Anche la sezione territoriale dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti di Palermo, tramite il gruppo di lavoro Pari Opportunità della Presidenza Nazionale, partecipa alla Giornata internazionale contro la violenza sulle donne, con il Flash Mob “Fai la differenza: ferma la violenza”. La manifestazione, che vedrà la partecipazione di giovani e donne non vedenti e ipovedenti e varie figure professionali ed istituzionali, si svolgerà giovedì 25 novembre dalle 10.30 alle 12.30 presso la scalinata diaccesso alla fontana di Piazza Pretoria, detta anche piazza della Vergogna, dove si trova Palazzo delle Aquile, sede di rappresentanza del Comune di Palermo.
Durante l’evento, iniziative musicali e testimonianze. Saranno consegnate, inoltre, delle pergamene, con una poesia sulla donna riprodotta in carattere a stampa e in Braille realizzate dalla Stamperia Regionale di Catania, ai rappresentanti delle istituzioni e agli ospiti presenti. Il momento farà parte di una rete di eventi flash mob che sarà ripreso e diffuso in diretta streaming.
“Prendere parte a questa giornata dedicata all’uguaglianza di genere e all’emancipazione delle donne – dichiara il presidente dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli ipovedenti di Palermo – è per noi motivo di orgoglio e gioia oltre che un importantissimo strumento di promozione di una cultura dei diritti e loro tutela, di sviluppo sociale, di sensibilizzazione ma anche di lotta contro una delle più devastanti violazioni dei diritti umani. Se al genere si unisce anche una componente di maggior fragilità, come può essere quella della disabilità, lo scenario diventa anche peggiore”.
Gesap su campagna 1522 contro violenza e stalking
Un manifesto gigante per dare massima visibilità al numero anti violenza e stalking 1522, un servizio pubblico promosso dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento per le Pari Opportunità – per arginare la violenza contro le donne. Il manifesto è stato installato dalla Gesap, la società di gestione dell’aeroporto “Falcone Borsellino” di Palermo, lungo il corridoio del piano check-in del terminal passeggeri, alla presenza dell’amministratore delegato di Gesap, Giovanni Scalia, della consigliera Cleo Li Calzi, del direttore generale Natale Chieppa, della responsabile terminal, Assunta Micciché, della procuratrice aggiunta del tribunale di Palermo e consulente della commissione parlamentare di inchiesta sul femminicidio ed ogni forma di violenza di genere, Annamaria Picozzi, del primo dirigente della Polizia di Stato – divisione anticrimine – già responsabile della sezione “reati sessuali e in danno di minori”, Rosaria Maida, del vice questore della polizia di Stato, Luca Burrieci.
“L’obiettivo – ha detto la consigliera Li Calzi, motore dell’iniziativa – è permettere alla campagna, di cui si condividono le finalità e l’importanza, di raggiungere un numero sempre più elevato di destinatari e aumentarne così l’efficacia sul territorio”.
Secondo l’Istat, che fornisce i dati delle richieste di aiuto al numero di pubblica utilità 1522, il numero delle chiamate valide, sia telefoniche sia via chat, anche nel secondo trimestre 2021 è continuato ad aumentare rispetto al precedente trimestre, anche se in maniera contenuta (8.508 chiamate valide +6,7%).
“Siamo tutti responsabili nel contrasto alla violenza sulle donne – ha detto la procuratrice Picozzi – E siamo tutti chiamati a intervenire: è importante ricordare che se una vostra amica, una vicina di casa, una parente potrebbe essere vittima di violenza, bisogna intervenire, aiutarla, attivare tutto ciò che è possibile per starle accanto, non lasciarla mai sola”.
Come ha ricordato la dirigente della polizia di Stato Madia, “il numero, gratuito e attivo 24 ore su 24, accoglie, con operatrici specializzate, le richieste di aiuto e sostegno alle vittime di violenza e di stalking”.
Il numero è gratuito anche dai cellulari.
“Una bellissima iniziativa – ha detto Scalia – che il gestore ha messo in campo per evidenziare, in maniera decisa, la volontà e l’esigenza di contrastare la violenza sulle donne”.
Dal 25 novembre al Museo Riso di Palermo “Will you still love me tomorrow?”
