Intensificare il monitoraggio delle famiglie più bisognose del territorio, è questa la linea direttiva che l’area servizi sociali comunale ha sposato in accordo con l’assessorato alle Politiche Sociali, nel corso della riunione interistituzionale, che si è tenuta lo scorso 23 aprile con le associazioni del terzo settore.
L’incontro è stato arricchito dalla presenza del tribunale per i minori di Palermo, dalla parrocchia San Girolamo e da nuove associazioni onlus, come “Gli amici di Anna”, la quale si occupa di seguire bambini in condizioni di disagio e disadattati con corsi di musica e musicoterapie.
Nel corso della riunione, è emersa la necessità di stringere la forbice tra le associazioni private e l’ente comunale attraverso l’istituzione di un protocollo operativo, che individui per competenza modalità e tempi entro cui indirizzare gli aiuti verso i nuclei familiari più bisognosi.
Secondo quanto stabilito dall’assessore alle Politiche Sociali, Giovanni Giallombardo, un protocollo operativo, stilato tra il Comune e le associazioni, si tradurrebbe in un accordo formale finalizzato a snellire la burocrazia che spesso affanna le procedure di solidarietà sociale, ostacolando molte forme di collaborazione tra il pubblico e il privato.
Attualmente, spiega l’assessorato alle Politiche Sociali, l’idea di un protocollo operativo è in fase embrionale ma tutto lascia pensare che presto possa essere firmato.
“… Abbiamo individuato i destinatari e la tematica del nostro intervento che può concretizzarsi, proprio come un mosaico, solo se firmiamo insieme questo protocollo, il tassello più importante..”, così assessore Giallombardo ha sintetizzato il senso dell’incontro.
