Rocambolesca partita dei rosanero che agguantano il pareggio, quasi a fine partita, e mantengono l’imbattibilità casalinga, che dura dal marzo 2021, al 95°.
Risultato finale: Palermo 1 – Triestina 1
Oggi purtroppo i palermitani non hanno offerto una buona prestazione, gli alabardati di contro hanno fatto la partita della vita, visto che partivano svantaggiati, vedi il risultato dell’andata finito 2 a 1 per il Palermo. Loro per passare il turno dovevano vincere con due goal di scarto. Per nostra fortuna, molta fortuna, così non è stato.
Sinceramente non ho capito i nostri giocatori, a Trieste sono stati magnifici, specie nel primo tempo, oggi sono stati invece imbambolati. Ma dico io: porcaccia della misieraccia boia, giusto oggi non ti impegni? Oggi che sugli spalti ci sono gli emissari della società che vorrebbe acquisire la maggioranza delle azioni delle Società? E che caz…”
Primo tempo: come era prevedibile i giocatori della Triestina conducono la partita, giocano alla grande, a testa bassa si presentano spesso e volentieri in area rosanero, sfiorando il goal in più occasioni. I palermitani sembrano addormentati, sinceramente irriconoscibili, l’unico che si salva è Samuele Massolo, che al 20° para un rigore, concesso dall’arbitro Michele Giordano di Novara, per fallo in area di Ivan Marconi su Giuseppe De Luca, dal dischetto Andrea Procaccio. Al 23° Massimo Volta colpisce il palo, personalmente avevo visto il pallone dentro la rete, meno male.
L’unica azione degna di nota, il Palermo la compie al 4° minuto quando, Luperini serve fortuitamente Brunori che però tira addosso al portiere Daniel Offredi. Occasione sprecata, io avevo gridato al goal, ma così non è stato.
L’arbitro Giordano, è stato molto fiscale ha interrotto il gioco parecchie volte, ed ha estratto il cartellino giallo a ripetizione, per me troppe volte, qualche fischiata e qualche cartellino se lo poteva risparmiare e fare proseguire il gioco.
Secondo tempo: stesso copione, i triestini all’attacco ed i palermitani in difesa, con rare incursioni in area degli ospiti. Al 50° il solito Brunori calcia ma si fa parare il tiro da un attento Offredi, sulla ribattuta Buttaro spreca l’occasione che gli si era presentata.
Al 51° altra occasione per gli alabardati, ci mette una pezza Buttaro che neutralizza il tiro sicuro di De Luca.
Al 55° l’arbitro interrompe il gioco perché qualche cretino palermitano, dagli spalti, ha tirato un fumogeno in campo. Risponde la curva sud, non da meno, con lancio di bottiglie verso Offredi, c’è chi sostiene che è stato lui ha provocarli, ma questa non è una giustificazione questi episodi non sono degni di veri sportivi.
Un altro cretino, questa volta in tribuna, munito di fischietto, fa sentire il suono del suo strumento varie volte, infatti il cronista Marco Capone, come noi da casa, afferma che il fischio emesso da quest’altro cretino ci confonde diverse volte illudendoci che sia stato l’arbitro a fischiare.
Il gioco, dopo diversi minuti, riprende. Al 62° viene annullato un goal alla Triestina di Harvey St Clair per fuorigioco, ho qualche dubbio in merito, comunque se lo ha detto il guardalinee e confermato dall’arbitro ci dobbiamo credere. AL 65° incursione dei rosa, era ora, Matteo Brunori calcia al volo e manca la rete per pochissimo.
Al 77°, daglie e ridaglie, e questo si sapeva, gli alabardati vanno in goal con Gianluca Litteri, che riesce a battere, il migliore dei rosa oggi, Samuele Massolo.
A questo punto per gli ospiti si riaccendono ancora di più le speranze di fare il colpaccio, forti delle sostituzioni operate la loro allenatore Cristian Bucchi e con più veemenza vanno alla ricerca del secondo goal che gli permetterebbe di passare il turno. Mentre non ho capito come mai il mister Baldini, oggi ha effettuato solamente una sostituzione, Soleri che ha dato, nei minuti che ha giocato più vivacità al gioco. Boh.
Ma al 95° Gregorio Luperini spegne la speranze dei triestini andando in rete e portando quindi, il risultato sulla parità. Un boato assordante avvolge il Barbera, i quasi 32.000 presenti questa sera al Barbera finalmente sono sollevati, ed io con loro. Di li a poco arriva finalmente, il fischio dell’arbitro Giordano e i rosa passano il turno.
Domani mattina si saprà chi sarà la prossima avversaria del Palermo FC, infatti verranno effettuati i sorteggi per il secondo turno dei playoff nazionali di serie C.
Mamma mia, oggi c’è la siamo vista proprio brutta, la Triestina onestamente non meritava di essere eliminata dalla competizione che, porterà alla fine dei playoff una sola squadra in serie B.
Speriamo bene, in lista tra le squadre pretendenti per la promozione ve ne sono alcune molto agguerrite e quindi, se il Palermo mira alla promozione i suoi giocatori si dovranno impegnare al massimo ed anche di più.
Forza Palermo sempre e comunque, basta crederci, ed io ci credo.
N.B. La foto di copertina mi è stata inviata dal mio amico Marco Mistretta, le due all’interno dell’articolo sono tratte dal sito del Palermo FC.