“Il Comune non può gestire gli impianti sportivi, bisogna esternalizzare ai soggetti privati chiedendo loro di sostituirsi al pubblico”: l’ha detto il sindaco Roberto Lagalla durante un incontro avvenuto a Palazzo delle Aquile con il direttivo di Palermo al Vertice, il consorzio presieduto da Giorgio Locanto e che raggruppa le principali società sportive della città.
Nel corso del confronto, al quale hanno preso parte anche l’assessore allo sport
Sabrina Figuccia e l’assessore all’urbanistica Maurizio Carta, è stato proposto di istituire un tavolo tecnico periodico tra operatori sportivi, dirigenti ed assessori comunali e sono state indicate alcune delle maggiori criticità che riguardano la gestione e la riqualificazione degli impianti.
“Fin dalla sua nascita – ha detto il presidente Locanto – il nostro consorzio si è proposto con idee, progetti e valutazioni operative. Vogliamo proseguire su questa strada con spirito di collaborazione, ma per poter continuare ad esportare il buon nome della città attraverso lo sport in Italia e all’estero chiediamo all’amministrazione comunale quegli interventi che permettano di garantire la sopravvivenza dello sport a Palermo. Le gravi e continue difficoltà che caratterizzano la gestione quotidiana della nostra attività vedono costantemente mortificati tutti gli investimenti effettuati e mettono a rischio il lavoro di tanti operatori e collaboratori sportivi”.
In particolare, i rappresentanti di Palermo al Vertice (presenti anche Antonio Coglitore, Massimo La Rosa, Gaetano Lombardo e Oliviero Palma) hanno chiesto l’erogazione delle somme relative al Fondo Perequativo per il rimborso dei costi sostenuti dalle società per l’utilizzo degli impianti per tutto l’anno 2021, il ripristino dei fondi a sostegno deli club che hanno partecipato con le proprie squadre ai campionati nazionali, un intervento per sanare tutte le difficoltà connesse al rilascio dell’agibilità degli impianti sportivi e la revisione delle tariffe comunali per l’utilizzo degli impianti, in particolare quelle relative alla piscina comunale.
Palermo al Vertice ha inoltre avviato un dialogo per l’utilizzo delle palestre scolastiche, mentre per quanto riguarda l’impiantistica privata, è stata avanzata la proposta di consentire la possibilità di ampliamento degli impianti sportivi con la
realizzazione di campi, senza cubatura (campi di tennis, calcetto, basket, golf), anche in terreni ad uso agricolo.
Amministrazione comunale e dirigenti sportivi hanno ritenuto proficuo l’incontro e si sono dati appuntamento a breve per un nuovo confronto. In quella occasione, una volta approvato il bilancio comunale, Palermo al Vertice proporrà che i fondi a sostegno delle società sportive vengano erogati anche ai club di livello regionale.