Nell’attesa del Natale siamo portati a fare un viaggio nella memoria, a ripensare alle nostre azioni, a ciò che abbiamo vissuto e a condividere con altri, la speranza per un futuro più luminoso e positivo.
Non possiamo comunque trascurare la circostanza che, oggi viviamo in una società in cui, la crisi economica e lo smarrimento esistenziale, dilagano a dismisura. Viviamo, nostro malgrado, in un mondo, dove domina il dio denaro, dove spesso, odio e potere, sono alla guida dei popoli.
Oggi si pone, in maniera sempre più pregnante, il desiderio di spingersi verso una metamorfosi, intesa come superamento del dolore, del conflitto, dell’inquinamento, della depressione, degli squilibri, dei consumi fini a se stessi. La frenesia quotidiana, spesso ci fa dimenticare quali sono le cose che veramente contano. Per cambiare bisogna essere coraggiosi, rischiare e avventurarsi nel sottobosco dell’inumanità e dell’aridità, alla ricerca della luce. Per percepire questa luce, è necessario tenere stretta la voglia di cambiare ed evitare che voli via, prima essere stata realmente vissuta. Dobbiamo essere energici, alzare le vele, afferrare con forza il timone e andare verso una meta sicura. Occorre ascoltare in silenzio le emozioni della natività. Occorre cercare il vero Natale, negli spazi autentici del volontariato, e, soprattutto, cercarlo negli occhi e negli sguardi dei più deboli e degli ultimi, lontano dai falsi sorrisi e dall’ipocrisia sterile. Bisogna viverlo con spirito diverso, lavorare per il miglioramento di noi stessi e di quello che ci circonda e non abbandonarsi a quanto di arido, alberga nelle nostre coscienze.
«Il Natale è alle porte – dichiara Piero Melissano della PM Management Group Production/Film Production SRLs -, molte famiglie italiane e giovani siciliani, hanno vissuto un anno difficile per l’incessante crisi e le difficoltà del momento. In questo periodo di festa, occorre riscoprire l’amore per le piccole cose. Non c’è tempo da perdere – continua Melissano -, ognuno è chiamato a riflettere sull’essenziale e sul superfluo da eliminare. Occorre evitare la disgregazione e rimanere coesi. Le sfide, soprattutto quelle lavorative, si vincono restando uniti, non ergendo muri o creando divisioni. Dobbiamo impegnarci a credere in noi stessi, nel perdono e ad agire con rispetto e umiltà. Le festività natalizie rappresentano anche un importante momento di riflessione e di responsabilità».
«Il mio auspicio – prosegue il produttore – è che, i politici e le istituzioni, riescano a trovare soluzioni, finalizzate ad aiutare chi ha più bisogno. Di fronte alla sofferenza altrui, non bisogna girare lo sguardo, ma operare con solidarietà e umanità. Il Natale ci richiama all’ascolto dei più bisognosi, dei più deboli, dei malati, degli emarginati e soprattutto dei portatori di disabilità. Auguro a tutti un Natale di pace e serenità, che ci faccia riscoprire l’umanità e l’amore verso gli altri».
«Ovviamente – tiene a precisare Melissano – gli auguri sono indirizzati anche all’editore e al direttore del Giornale Cittadino Press, Mario Miserendino e Ninni Ricotta, a tutta la redazione e al team giornalistico che collabora con la PM, Francesca Currieri, Marina Brugnano e Pippo Carollo. Un augurio a tutti i lettori del GCPress e ai telespettatori dell’emittente locale di Partinico, Telejato. Noi ci saremo… continueremo a mettere impegno e passione per diffondere una corretta informazione. Buon Natale ai collaboratori del settore cinematografico: attori, produttori, sceneggiatori, registi, ecc., menti infaticabili, motore propulsivo dell’intera PM. Sarebbe bello ricordarli tutti, ad uno ad uno, ma risulterebbe difficoltoso».
«Oggi – conclude Piero Melissano – siamo chiamati a compiere un grande sforzo, prima di comprensione e poi di impegno, affinché questa fase della crisi, economica e dei valori, si possa risolvere in un cambiamento serio e duraturo».
Mi associo agli auguri di Melissano e al suo auspicio, cioè quello di ripartire dai rapporti umani, dall’umiltà e dal rispetto, col cuore aperto alla solidarietà ed alla condivisione di valori.
Spesso ci chiediamo: «cosa è il natale?» Alcuni lo definiscano il “balsamo di tutti i mali”, altri lo considerano “scappatoia della nostra esistenza”, altri ancora “il sapore delle cose semplici, il piacere della collaborazione”. Forse una risposta certa non esiste e la formula magica del Natale, come nelle favole, nei film o in un romanzo, rimarrà celata per sempre, perché il Natale, oltre ad essere una festività, è un momento di riflessione personale, magia e spiritualità.
Buon Natale a tutta la redazione del Giornale Cittadino Press e alla redazione partinicese di Telejato, voce libera del territorio.
Buon Natale ai bambini, che sono la nostra più grande ricchezza, affinché possano accogliere esempi positivi e costruttivi per il loro futuro. Buon Natale agli ultimi, affinché possano ancora sognare. Buon Natale agli anziani, custodi delle nostre radici e della nostra memoria, agli ammalati, a chi è solo e emarginato. Buon Natale alle istituzioni, civili, militari e ecclesiali.
Il Natale ci invita, idealmente, a ricominciare ed è un’occasione da non disperdere o lasciarci sfuggire.