Si torna finalmente a vincere, i rosanero si impongono allo Stadio Arechi contro una modesta formazione che però, nel secondo tempo, ci ha dato filo da torcere.
Primo tempo splendido da parte dei rosanero che riescono a realizzare due goal in scioltezza. Addirittura in tre minuti al 10°, all’11° e al 12° la formazione di Dionisi poteva facilmente andare in vantaggio e nessuno avrebbe avuto nulla da ridire.
Al 10° un bel traversone di Brunori, oggi indubbiamente il migliore in campo, mette la palla al centro dell’area a pochi passi dall’estremo difensore dei padroni di casa, Cristensen, ma nè Pohjampalo nè Segre riescono ad impattare la palla; all’11° Gomes calcia dal limite dell’area ma Cristensen riesce a mandarla in angolo. Ed infine al 12° prima Segre e poi Brunori non riescono ad indirizzare la palla in rete. Tre occasioni sprecate, peccato.
Al 27° arriva il primo goal ad opera del capitano, Matteo Brunori, sugli sviluppi di un calcio di punizione battuto da Blind.
Salernitana 0 – Palermo 1.
Al 36° altra occasione da goal per i rosanero con Gomes, il suo tiro vine intercettato dalla difesa dei granata.
Al 40° arriva il raddoppio per i rosanero con Pohjampalo, azione magistrale del Palermo con Ceccaroni e Brunori che serve con una precisione millimetrica Joel e lui non si fa scappare l’occasione e va in goal.
Salernitana 0 – Palermo 2.
Che dire del primo tempo, rosanero scatenati, sempre all’attacco, hanno creato un mare di occasioni da goal, ma sono andati in rete solo due volte. Padroni di casa in balia degli ospiti.
Tutto cambia nel secondo tempo, solito Palermo, riaffiorano tutte le paure, e soliti cambi ad damnare (cavolo in latino ndr.). Squadra irriconoscibile, e giustamente i padroni di casa prendono piano piano il sopravvento. Riescono persino ad andare in goal al 52° con Tongya ma grazie al guardalinee il goal viene annullato – fuori gioco millimetrico.
Al 55° finalmente una occasione pei i rosa con Segre servito da Pohjampalo, ma sbaglia la conclusione, tiro morbido facile preda di Cristensen.
Al 58° comincia il valzer dei cambi: dentro Diakité e fuori Pierozzi.
Al 67° altro cambio: dentro Ranocchia e Le Douaron fuori Pohjampalo e Gomes.
Al 74° è la Salernitana ad andare vicina al goal con Verde, il suo cross centra la traversa, per nostra fortuna.
All’80° ultimi cambi: dentro Insigne e Vasic fuori Brunori e Segre.
L’arbitro concede 5 minuti di recupero, e cosa succede nei minuti di recupero? Il solito incubo? Ebbene si, al 91° la Salernitana accorcia le distanze con Amatucci che di testa batte Audero.
Salernitana 1 – Palermo 2.
– Partita riaperta –
Lo spauracchio dalle parti dei rosanero si fa sempre più palpabile, i padroni di casa ci credono e continuano a provarci. Meno male che non sono riusciti a recuperare fino in fondo e così, i palermitani si portano a casa tre punti preziosi che, in classifica, valgono il 7° posto anche se in coabitazione con il Cesena, ovvero zona playoff.
Riusciranno i nostri, chiamiamoli eroi (un pizzico di incoraggiamento ci vuole) a mantenere se non addirittura continuare a risalire la china?
VEDREMO, NOI QUA’ SIAMO.
Intanto godiamoci questa vittoria con questa bella immagine
Forza Palermo sempre e comunque, io ci credo e continuerò a crederci.
Ci vediamo domenica 6 aprile al Barbera alle 15:00 per Palermo – Sassuolo. E sì, cari tifosi al Barbera viene la capolista. Ne vedremo delle belle? VEDREMO – Ripeto – NOI QUA’ SIAMO.
N.B. Le foto sono tratte dalla pagina Facebook del Palermo FC.