L’incontro odierno al Barbera tra Palermo e Spal termina con il risultato di 2 a 1.
Ma che sofferenza. Primo tempo dominio assoluto dei rosanero, secondo tempo: dominio dei bianco-azzurri. Scena già vista e rivista, non si riesce a capire perché nel secondo tempo i palermitani, mollino la gara e naturalmente gli avversari si fanno pericolosi. Devo ammettere che i giocatori della Spal, in più occasioni, sono arrivati vicini al secondo goal. Perché? Mi chiedo. Non capisco, ovvero, spero di sbagliarmi, ma nella mia testolina ho maturato una certa idea…
Primo tempo: come ho già accennato, è stato strepitoso da parte dei giocatori del Palermo, potevano segnare almeno altri tre goal e nessuno avrebbe avuto nulla da ridire.
Al 2° minuto già troviamo i rosanero in area di rigore della Spal, ci prova Segre ad andare in rete, ma Alfonso, il portiere dei bianco-azzurri, con un colpo di schiena riesce a intercettare il pallone e lo spinge oltre la traversa.
Al 10° altra bella azione dei palermitani. Lancio di Gomes, Brunori intercetta e tira, ma il pallone finisce di poco alto. Al 14° ancora Brunori al volo intercetta la palla su azione scaturita da calcio d’angolo, ma il suo tiro termina di poco a lato.
Al 17° Verre viene travolto in area di rigore avversaria da Varnier, ma per l’arbitro sig. Fabbri di Ravenna non ci sono gli estremi. Subito ho detto: “questo è rigore”, rivisto in differita sul web, confermo che era rigore netto. Non capisco perché l’arbitro non abbia voluto consultare il VAR. Ma questo suo strambo intervento, purtroppo, non sarà l’unico durante tutta la partita. Diciamo che ha arbitrato in maniera casual e non aggiungo altro, altrimenti risulterei scurrile.
Al 29° grande azione dei rosanero, con Sala che mette in mezzo un pallone d’oro per Brunori che tira verso la rete ma, il pallone viene intercettato sulla linea di porta da un difensore della Spal, su questa respinta involontariamente colpisce il pallone Meccariello ed il pallone entra in rete. Palermo 1 – Spal 0.
Al 35° protagonista il nostro goleador, Matteuccio Brunori che riesce a colpire di testa una deviazione di Nedelcearu sugli sviluppi di un calcio d’angolo e va in goal, e che goal spettacolare. Palermo 2 – Spal 0.
Gli avversari sembrano disorientati, l’1-2 li ha messi KO.
Il Palermo si rende pericoloso diverse volte. Al 44° Brunori invece di calciare in rete direttamente passa il pallone a Tutino, che calcia maldestramente mandando il pallone alle stelle, peccato era stata una bellissima azione.
Al 46° occasione clamorosa per Buttaro, servito da Sala, riesce ad anticipare un difensore della Spal, e poi, persino a superare Alfonso, ma la palla scivola lentamente a fil di palo. Peccato, altra occasione sprecata.
Secondo tempo: al 5° minuto si ripete l’azione del primo tempo a parti invertite, Tutino riceve un bel pallone da Segre e invece di calciare direttamente in rete cerca di passarlo a Brunori, ma la difesa spallina riesce ad intercettare il pallone e neutralizza il tentativo dei palermitani. Tutino perché?
Dopo questo episodio si sveglia la Spal e si addormenta il Palermo, copione già visto tante altre volte.
Al 53° ci prova Varnier, su azione derivante da corner, colpisce il pallone di testa ma il suo tiro, per nostra fortuna, non termina in rete.
Il Palermo prova ad andare avanti al 56° e al 64° tentativi blandi, nulla di pericoloso.
Al 67° dopo ulteriori tentativi, è la Spal ad andare in rete con Varnier, su un’azione scaturita da calcio d’angolo, che riesce a colpire il pallone di testa e ad indirizzarlo in rete. Fabbri consulta il VAR, per un presunto tocco di mano del giocatore spallino, ma a quanto pare non c’è stato. Goal convalidato, Palermo 2 – Spal 1.
La Spal dopo questo goal si carica e al 71° con Moncini prova a raddoppiare, meno male che il suo tiro da 30 metri termina di poco sopra la traversa. Pericolo scampato.
Al 78° dopo il solito valzer di cambi, il Palermo sembra svegliarsi, su sviluppo da calcio d’angolo Marconi colpisce di testa e Alfonso para in due tempi. Peccato.
Al 79° è ancora la Spal ad andare vicino al goal con Rauti, ma il suo tiro, per nostra fortuna, termina oltre la traversa.
All’89° Segre subisce un fallo netto da parte di Puletto che viene ammonito, sullo sviluppo di questa punizione non succede nulla. Occasione sprecata.
Negli ultimi minuti, compreso i cinque di recupero, la Spal si butta a testa bassa verso la porta di Pigliacelli, ma la nostra difesa riesce a neutralizzare gli ultimi tentativi dei bianco-azzurri.
Triplice fischio finale e il Barbera diventa una bolgia. Finalmente si torna a vincere e adesso il Palermo si trova settimo in classifica. Speriamo che questa vittoria serva da volano per i ragazzi di Corini. Noi tifosi ci crediamo, ragazzi continuate a farci sognare.
Forza Palermo sempre e comunque. Io ci credo e continuerò a crederci.
La prossima partita Cagliari – Palermo si giocherà in trasferta sabato 13 maggio alle ore 14:00.
N.B. La foto in copertina è mia, quella di Brunori è tratta dal sito del Palermo FC.