Attraverso l’artista Bios Vincent un omaggio all’amore di tutti i tempi
Si inaugura il 25 novembre alle 9.00 al Museo d’arte Contemporanea della Sicilia – Palazzo Riso, di Palermo la mostra “Will you still love me tomorrow?” di Bios Vincent, promossa da VerticaLinea, associazione culturale nata allo scopo di promuovere creativi che orientano la loro attività nel contesto sociale. La mostra è curata da Angelo Crespi.
La performance, presentata per la prima volta a Milano nell’ottobre del 2020, resterà in Sicilia fino al 31 dicembre 2021 dando un forte contributo al dibattito sulla violenza contro le donne, argomento che l’artista ha sempre affrontato con determinazione.
Protagonisti dell’edizione 2021 sono duemila cuori di cemento che riportano, sulle frecce che li trafiggono, i messaggi che il pubblico ha voluto affidare in questi mesi all’artista attraverso la piattaforma iamyou.it, esprimendo liberamente emozioni e pensieri sull’amore.
Sono tasselli di una lunga narrazione con cui Bios Vincent, disponendo ogni singolo pezzo fisicamente nello spazio, compie un atto di sensibilizzazione e coinvolgimento degli spettatori all’interno di una liturgia in grado di restituire, attraverso tutti i sensi, l’importanza del gesto. Un messaggio che è al contempo un invito alla speranza e alla rinascita contro la violenza perpetuata nei secoli nei confronti delle donne.
La performance, che fa parte del progetto espositivo più ampio e articolato “Love Always Wins” sarà allestito nelle sedi di Palermo – Museo Riso e Cappella dell’Incoronata – e di Terrasini, Museo D’Aumale.
“L’installazione di Bios Vincent che dal 25 novembre, giornata internazionale contro la violenza nei confronti delle donne, coinvolge la Cappella dell’Incoronazione, il Museo Riso a Palermo e il Museo D’Aumale a Terrasini – evidenzia l’assessore regionale dei Beni culturali e dell’Identità siciliana, Alberto Samonà – si muove all’interno della dialettica amore/morte ricordandoci come l’amore vince sempre. L’evento performativo “Will you still love me tomorrow?” con il coinvolgimento diretto dei giovani e dei presenti, riporta l’arte contemporanea alla sua essenza di richiamare ciascuno di noi all’impegno personale, ci interroga sul senso della vita e rappresenta il punto cardine di un progetto che vuole attivare un processo di partecipazione e riflessione. In un momento in cui siamo pervasi da un amore malato che degenera in morte, l’arte richiama alla responsabilità e all’impegno attraverso una forma espressiva in cui l’artista si fa esecutore di un’opera corale realizzata insieme a quanti a lui hanno affidato pensieri e riflessioni. Ancora una volta l’arte ci invita ad essere osservatori e attori della realtà attraverso un monumento contemporaneo di bellezza che vuole esaltare la nostra capacità di trasformare il mondo”.
Nella sede di Palazzo Riso saranno realizzate due installazioni inedite dal titolo “A shot of the heart” (un gong a forma di cuore che il pubblico potrà far risuonare durante la performance) e la scultura in ceramica smaltata “The last supper”.
La Cappella dell’Incoronata ospiterà, invece, il lavoro che dà il titolo a tutta la rassegna: “Love Always Wins”, costituito da una figura angelica che giunge dall’altrove e che, nel suo viaggio fantastico, intercetta detriti del vissuto umano: schegge di emozioni dolorose come colpi di fucile e, allo stesso tempo, gioiose come cuori palpitanti.
Sempre all’interno della Cappella sarà, inoltre, realizzato un nuovo allestimento del progetto “Ma-Donne”: un esercito di 169 Vergini rappresentate come martiri trafitte da chiodi che impongono un momento di riflessione profonda; opera esposta per la prima volta a Como nel 2013 presso la Fondazione Ratti.
Nella corte di Palazzo d’Aumale di Terrasini troverà posto, infine, “Fragments of love”, ricerca archeologica che scava fino alle origini dell’Amore: sentimento che molti di noi sembrano aver perso o dimenticato.
