Torna sul palcoscenico del Teatro Massimo sabato 25 maggio 2024 alle 20.30 l’Orchestra Jazz Siciliana del Brass Group guidata da Domenico Riina con un concerto che vede protagonisti Stefano Di Battista al sassofono contralto e soprano e Walter Ricci, voce e piano.
Il concerto traccia un compendio sonoro di alcuni temi fondamentali della musica del Novecento, tra classici della letteratura jazz, melodie dai musical di Broadway e colonne sonore cinematografiche celebri, insieme all’omaggio a donne che hanno regalato al mondo grande creatività e ingegno.
La prima parte del concerto, con gli interventi solistici di Stefano Di Battista, è racchiusa tra due pietre miliari del jazz: le cadenze di “The chicken”, brano degli anni Sessanta del sassofonista Pee Wee Ellis, divenuto un inno distintivo del jazz-funk, e la conclusiva “Repetition”, del compositore americano Neal Hefti. Lo stesso Di Battista è poi autore di alcune composizioni dedicate a figure femminili di grande statura come Rita Levi Montalcini e Coco Chanel. La musica per il cinema è rappresentata da tre brani che rendono omaggio a film e registi indimenticabili (C’era una volta in America di Sergio Leone, Nuovo Cinema Paradiso di Giuseppe Tornatore e Metti una sera a cena di Giuseppe Patroni Griffi) composti dal premio Oscar Ennio Morricone con cui Di Battista ha avuto un lungo e intenso rapporto di collaborazione e amicizia.
La seconda parte del concerto è affidata alla voce di Walter Ricci ecomprende un omaggio al grande crooner Nat King Cole, con alcuni successi degli anni Cinquanta e Sessanta, come “Unforgettable” e “L-O-V-E”. Tra cinema e teatro musicale il programma procede con Gershwin, di cui viene eseguita “They can’t take that away from me” che Fred Astaire cantava a Ginger Rogers nel film del 1937 Voglio danzare con te, e con il brano di Frank Loesser “Luck be a Lady” tratto dal film del 1955 Bulli e pupe con Marlon Brando e Frank Sinatra. Altra hit di Sinatra è “On a clear day”, anch’essa proveniente da Broadway e divenuta un classico del repertorio jazz grazie a interpretazioni memorabili come quelle di Sarah Vaughan, Lou Rawls, Barbra Streisand, Yves Montand, Tony Bennett e Dee Dee Bridgewater. La conclusione è affidata ad Hallelujah (I Love Her So), ilcelebre brano di Ray Charles assai vicino ai canoni ed allo spirito del jazz.
Domenico Riina, definito dalla critica uno dei più interessanti direttori d’orchestra, per la sua completa preparazione e le eccellenti qualità tecniche direttoriali, abbinate ad una naturale innata musicalità, per la sua grande versatilità musicale che abbraccia il mondo sinfonico, pop e jazz. Diplomato in Tromba, nel 2004 consegue la Laurea in Musica Jazz sotto la guida di Ignazio Garsia al Conservatorio di Palermo, nel 2010 si diploma a Pescara in direzione d’orchestra con Donato Renzetti. Fondatore dell’Orchestra Jazz Siciliana, ha svolto una notevole attività concertistica come prima tromba e solista sino al 2005. Dal 2015 è “Resident Conductor” dell’Orchestra Jazz Siciliana, con la quale ha riscosso grandi successi dirigendo artisti di rilievo internazionale.
Biglietti: da 15 a 30 euro.
Info: https://www.teatromassimo.it/event/concerto-orchestra-jazz-sicilianabr/