Il 21 marzo è Memoria, memoria di tutte le vittime innocenti delle mafie. Persone, rese vittime dalla violenza
mafiosa, che rappresentano storie, scelte e impegno. Lo stesso impegno che viene portato avanti dalle
centinaia di familiari che camminano con Libera e che ne costituiscono il nucleo più profondo ed essenziale,
nella continua ricerca di verità e giustizia. Il 21 marzo è domani e ogni giorno per l’Italia che si mobilita
coinvolgendo le scuole, le università, il mondo del lavoro, l’associazionismo, le istituzioni e scende in
piazza per ricordare le vittime innocenti delle mafie.
Quest’anno è Roma la Piazza nazionale della XXIX Giornata della Memoria e dell’Impegno in
ricordo delle vittime innocenti delle mafie. Dopo il corteo che partirà da Piazza dell’Esquilino alle
9:00 i manifestanti si ritroveranno al Circo Massimo, dove alle 10:45 inizierà la lettura degli oltre 1000
nomi delle vittime innocenti.
1081 i nomi che leggeremo in questa XXIX edizione. Un elenco che nel tempo è diventato sempre più
lungo e che testimonia che le mafie non hanno riguardo nei confronti di coloro che vengono uccisi e
neanche del dolore di quelli che restano. A seguire l’intervento di Luigi Ciotti, Presidente di Libera.
Libera in Sicilia, che anche quest’anno ha promosso i “100 passi verso il 21 marzo” – quelle
iniziative organizzate da associazioni e scuole con l’obiettivo di costruire una partecipazione
consapevole alla Giornata – parteciperà con un’importante delegazione alla manifestazione nazionale
di cui faranno parte, oltre alle tante realtà regionali della rete territoriale, anche i ragazzi e le ragazze
del Progetto Amunì di Palermo e Messina, un percorso realizzato da Libera in collaborazione con gli
Uffici del Servizio Sociale per i Minorenni del DGMC, che prevede il coinvolgimento di minori dell’area
penale in percorsi di cittadinanza attiva.
In Sicilia saranno inoltre tantissimi, come ogni anno, i luoghi di memoria promossi dalle reti territoriali
di Libera, che, in sinergia con Roma, ricorderanno le vittime innocenti rinnovando l’impegno nella
costruzione di un’alternativa alle mafie e testimoniando da che parte stanno: striscioni e cartelloni
esposti alle finestre delle classi, piccole marce nei quartieri o nei cortili, tante letture dell’elenco dei
nomi, laboratori creativi, spettacoli teatrali, incontri e dibattiti.
La Sicilia sceglie così di essere “luogo di memoria” abbracciando idealmente tutti i familiari delle
vittime innocenti delle mafie.
Di seguito le principali iniziative promosse nei vari territori siciliani:
A Menfi (AG), il Presidio “Giuseppe e Paolo Borsellino” di S. Margherita Belice insieme all’IC Santi
Bivona, al Liceo Scientifico Archimede, all’ISS Don Michele Arena e alla Scuola Athena Adelaide Rotolo, con
il sostegno dall’Amministrazione Comunale di Menfi, organizza la Lettura dei nomi delle vittime innocenti
delle mafie in Piazza Vittorio Emanuele, a partire dalle ore 11:30.
A Catania si svolgerà un Corteo promosso dal Coordinamento provinciale di Libera e dal Presidio
Universitario “Dario Capolicchio”, con il coinvolgimento della rete territoriale e delle scuole di ogni
ordine e grado della provincia di Catania. Partenza da Villa Bellini alle ore 8:30 e arrivo alla Chiesa di
San Nicolò L’Arena. Lettura dei nomi delle vittime innocenti delle mafie e premiazione del Concorso di
poesie “Una rima per la pace”.
Il Presidio di Libera delle ACI promuove due iniziative, sabato 23 marzo a partire dalle ore alle ore 16:30,
ad Aci Sant’Antonio (CT) e lunedì 25 marzo a partire dalle ore 9:00, Ad Acireale. La prima vedrà il
coinvolgimento di AGESCI, associazioni della rete territoriale, scuole, forze dell’ordine e Croce Rossa che
promuoveranno la lettura dei nomi delle vittime innocenti delle mafie. La seconda, coinvolgerà, nel Largo
Francesco Vecchio di Acireale, tutti i plessi scolastici acesi di ogni ordine e grado, nella lettura dei nomi.
