Il 2015 sarà un anno decisivo per l’industria hi-tech con alcuni nuovi gadget, dagli smartwatch ai visori per la realtà virtuale, che potrebbero decollare o, al contrario, rivelarsi un flop. C’è attesa per l’Apple Watch, per l’Oculus Rift e per Morpheus, gli occhiali di Sony per i videogiochi, ma anche smartphone e tablet arriveranno con delle novità, alcune delle quali saranno svelate in anteprima al Consumer Electronic Show in programma a Las Vegas dal 6 al 9 gennaio.
Sul fronte degli smartwatch molte proposte sono già state lanciate sul mercato – Il Gear S di Samsung, lo ZenWatch di Asus, il Moto 360 di Motorola, il G Watch R di Lg, lo Smartwatch 3 di Sony e il Pebble – ma per alcuni analisti a far da volano al settore potrebbe essere il debutto nei primi mesi del 2015 dell’Apple Watch, un po’ come accaduto agli smartphone e ai tablet con l’avvento di iPhone e iPad.
Proprio l’iPad potrebbe riservare una sorpresa: da mesi ormai si vocifera di un modello Pro, più grande, con schermo da 12,2 pollici, che potrebbe arrivare sugli scaffali entro il prossimo giugno. Sempre sul fronte dei tablet il 2015 sarà l’anno della rinascita del marchio Nokia, che farà debuttare l’N1 in Cina a febbraio e, secondo indiscrezioni, lancerà lo smartphone C1 nel primo trimestre. E a rilanciarsi sarà anche l’ex colosso della fotografia Kodak, che presenterà uno smartphone al Ces. A Las Vegas potrebbe arrivare anche il Samsung Galaxy S6, nome in codice ‘Project Zero’ per sottolineare la discontinuità con i predecessori, che sarà diretto rivale dell’iPhone 6. Da Samsung, come da LG, sono poi attesi nella seconda metà dell’anno gli smartphone con diplay curvo e flessibile.
Sul fronte della realtà virtuale il 2015 segnerà il debutto dell’Oculus Rift, il visore per la realtà virtuale di Facebook che fornirà un’esperienza 3D e immersiva così come il ‘Progetto Morpheus’ di Sony, altro caschetto dedicato ai videogiochi per la PlayStation 4. In questo quadro si inseriscono anche il Samsung Gear VR, che si abbina agli ultimi phablet dell’azienda sudcoreana, e Cardboard, il visore low cost di Google, fatto di cartone, che funziona con app ad hoc inserendo dentro lo smartphone e di cui sono già stati venduti 500mila esemplari. La scommessa di Big G sono però i Google Glass, gli occhialini hi-tech che dovrebbero finalmente approdare nei negozi insieme ad alcuni prodotti rivali tra cui ‘SmartEyeglass Attach!’, il sistema di Sony che si monta su un qualsiasi paio di occhiali e che sarà in scena al Ces.