Andre Greipel della LTS ha vinto in volata la sesta tappa del Giro d’Italia, la Montecatini Terme-Castiglione della Pescaia di 183.0 km. Lo spagnolo Alberto Contador della Tinkoff Saxo resta in maglia rosa.
Il tedesco Greipel con uno spunto imperioso ha preceduto allo sprint Matteo Pelucchi del Team Iam e Sacha Modolo della Lampre-Merida. Quarto posto per Manuel Belletti della Southeast, quinto Giacomo Nizzolo della Trek, sesto l’eterrno Alessandro Petacchi della Southeast, settimo Elia Viviani del Team Sky, ottavo Luka Mezgec del Team Giant-Shimano, nono Nicola Ruffoni della Bardiani e decimo Davide Apollonio della Androni Giocattoli-Venezuela. La volata finale è stata caratterizzata da una caduta di gruppo in cui è rimasto coinvolto, per fortuna senza conseguenze, anche la maglia rosa Contador. Ne ha fatte le spese Daniele Colli, della Nippo-Vini Fantini, caricato in ambulanza con una spalla dolorante.
In serata Contador si è sottoposto a indagine radiografica ed ecografica della spalla sinistra, contusa durante la caduta. L’esame clinico – si legge in una nota degli organizzatori – presenta una leggera instabilità dell’articolazione sinistra rispetto alla controlaterale. Accusa un lieve dolore alla spalla. Il campione spagnolo domani dovrebbe essere regolarmente al via, anche se il general manager della Tinkoff Saxo Stefano Feltrin ha detto: “Verificheremo le sue condizioni in mattinata”. Per quanto riguarda Daniele Colli, anche lui è stato sottoposto a esami radiografici che hanno confermato la presenza di una frattura scomposta dell’omero sinistro, mentre gli esami TAC hanno escluso altre lesioni fratturative o a carico degli organi interni a livello dell’addome e del torace.
La causa della caduta è stata l’imprudenza di uno spettatore che si è sporto troppo oltre le transenne per fare una foto ed è stato colpito dai ciclisti lanciati in volata. Tutto invariato in classifica generale con Contador che precede di 0.2″ Fabio Aru del Team Astana e di 0.20″ l’australiano Richie Porte del Team Sky. Domani è in programma la settima tappa da Grosseto a Fiuggi di 264.0 km, altra frazione adatta ai velocisti.
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