Va in scena sabato 2 marzo alle ore 11.00 nella Sala grande del Teatro Massimo di Palermo lo spettacolo di Venti Lucenti con la regia e scrittura scenica di Manu Lalli e le scene di Daniele Leone: “Il meraviglioso circo della luna”.
Lo spettacolo si svolge sulle musiche di Mozart, Fucik, Offenbach, Debussy, Bach, Leoncavallo, Ravel, Čajkovskij, Purcell, Rossini, Händel, Brahms, Beethoven, negli arrangiamenti, trascrizioni e orchestrazioni curati da Simone Piraino.
Un omino buffo scende una sera da un raggio di luna e si ritrova nell’affascinante vita del circo, popolata da acrobati, pagliacci, lanciatori di coltelli, animali feroci, domatori, musica.
Un mondo in miniatura, in cui il protagonista, (che ricorda altri personaggi della letteratura e del cinema, da Pinocchio ad Alice, da Dorothy a Pollicino) intraprende un cammino di crescita scandito dalle musiche dei grandi autori della musica classica.
Il nuovo spettacolo di Manu Lalli scritto per il Teatro Massimo coinvolge le scuole primarie e secondarie di Palermo sul palco, accanto a cantanti e attori professionisti.
Un percorso di formazione musicale e teatrale, iniziato qualche mese fa tra le mura delle scuole, che si conclude sul palcoscenico del Teatro Massimo insieme all’Orchestra e al Coro della Fondazione con la direzione di Michele De Luca.
Sul palco gli attori della Compagnia Venti Lucenti : Nunzia Lo Presti (Colombina), Oriana Martucci (La fata) e Pietro Massaro (il direttore del Circo) e due cantanti, il soprano Federica Guida e il mezzosoprano Lorena Scarlata Rizzo.
In scena anche i giovani allievi delle scuole Politeama (La Masa) e Thomas More che vivranno la magia del teatro dal suo interno eseguendo alcuni brani musicali, preventivamente studiati in classe grazie a Manlio Messina, maestro del piccolo coro delle scuole e animatore insieme a Carla Barbato.
Il costo dei biglietti va dai 5 ai 15 euro. La biglietteria è aperta dal martedì alla domenica dalle ore 9.30 alle ore 18.00 e nei giorni di spettacolo a partire da un’ora prima e fino a mezz’ora dopo l’inizio.