Castelbuono (Pa). A venti giorni dalla 93° edizione del Giro podistico internazionale di Castelbuono, ecco ufficializzati i primi due atleti che, da qui al 26 luglio, andranno a comporre la stellare start list. Si tratta di due ritorni, due colored che malgrado la loro giovane età, hanno già scritto il loro nome nell’albo d’oro della corsa, la cui prima edizione si svolse 106 anni fa. Si tratta dell’eritreo Ghirmay Ghebreslassie e del keniano Rodgers Kwemoi Chuomo.
Ghirmay Ghebreslassie ha vinto nel 2014, a soli 18 anni, l’89a edizione del Giro podistico internazionale di Castelbuono. Secondo eritreo a vincere A Cursa i santAnna dopo un certo Tadese (2010) che vinse a Castelbuono quattro mesi dopo aver stabilito, in quel di Lisbona, il record mondiale di mezza maratona (58’23). Per Ghebreslassie il successo del 2014 fu di buon auspicio, visto che l’anno dopo leritreo andò a vincere i mondiali di maratona a Pechino, consacrandosi il più giovane atleta di sempre a vincere la specialità.
L’anno dopo è stata la volta del suo esordio, con vittoria, alla maratona di New York (2h07’51), terza prestazione più veloce di sempre e atleta più giovane ad imporsi nella Big Apple. Wunderkind, il prodigio, così come lo chiamano, sempre nel 2016 è giunto quarto a Londra e a Rio, non senza qualche recriminazione. Ghebre, ha iniziato con la pista, con i 10 mila metri, a 14 anni. Poi il cambio di rotta e l’amore per le distanze più lunghe, malgrado i genitori lo volessero fare studiare. Ventitrè anni a novembre Ghirmay, torna a Castelbuono con l’obiettivo di bissare il successo di quattro anni fa.
Rodgers Kwemoi Chuomo ha vinto l’edizione del Giro dello scorso anno, alla sua prima gara disputata in Italia. Keniano, 20 anni compiuti a marzo è stato campione del mondo junior dei 10.000 nel 2016 a Bydgoszcz. Kwemoi continua ad essere impegnato soprattutto nella ricca e remunerativa attività agonistica in Giappone, dove corre per la Asian Kogyo Corporate Team, mentre quando torna in Kenya, si allena nel training group di Patrick Sang.
Lo scorso mese di aprile è giunto terzo nei 10.000 (27’28″66) ai XXI Giochi del Commonwealth che si sono svolti in Australia. Lo scorso anno Kwemoi a Castelbuno ha certificato la vittoria straniera consecutiva numero 28. Ultimo italiano a tagliare il traguardo di piazza SantAnna, infatti, fu Salvatore Bettiol nel 1989.