“Il Cammino di Santiago e le Vie Francigene di Sicilia: nord e mediterraneo europeo” è il titolo della giornata di studio che si svolgerà lunedì 8 ottobre, dalle 9 alle 13, nell’aula magna del Complesso Sant’Antonino (nell’omonima piazza al civico 1) dell’Università degli Studi di Palermo.
L’evento – organizzato dall’Instituto Cervantes di Palermo e dall’Università degli Studi di Palermo in collaborazione con il dipartimento cultura della Società Statale Xacobeo (Il cammino di Santiago), il dipartimento Corsi Internazionali dell’Università di Santiago di Compostela, l’Associazione Amici dei Cammini Francigeni di Sicilia – s’inserisce nell’ambito dell’Anno Europeo del Patrimonio Culturale e nel programma del Patrimonio storico-artistico e gastronomico materiale e immateriale di Spagna.
L’incontro vuole stabilire una correlazione tra l’intero percorso del Camino de Santiago in Spagna, recentemente riconosciuto come patrimonio mondiale dall’Unesco, e le Vie Francigene di Sicilia.
Il Camino de Santiago è un esempio di buone pratiche nell’ambito della valorizzazione del patrimonio e della storia, comune in tutta Europa, e ha fomentato lo sviluppo, la conoscenza e la valorizzazione del patrimonio culturale da molti punti di vista: creare collegamenti culturali, turistici, di apprendimento della lingua spagnola, sviluppo delle regioni e, quindi, contributo all’economia locale e regionale.
La Galizia e la Sicilia sono due aree geografiche di grande singolarità e di un’enorme ricchezza culturale, storica, paesaggistica, gastronomica e spirituale. Il Cammino di Santiago e le Vie Francigene siciliane possono rafforzare legami e scambi perché hanno molti punti in comune.
La giornata si aprirà alle 9 con i saluti istituzionali di Ada Florena (Pro Rettore all’internazionalizzazione. Università degli Studi di Palermo), Maria Lucia Aliffi (coordinatrice del Corso di Laurea Magistrale in Lingue Moderne e Traduzione per le relazioni internazionali. Unipa), Girolamo Cusimano (presidente della Scuola delle Scienze Umane e del patrimonio Culturale. Unipa) e Beatriz Hernanz Angulo, direttrice dell’Instituto Cervantes di Palermo.
Alle 10, sarà la volta di tre interventi, moderati da Assunta Polizzi (docente di letteratura Spagnola. Università degli Studi di Palermo) e Beatriz Hernanz Angulo: “El Camino de Santiago entre cultura y peregrinaje”, relatore Francisco Singul Lorenzo, direttore del dipartimento cultura della Società Statale Xacobeo (Il cammino di Santiago);
A seguire Pilar Taboada-de-Zúñiga R. (direttrice Corsi Internazionali dell’Università di Santiago di Compostela) parlerà su “El Camino de Santiago un contexto ideal para aprender español como lengua extranjera”;
Chiuderà la prima sezione di lavori, Davide Comunale (presidente dell’Associazione Amici dei Cammini Francigeni di Sicilia) con le “Vie Francigene di Sicilia. Un modello di sviluppo per il territorio. Dall’archeologia dei paesaggi alla microeconomia di sistema”.
A mezzogiorno, tavola rotonda su “Nord e Mediterraneo tra cultura e turismo” a cui prenderanno parte Floriana Di Gesú (presidente del C.L.A. Università degli Studi di Palermo) e Daniela Santoro, docente di Storia Medievale, Università degli Studi di Palermo. Modera, Assunta Polizzi.
I vari interventi e la tavola rotonda daranno gli spunti per il dibattito che chiuderà la giornata di studi. La partecipazione è libera.