“Ghana. Tasting Africa” è il titolo del forum internazionale organizzato dal Ghana Sicily Business Forum, in programma a Palermo e Mazara del Vallo dal 3 al 7 ottobre. L’appuntamento vedrà la partecipazione, fra gli altri, di esponenti di governo e diplomatici del Paese africano, investitori e player internazionali, e ha lo scopo di sostenere l’incontro tra imprenditori italiani e ghanesi.
“Ghana. Tasting Africa” si aprirà ufficialmente mercoledì 3 ottobre alle 9, a Villa Niscemi, a Palermo, con la relazione introduttiva a cura di Francesco Campagna, presidente del Ghana Sicily Business Forum e Console Onorario del Ghana. Il forum internazionale ha il patrocinio della Regione Siciliana, del Comune di Palermo, di Sicindustria, di Confcooperative Sicilia e di AssoretiPmi.
Al centro delle giornate siciliane dedicate al Paese africano, la possibilità, per gli imprenditori italiani e siciliani che vogliono internazionalizzare le loro attività nel Ghana, di una maggiore conoscenza della realtà economica e produttiva ghanese, e per gli imprenditori ghanesi, di presentare le loro attività e prodotti nel nostro Paese. Il forum internazionale sarà, dunque, l’occasione per la Sicilia di consolidare relazioni di cooperazione e scambio con il Ghana. L’evento ha anche lo scopo di promuovere la conoscenza e la diffusione della cultura, delle tradizioni, di arte, cibo e prodotti ghanesi.
Il Forum sul Ghana è un evento multisettoriale e verterà su quattro importanti assi d’intervento: agricoltura e trasformazione dei prodotti alimentari; energie rinnovabili; costruzioni (nuove tecnologie, prefabbricati ecc.); tessile e moda.
I quattro settori saranno approfonditi nel pomeriggio del 3 ottobre, sempre a Villa Niscemi, a Palermo. L’approccio sarà orientato alla sostenibilità e alle pratiche del business inclusivo (ONU Sustainable Development Goals).
Dopo la giornata palermitana, da giovedì 4 ottobre ci si sposterà a Mazara del Vallo: il Forum, infatti, sarà collegato con la settima edizione di “Bue Sea Land” – organizzata dal Distretto Produttivo della Pesca di Mazara del Vallo – che quest’anno ha per tema “In Bioeconomy We Trust”. Durante le giornate della manifestazione si svolgeranno numerosi workshop e seminari e il 6 ottobre alle 17, sempre a Mazara, è in programma il “Focus Africa”, che approfondirà i principali temi economici e di scambio fra Italia, Sicilia e Africa.
Durante il forum “Ghana. Tasting Africa” saranno, inoltre, presentati quattro progetti che hanno al centro attività economico-produttive ghanesi e di collaborazione con la Sicilia.
Il primo è “Agro Eco Village Kintampo” (Regione Brong Ahafo): il piano di sviluppo del progetto prevede la conversione di 7500 ettari di terreno in un villaggio agro-ecologico finanziariamente sostenibile, attraverso l’integrazione di istruzione, agricoltura, imprese sociali e abitazioni.
Il secondo progetto si chiama “Citrus” e ha lo scopo di intraprendere l’attività di trasformazione di frutta in prodotti a valore aggiunto, come ghiaccioli e succhi di frutta, per il mercato locale e internazionale. La struttura produttiva troverà sede nel distretto di New Juabeng, nella Eastern Region. Il New Juaben Municipality annovera 52 grandi comunità e la città di Koforidua, che ne è la capitale.
Il terzo progetto riguarda “Vinafrica”, l’unica fiera internazionale del vino nell’Africa sub-sahariana e la cui terza edizione si terrà ad Accra il 29 novembre 2018. Grazie alla costante crescita economica delle famiglie a reddito medio-alto nell’Africa sub-sahariana, il gusto per un nuovo stile di vita include “esperienze culinarie curate” è in netto aumento. Ciò ha portato a una forte domanda di vini, in particolare, in questa regione.
Il quarto progetto include “Korai x Kente” e “Afro italian fashion lab”. Korai x Kente (KxK) è sviluppato dalla società cooperativa “Korai – Territorio, Sviluppo e Cultura – Impresa Sociale” ed è basato su tre valori fondamentali: valorizzazione della cultura, della tradizione e delle eccellenze creative e manifatturiere tra Ghana e Sicilia; social innovation e digital innovation quale strumenti di promozione dell’integrazione e di diffusione di messaggi e valori culturali ed etici; sostenibilità, espressa sotto il profilo ambientale nell’uso di materiali ecologici o di scarto o riciclo e sotto il profilo sociale nel sostegno a progetti di sviluppo per soggetti fragili. Il progetto si propone come esempio di social innovation, quale strumento di promozione dell’integrazione e di diffusione di messaggi e valori culturali ed etici. Si prefigge, inoltre, di contribuire allo sviluppo delle imprese artigiane siciliane coinvolte nel progetto e alla promozione delle culture ghanese e siciliana, tra tradizione e innovazione.
Korai ha recentemente avviato una partnership con l’Associazione Salambò (con sede a Roma) per promuovere il progetto “Afro Italian Fashion Lab” con lo scopo di sostenere e diffondere i brand che abbiano o intendano realizzare prodotti “african-inspired”, frutto di una contaminazione rispettosa delle culture e delle identità di provenienza di tessuti e di stili e attenta a una produzione etica e sostenibile.