Il programma conclusivo della manifestazione, rimandata la scorsa settimana per il maltempo, sarà riproposto domenica 19 novembre, a partire dalle 10:00 e fino alle 17:00, con U’Game, un gioco a squadre che coinvolgerà l’intero quartiere della Kalsa e con l’inaugurazione della scultura di Igor Scalisi Palminteri nel cortile della Scuola Ferrara.
A partire dalle 10:00 la Scuola Ferrara di piazza Magione rimarrà aperta al pubblico per accogliere grandi e bambini e per dare il via a U’Game, il grande gioco a squadre di esplorazione del quartiere pensato per le famiglie e gruppi di amici, che prevede tante prove da superare. Il gioco è gestito dalla start up palermitana che progetta e realizza format di gioco tematici volti a costruire esperienze di fruizione ludica del patrimonio storico-artistico-culturale-ambientale. L’iscrizione è gratuita http://www.ugame.it/magione-we/, in palio tantissimi premi, compresi pranzi e cene presso Le Freschette e Bisso Bistrot.
Mentre i giocatori saranno impegnati con le prove da superare in giro per il quartiere, nel giardino e nel cortile della Scuola Ferrara si alterneranno (dalle 10:00 alle 17:00) gli artisti che hanno accompagnato il progetto in questi mesi e nuove voci che si aggiungono ad arricchire il programma: a partire da Jerusa Barros con le sue musiche dal mondo, agli acrobati e giocolieri di Circ’opificio e Circ’all, alla performance itinerante con marionette del gruppo Storie in transito su L’Epopea di Gilgamesh, alle Letture da Nonno Albero con Maria Romana Tetamo e le narrazioni di Alberto Nicolinoche intreccia fiabe popolari e storie del quartiere. Alle 14.00 Pranzo collettivo. Alle 16.00 sarà inaugurata la scultura realizzata con gli oggetti del cuoredonati nel corso delle settimane dai bambini e dagli abitanti della Kalsa, assemblati dall’artista Igor Scalisi Palminteri.
MAGIONE WE è un programma ideato da CLAC (project manager Cristina Alga) in collaborazione con l’Istituto comprensivo Amari-Roncalli-Ferraradi Piazza Magione e realizzato con il sostegno di MIBACT e MIUR.
“Pensiamo che aprire gli spazi e creare occasioni libere e gratuite di partecipazione culturale sia lo strumento più importante per educare grandi e piccoli alla cittadinanza attiva, al rispetto degli spazi collettivi, al piacere del fare arte insieme – afferma Cristina Alga – project manager e co-founder dell’associazione CLAC che ha curato il progetto”, in collaborazione con l’Istituto comprensivo Amari-Roncalli-Ferrara di Piazza Magione e con il sostegno di MIBACT e MIUR.
“Il We del titolo sta per NOI, a sottolineare la valenza comunitaria del progetto ma anche per week-end” – dichiarano gli ideatori della manifestazione – che per cinque fine settimana ha aperto la Scuola alla città. “Questo progetto – aggiunge Lucia Sorce, dirigente scolastico dell’Istituto Comprensivo Amari – Roncalli – Ferrara – segue la scia e la vision del Patto per il territorio Stazione-Magione-Kalsa, sottoscritto dal Comune di Palermo. La scuola ha accolto nel pomeriggio e durante i week end, bambini, adulti, famiglie e cittadini curiosi con l’intento di rafforzare il “WE”, quel NOI che significa “rete”, che sottintende “fare squadra”, che auspica “ricerca di soluzioni condivise”, che spera nel reiterarsi delle buone pratiche sperimentate, una volta conclusosi il progetto”.
L’ingresso a tutte le attività è libero.