dalla pagina Facebook del Palermo FC.