“La forza dell’installazione/performance di Bios Vincent sta proprio nella leggera pesantezza, anzi nella pesante leggerezza espressa dai cuori trafitti in cemento che, plasticamente, rappresentano l’estatico e doloroso sentimento dell’amore”, sottolinea il curatore Angelo Crespi. “Quell’amore che si esprime talvolta in passioni sconvolgenti e che, se malato, sfocia nella più turpe violenza e nell’odio, che ne è il contrappasso. Amore che è generatore di vita (l’eros che tutto muove), di fratellanza e comunanza (l’agapè di cristiana memoria) e di ascesi quasi divina nell’adesione dell’uomo al Tutto che lo circonda”.
“L’indifferenza uccide più della violenza, sottolinea Luigi Biondo, direttore del Museo Riso; l‘abitudine all’ascolto quasi quotidiano delle notizie legate a femminicidi annichilisce la nostra forza di reazione e di riscatto. Troppi atti sconsiderati sono ormai senza voce perché non ‘fanno più notizia’ e non sollevano clamore mediatico. L’arte cura, non lascia cicatrici né ha effetti collaterali, lenisce i dolori del cervello, del cuore e dell’anima. Il Museo di Arte Moderna e Contemporanea, con le sue sedi distribuite sul territorio, non poteva dunque rimanere silente, o peggio ancora estraneo, ad una battaglia per i diritti civili delle donne. Il museo ha creduto nel lavoro di Bios Vincent, alla sua sensibilità, al suo volere donare un segno di speranza, un sorriso a chi non ne possiede più uno”.
Il progetto ha visto impegnato anche il Museo d’arte Contemporanea e Zonta International Palermo Zyz, in un progetto di promozione didattico-educativa che ha coinvolto alcuni studenti sull’uso delle parole e dei linguaggi espressivi dell’arte nella definizione di relazioni sane e simmetriche. Studenti che, il 25 mattina, collaboreranno con l’artista nella realizzazione della performance.
Inaugurazioni:
25 novembre:
Palermo, Palazzo Belmonte Riso dalle 9.00 alle 17.00, performance “Will you still love me
tomorrow?”
Palermo, Cappella dell’incoronata: ore 18.00,
26 novembre:
Terrasini, Palazzo d’Aumale – inaugurazione ore 18.00
Info:
Palazzo Belmonte Riso – spazio esterno “A shot of the heart” e “The last supper” –dal 25 novembre al 31 dicembre 2021.
Giorni di visita: da martedì a sabato ore 9.00 – 18.30, domenica ore 9.00 – 13.00. Lunedì chiuso.
Ingresso gratuito solamente per le mostre del progetto “Love Always Wins” di Bios Vincent
Palazzo d’Aumale – spazio esterno “Fragments of love” – dal 26 novembre al 31 dicembre 2021. Da martedì a domenica ore 9.00 – 20.00, festivi ore 9.00 – 13.00. Lunedì chiuso.
Ingresso gratuito.
Palermo, Cappella dell’Incoronata – “Love Always Wins” e “Ma-Donne” – fino al 15 dicembre 2021 da martedì a venerdì ore 9.00 – 13.00. Chiuso lunedì, sabato, domenica e festivi.
Ingresso gratuito.
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LA VIOLENZA NON HA ETA’. DOMANI È GIA’ TROPPO TARDI!
Ne parlerà il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Termini Imerese insieme all’Unione Madonie sabato 27 novembre al Castello di Caccamo
“La violenza non ha età. Domani è già troppo tardi!. Dal ruolo degli enti locali al codice rosso.” Questo il tema sul quale rifletteranno gli avvocati del termitano nel corso dell’incontro, organizzato dall’Unione delle Madonie e dal Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Termini Imerese, che si terrà sabato 27 novembre presso il Castello di Caccamo.
Vari gli interventi programmati dopo i saluti del sindaco di Caccamo Nicasio Di Cola, del Presidente del Tribunale di Termini Imerese Dott. Raimondo Loforti, del Procuratore della Repubblica Dott. Ambrogio Cartosio e il Presidente del COA Avv. Pietro Siragusa.
All’incontro, guidato dell’avvocato Daniela Fiandaca, vicesindaco di Castellana Sicula e assessore dell’Unione delle Madonie, interverranno Pietro Macaluso presidente dell’Unione, Vincenzo Schillaci assistente sociale del Comune di Castelbuono, la professoressa Patrizia Graziano dirigente dell’IPSEOA di Caccamo, la dottoressa Angela Lo Piparo GUP del Tribunale di Termini Imerese, l’avvocato Rosaria Bova consigliere del COA del Tribunale di Termini Imerese e il Maggiore CC Sara Pini comandante del reparto territoriale dei Carabinieri di Termini Imerese.