A Scordia, il Presidio di Scordia “Carmelo Agnone”, presso l’Ex Convento dei Frati Riformati,
organizza la Lettura dei nomi delle vittime innocenti delle mafie con la partecipazione degli Istituti scolastici
del territorio, delle associazioni della rete e di tutta la comunità di Scordia.
A Messina e provincia saranno oltre una quarantina i Luoghi di memoria promossi dal Presidio di
Messina “Nino e Ida Agostino” e dalle organizzazioni delle rete territoriale, con letture dei nomi delle
vittime innocenti delle mafie nelle scuole, nelle piazze, nelle sedi sindacali. Tra le tante iniziative segnaliamo
la Lettura dei nomi delle vittime innocenti delle mafie presso le sede di UIL Messina alle ore 11.00 e CGIL
Messina alle ore 10:00; l’iniziativa promossa presso la Rotatoria “Martiri e Vittime della mafia” di Viale
Giostra a Messina, a partire dalle ore 10:00, che vedrà la lettura di nomi organizzata da Cittadinanzattiva
ME, Kiwanis Antonello da Messina, Circolo Legambiente dei Peloritani, IC Villa Lina (Plesso Vann’Antò,
Parrocchia di San Matteo, Movimento azzurro, Comitato Civico Messina la Città Dimenticata, Ass. Naz.
Insigniti dell’ordine al merito della Repubblica Italiana e Decorati. Nel pomeriggio del 21 invece, presso lo
Spazio Saraj, Bene confiscato di Via Citarella 33 a Messina, a partire dalle ore 17:00 un ampio
partenariato di realtà, Anymore Onlus, Progetto Amunì, UDU Messina, Rete degli Studenti Messina, AGESCI
Zona dello Stretto, CNGEI Messina e Beddamé Food Travel People. promuove la Lettura dei nomi delle
vittime innocenti delle mafie all’interno di uno spazio di condivisione aperto a contributi e riflessioni.
Il coordinamento di Libera Palermo supporta due iniziative. La prima a Palermo, a Piazza Verdi, dove è
attesa una delegazione di circa 5000 studenti/esse da tutta la Sicilia, aderenti alla Rete delle scuole per la
cultura antimafia. Sulla scalinata del Teatro Massimo, a leggere i nomi delle vittime innocenti saranno
studenti e studentesse di ogni ordine e grado di scuola. La lettura inizierà alle ore 11.30. L’altra iniziativa si
svolgerà a Bagheria, dove un corteo cittadino, promosso dal Comune, dalla Consulta degli studenti e delle
studentesse e dalle scuole bagheresi, si concluderà con la lettura dei nomi delle vittime innocenti da parte
degli stessi studenti e studentesse. Il Presidio di Libera di di San Giuseppe Jato (PA) promuove due
iniziative, una il 22 marzo insieme all’Amministrazione Comunale e alla ProLoco di S.Giuseppe Jato, l’altra il
26 marzo con il coinvolgimento degli studenti e delle studentesse dell’IC Riccobono.
In provincia di Ragusa due sono le iniziative promosse. Il Coordinamento provinciale e il Costituendo
Presidio di Ispica-Pozzallo, organizzano, insieme all’IC “A. Amore” un momento di memoria e impegno
presso l’Auditorium P. Monaca di Pozzallo, a partire dalle ore 10:30. A Modica, il Presidio di Libera “Lia
Pipitone” promuove un corteo di studenti e cittadini che percorrerà le vie di Modica Alta. La Lettura dei nomi
delle vittime innocenti delle mafie si svolgerà in modalità itinerante, attraverso la previsione di quattro
fermate. L’appuntamento è all’Oratorio salesiano “S. Domenico Savio” a partire dalle ore 08:30.
Il coordinamento provinciale di Libera a Siracusa e il Presidio di Avola promuovono rispettivamente
all’IC “Archimede” di Siracusa e all’IC Capuana di Avola (Plesso Sacro Cuore), due incontri sul tema “Storie
di donne vittime innocenti di mafie e di femminicidio: dalla violenza all’impegno”, in cui verranno premiati i
partecipanti al Concorso “Uno slogan contro mafie e violenza” promosso dal Coordinamento di Siracusa.
Al Centro Sociale di Sappusi, a Marsala (TP) il Presidio di Libera e le scuole animeranno la lettura dei nomi
delle vittime innocenti delle mafie e un momento di condivisione sui percorsi svolti verso il 21 marzo.