Riceviamo e pubblichiamo dall’Ufficio Stampa del Comune di Ficarazzi
Domenica 19 luglio 2015 a partire dalle ore 9,00 dal Piano stenditore del lungo mare di Aspra salperanno le vele della legalità, in ricordo di Paolo Borsellino e dei suoi agenti di scorta. L’evento, patrocinato dall’amministrazione comunale di Ficarazzi e dall’Assemblea Regionale Siciliana, in collaborazione con il Comune di Bagheria – circoscrizione Aspra e dalla Lega Navale Italiana – sezione Aspra e dall’associazione comunità aspra marinara, si compendierà in una breve traversata che coinvolgerà cariche istituzionali, esponenti dell’antimafia e parenti delle vittime. In particolare, il primo cittadino, avv. Paolo Francesco Martorana, avv. Maria Grazia Pillitteri, assessore allo sport, turismo e spettacolo e avv. Giovanni Giallombardo, assessore alla cultura e affari legali insieme alle parti civili salperanno a bordo delle prue latine, le barche a vela che approderanno sulle coste del lido ficarazzese della Crucicchia alle ore 10,00. Successivamente, alle ore 11,00 sarà il primo cittadino di Ficarazzi a dare inizio alla prima staffetta della legalità insieme a dr. Patrizio Cinque, sindaco di Bagheria e dr. Fabio Spatafora, sindaco di Casteldaccia.
La staffetta percorrerà Viale Europa – Via Calabrese e si concluderà presso Piazza Pietro Macchiarella, luogo in cui il sindaco di Ficarazzi cederà il testimone a Luciano Traina, fratello di Claudio Traina, l’agente di scorta del giudice Paolo Borsellino. Dinnanzi alla stele dedicata al giudice del pool antimafia e a tutte le vittime della scorta e in presenza della IV Commissione consiliare (Politiche di Controllo – Prevenzione delle Devianze e del Problema Mafioso), il sindaco deporrà una corona di fiori, in ricordo di uno dei magistrati che ha fatto dell’antimafia la propria ragione sociale. La staffetta, sostiene il sindaco Martorana, era cominciata simbolicamente venerdì 10 luglio, quando Anna Incerti, campionessa di atletica leggera e madrina d’eccezione dell’evento commemorativo, aveva ceduto il testimone al sindaco di Ficarazzi, un passaggio sentito, che testimonia una presa di responsabilità in termini umani e civili da parte delle istituzioni. Non per nulla, secondo quanto espresso dalla stessa amministrazione, inserire lo sport in un contesto commemorativo rappresenta un modo per estendere il senso di civiltà e lealtà, tipico dell’attività sportiva, alla vita di tutti i giorni.
Maria Luisa Domino
Ufficio Stampa – Comune di Ficarazzi