E’ stata una partita strana, i rosanero, specie nel primo tempo, non hanno lasciato respirare gli avversari, sempre all’attacco, vari tentativi di andare in rete, ma non si è riuscito a concretizzare.
Già al secondo minuto, prova ad andare in rete Pierozzi ma Lezzerini, portiere dei bianco-azzurri riesce a deviare in angolo.
Il Palermo si ripete al 5° minuto con Banija, mischia in area del Brescia, batti e ribatti ma la palla non ne vuole sapere di finire in rete.
All’8° minuto, l’arbitro sig. Perri di Roma 1, concede al Palermo un calcio di punizione da dentro l’area, si incarica del tiro Le Douaron, al palla viene deviata in angolo dalla barriera.
La partita prosegue a ritmi alti fino al 20° poi sembra scemare, ma sono sempre i padroni di casa a fare gioco.
Al 27° è il Brescia a rendersi pericoloso con D’Andrea, Audero para in due tempi.
Al 30° sono ancora i rosanero a rendersi pericolosi ma il tiro di Verre servito da Di Francesco si infrange tra le braccia di Lezzerini.
Il Palermo continua a insidiare l’area di rigore degli avversari prima con Baniya al 34° e poi con Pierozzi al 35°, ma in entrambe le occasione niente palla in rete.
Al 38° occasione clamorosa per Pohjampalo, che di testa prova ad andare in rete, ma un attento Lezzerini mette in angolo.
Il secondo tempo inizia con gli ospiti che cominciano timidamente a fare qualche passo verso la porta difesa da Audero. Per primo ci prova Borrelli al 47°, poi Galvani al 54°. Ambedue i tentativi, per nostra fortuna, non si concludono in rete.
Finalmente al 59° ci prova Le Douaron, il suo tiro è respinto dalla difesa dei bianco-azzurri. Poi al 61° ci prova Blin ma, il suo tiro rasoterra non sorprende Lezzerini che riesce a deviare in angolo.
AL 62° grande occasione per i rosanero con Di Francesco ma, ancora una volta Lazzerini si oppone al tentativo di andare in goal dei padroni di casa.
Al 66° Verre vicinissimo al goal, ma il suo tiro si spegne di poco a lato.
Al 67° cominciano i cambi per Dionisi: dentro Segre e Vasic, fuori Blind e Verre.
AL 71° per un pelo Le Douaron non va in rete. Il suo tiro termina di poco a lato.
Nenti il pallone sembra stregato, di entrare nella rete avversaria non ne vuole proprio sapere.
Altri cambi al 79°: dentro Lund e Diakité, fuori Di Francesco e Pierozzi.
All’84° avviene la svolta della partita, Ceccaroni viene atterrato in area da parte di Juric. Dal Dischetto all’86° Pohjampalo, Lezzerini anche se intuisce il tiro niente può contro la perfetta esecuzione dell’attaccante rosanero. Palermo 1 – Brescia 0.
Lo stadio esplode in una ovazione che ha fatto tremare le fondamenta dello stadio, è stato un grido liberatorio da parte dei quasi 19.000 presenti allo stadio oggi. Per inciso non c’era nessun tifoso della squadra ospite.
Ultimo cambio per il Palermo al 92°, entra Insigne esce Le Douaron tra gli applausi del pubblico.
Al 94° e al 95° i rosanero tentano di raddoppiare prima con Insigne e poi con l’instancabile Pohjampalo. Quest’ultimo, naturalmente, il migliore in campo.
Mi chiedo: ma come mai il Venezia si è privato di un combattente come Pohjampalo? Boh! Noi palermitani comunque, li ringraziamo di averci fatto questo regalo.
Finalmente torna l’allegria al Barbera, la dice lunga gli sguardi e soprattutto i commenti dei tifosi all’uscita dallo stadio. Speriamo che questo trend positivo continui, “noi ci speriamo“.
Vedremo nella prossima gara se finalmente i nostri giocatori si siano incanalati nella giusta posizione. Sabato 8 marzo il Palermo gioca alle 17:15, al Marassi contro la Sampdoria.
Forza Palermo sempre e comunque. Io ci credo e continuerò a crederci.
N.B. La foto di copertina è mia e quella di Pohjampalo è tratta dalla pagina Facebook del Palermo FC.