L’evento prenderà il via alle ore 9:30 e sarà trasmesso anche in diretta Facebook.
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Violenza sulle donne: “soleMAI”. Locauto e Twinset a sostegno della campagna promossa da ActionAid Italia
Non solo scarpette rosse per celebrare la giornata contro la violenza sulle donne che ricorre giovedì 25 novembre. Nasce per iniziativa di un gruppo di imprenditori la maglia “soleMAI” per sensibilizzare sul tema della parità di genere. A disegnarla Martina Lorusso, in arte Momusso, illustratrice pop, prossima ai trenta, che, attraverso le sue opere, dà voce a sentimenti ed emozioni. A supportare il progetto Locauto azienda italiana, attiva nel settore del noleggio di auto e veicoli commerciali, in collaborazione con il brand italiano della moda, Twinset.
Il progetto nasce dall’unione delle parole: “sole” e “MAI”, affinché le donne non siano mai più sole e vittime di violenza. Un’immagine, che Locauto ha voluto declinare non solo attraverso la campagna social che accompagna l’intero progetto, ma creando una speciale t-shirt limited edition, disponibile sul sito del marchio Twinset. Il ricavato della vendita verrà interamente destinato alla campagna Call4Margherita, per sostenere i progetti del programma di tutela dei diritti delle donne, promossi da ActionAid Italia.
ActionAid è un’organizzazione internazionale indipendente, presente in oltre 45 paesi che agisce contro la povertà e l’ingiustizia. In Sicilia è attiva con 6 progetti. A Palermo con “OpenSpace” per ridurre la povertà educativa attraverso il miglioramento dell’accesso a un’istruzione inclusiva. I destinatari sono 1244 studenti secondaria primaria e secondaria. A Catania, con il progetto “Fare spazio” per innescare un processo rigenerativo nel difficile quartiere di San Berillo. Ad Agrigento con il progetto “Fontanelle Civic Lab”, nel quartiere periferico della città, per impegnare i giovani selezionati in un percorso articolato di attivismo civico.
«Da sempre Locauto è attiva nelle attività CSR – commenta Raffaella Tavazza, vicepresidente e AD di Locauto – sin dal primo momento ho creduto in questa operazione di advocacy per ActionAid Italia e, grazie al contributo e alla disponibilità dimostrata da Twinset, abbiamo potuto concretizzare il nostro impegno per l’eliminazione di un fenomeno che, purtroppo, non smette di essere un’emergenza pubblica».
«La violenza contro le donne è un problema globale che non ha purtroppo confini – spiega Katia Scannavini, vice segretaria generale ActionAid Italia – 1 donna su 3 in Italia e nel mondo subisce violenza fisica o psicologica: un fenomeno che tocca le donne di ogni paese, cultura, condizione economica e sociale ma che non viene affrontato con efficacia da politiche nazionali. ActionAid è al fianco delle donne con progetti di tutela dei diritti e siamo felici che Locauto si mobiliti per darci il suo supporto, un aiuto prezioso per combattere insieme la violenza di genere».
«Quando gli amici di Locauto ci hanno proposto di prendere parte a questa bellissima iniziativa non abbiamo esitato un istante – dichiara Alessandro Varisco CEO Twinset – e da subito ci siamo messi a disposizione per realizzare un prodotto in edizione limitata che potesse aiutare, concretamente, ActionAid Italia nella sua battaglia quotidiana su questo tema così delicato».
Locauto Group è un’azienda italiana, con oltre 40 anni di esperienza nel settore del noleggio a breve, medio e lungo termine di auto e veicoli commerciali, e 70 filiali nei principali aeroporti, stazioni ferroviarie e centri cittadini. Dal 2013, Locauto è partner per l’Italia della multinazionale Enterprise Holdings, leader mondiale nel noleggio auto. Nel 2016 è stata la prima società di noleggio in Europa a lanciare Locauto Elefast, il primo noleggio digitale interamente full self-service per gestire il noleggio in autonomia senza tempi di attesa direttamente da app mentre nel 2020 lancia lo Smart Check-in, per ridurre al minimo i tempi di attesa ritirando l’auto noleggiata direttamente in parcheggio nella massima sicurezza ed igiene possibile.
