Quando si dice che non c’è limite al peggio non ci si sbaglia, soprattutto quando giungono alle orecchie notizie come queste. Nella notte tra domenica e lunedì, nella ludoteca del reparto di oncologia del Civico di Palermo, si è verificato un furto che, più di tutti, ha colpito i bambini: giocattoli, bambole, costruzioni e persino una X-Box, senza porsi il minimo scrupolo su chi fossero i destinatari di tutti gli oggetti.
Pronta la risposta di Giovanni Migliore, manager dell’Azienda di Alta Specialità Arnas Civico, che si è immediatamente attivato in modo che i bambini del reparto non rimanessero senza giocattoli.
“Un atto spregevole a cui ho voluto dare una tempestiva risposta e, infatti, ho già ripristinato il pacchetto giocattoli sottratto per un totale di circa 200 euro.”- ha commentato il manager- “Non è il valore materiale a turbare ovviamente in questa circostanza ma il danno morale con cui si offendono bambini già tanto provati, perciò ritengo doveroso rispondere con celere sensibilità a fatti come questi.”
“Auspico si faccia presto piena luce – ha continuato Migliore -, perché è veramente vergognoso che si rubino i giocattoli ai bambini, tanto più a piccoli pazienti oncologici. Credo che tra i compiti di un direttore generale ci sia anche quello di stigmatizzare e concretamente rispondere a queste derive insulse di civiltà”.
Ora si spera che i colpevoli vengono trovati e che tutto ciò che è stato trafugato torni ai piccoli malati di oncologia.
Già nel 2012, sempre nello stesso reparto, si era verificato un caso simili in cui, però, ad essere presi di mira erano stati i computer e alcuni televisori.