Si comunica che, l’Amap, a seguito della riunione del 13 gennaio 2015, tenutasi alla Presidenza della Regione, con il Presidente Crocetta, l’Assessore Contraffatto ed il Sindaco Orlando e dell’incontro del 26 gennaio u.s., tenutasi a palazzo Comitini, con i Sindaci del comprensorio di APS, il Commissario Munafò ed il Sindaco di Palermo, come altresì indicato in una nota del 27 gennaio 2015 prot. n° 2068, si è impegnata a redigere il piano industriale tecnico e finanziario, contenente, tra l’altro, le condizioni di merito e finanziarie, cui è subordinata la fattibilità dell’affidamento temporaneo. Il piano è stato elaborato facendo riferimento alla gestione dei 42 comuni e con riferimento all’attuale forza lavoro di APS.
Il piano industriale, relativo alla fase successiva, sarà da elaborare e condividere con i comuni che, entreranno a far parte della compagine di Amap e sarà realizzato solo nel caso in cui, da parte degli Organi Regionali competenti, sarà garantito, l’affidamento pluriennale del servizio ad Amap e ciò al fine della sostenibilità della stessa operazione, da parte della stessa società.
L’Amap ha altresì predisposta la bozza di statuto, condivisa dall’Amministrazione comunale di Palermo, che prevede l’ampliamento della compagine della Società.
In difetto di un formale provvedimento che, assicuri l’affidamento pluriennale del servizio ad Amap ed in difetto altresì della prevista commessa finanziaria, l’Amap non potrà assumere il servizio dal 1° marzo p.v, non potendo sostenere le spese necessarie al mantenimento della gestione APS e ciò al fine di evitare un paventato dissesto finanziario.