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La Women Orchestra in diretta dal Senato per la Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne
Sarà un ensemble della Women Orchestra, ovvero dell’orchestra sinfonica siciliana tutta al femminile, ad introdurre- eseguendo l’inno nazionale- l’evento “No alla violenza, il grido delle donne”, organizzato dal Senato della Repubblica e aperto dalla Presidente Maria Elisabetta Alberti Casellati, per la Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne, il prossimo 25 novembre 2021.
Dall’aula del Senato, e in diretta su Rai1, la Women Orchestra- presente, in questa occasione, in forma ridotta, con otto elementi tra archi, pianoforte, direttrice e cantante- eseguirà anche un medley dedicato al compianto Maestro Ennio Morricone.
Presente all’iniziativa anche il Presidente della Women Orchestra, Nuccio Anselmo.
Tra gli interventi previsti anche quelli di senatrici di tutti i gruppi politici. Condurrà l’evento Barbara De Rossi e parteciperanno fra gli altri Claudia Gerini e Grazia Di Michele.
La Women Orchestra è tra gli ospiti della giornata anche per l’impegno sociale che la caratterizza fin dal suo esordio. L’Orchestra tutta al femminile- che al completo conta circa 40 elementi- è nata infatti esattamente quattro anni fa, proprio nella Giornata internazionale contro la violenza sulle donne, con l’intento di esprimere da un lato il forte dissenso contro qualsiasi forma di violenza, dall’altro la forza di un gruppo di donne che si realizza attraverso l’arte musicale.
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Il Teatro Biondo di Palermo si illumina di rosso per dire basta alla violenza sulle donne
Il Teatro Biondo di Palermo aderisce alle manifestazioni per la giornata internazionale contro la violenza sulle donne illuminando di rosso, per tutta la giornata del 25 novembre, la facciata di via Roma.
L’iniziativa, fortemente sostenuta dal presidente del Teatro, Giovanni Puglisi, e dalla direttrice Pamela Villoresi, insieme all’intero Consiglio di Amministrazione, conferma l’attenzione e l’impegno che il Biondo dedica alle tematiche legate al contrasto della violenza di genere e alla promozione di una cultura del rispetto e dei diritti.
Il Teatro Biondo, con le sue iniziative culturali e di spettacolo, anche attraverso la proposta di nuovi linguaggi e nuove modalità di comunicazione, contribuisce alla sensibilizzazione dell’opinione pubblica, in particolar modo dei giovani e delle giovani, sui temi della prevenzione della violenza e della crescita civile contro ogni discriminazione.
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In occasione della Giornata O.N.U. Contro la Violenza sulle Donne il Sindaco Metropolitano di Palermo, Leoluca Orlando ha promosso, insieme all’Associazione Emily Palermo, un incontro con la Presidente della Commissione Femminicidio del Senato, Valeria Valente, che avrà come oggetto “Fermare la regressione dei diritti delle donne”. L’incontro si terrà lunedì 29 novembre alle 17.30 nella sala Martorana di palazzo Comitini.
Anche il Palazzo Reale s’illuminerà di rosso
Per ricordare tutte le donne vittime di femminicidio, Palazzo Reale si illuminerà di rosso: un monito nei confronti di quanti non esitano ad esercitare violenza fisica e psicologica nei confronti di mogli, figli e compagne.
Una panchina rossa in memoria di Antonietta Giarrusso
Sabato 27 novembre alle ore 11 in via Dante in prossimità del numero civico 52, il sindaco Leoluca Orlando e l’intera Giunta comunale, unitamente all’associazione Emily Palermo, promotrice dell’iniziativa, inaugureranno una panchina rossa nei pressi dell’esercizio commerciale di Antonietta Giarrusso, uccisa con 27 coltellate nel suo negozio di parrucche il 30 aprile del 2012. Ad oggi, il responsabile dell’omicidio è ignoto.
Per tenerne desto il ricordo, la nipote della vittima, Daniela Carlino, si è rivolta all’Amministrazione comunale per il tramite della Consigliera Milena Gentile, che è anche la Presidente dell’Associazione Emily Palermo. Alla cerimonia prenderanno parte, tra gli altri, Daniela ed Alessandra Carlino, nipoti di Antonietta Giarrusso.