lunedì, 30 Dicembre 2024
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Festival Teatro Bastardo: “A testa sutta” al Teatro Biondo

Giovanni è buono, è abbunazzato o abbabbasunato (come dice la gente) Giovanni è indifeso, Giovanni è l’ombra di un cugino che lo difende, lo ama, e non lo fa sentire diverso, perché l’unica diversità che vede è che Giovanni è «biondo con gli occhi azzurri mentre lui è nero con gli occhi neri». Giovanni racconta, racconta dei giochi da bambino, di quel nascondino (ammuccia ammuccia), di quella conta che termina sempre prima, perché fa paura girarsi e non trovare nessuno, non trovare suo cugino. Giovanni racconta della gente, di una zona sbiadita di una Palermo che non accetta gli “indifesi”, perché se non sei capace a lottare è meglio non esserci. Giovanni ci accompagna nella sua vita, nelle sue strade, e a guardare a “testa sutta” un mondo che non perde il suo significato ma ne acquista un altro più importante. Un dualismo perfetto tra due cugini, i piedi e la testa, la testa e i piedi, un gioco, se lo si fa in due non si cade… mai… anche se all’improvviso si perde “l’equilibrio”.

Giovanni Carta | Nasce a Palermo ma a vent’anni si trasferisce a Roma dove si diploma all’Accademia nazionale d’Arte Drammatica Silvio D’Amico. Il suo debutto in teatro avviene al teatro stabile di Trieste con il regista Giorgio Pressburger, in seguito, sempre in teatro,è stato protagonista dello spettacolo vincitore del progetto giovani ETi, Repertorio dei Pazzi della città di Palermo, di Roberto Alajmo e diretto da importanti registi come Luca Ronconi, Massimo Castri, Armando Pugliese, Ruggero Cappuccio, collabora inoltre con i teatri stabili di Roma,Catania e Umbria. Frequenta anche la drammaturgia contemporanea portando in scena il testo di Francesco Randazzo, vincitore del premio Ugo Betti. Per il cinema e la televisione ha la fortuna di lavorare con grandi attori del calibro di Micael Bouquet, Jean Morrau, Sophia Loren e con registi come Roberto Andò, Vittorio Sindoni, Richy Tognazzi, Luca Ribuoli, Gianluca Tavarelli.
Interpreta l’avvocato Guttadauro nel Giovane Montalbano e Quest’anno lo vedrete nelle serie televisive La Catturandi e La mafia uccide solo d’ estate.
Da un anno porta in tour il testo di Luana Rondinelli “A testa sutta” vincendo il premio come miglior attore al Festival Teatri Riflessi di Catania e il premio del pubblico e della giuria al Festival Monodrana di Sala Consilina come miglior spettacolo.

Luana Rondinelli | Dopo il diploma alla scuola di teatro “Teatès” diretta da Michele Perriera, continua la formazione presso la scuola di recitazione “Ribalte” diretta da Enzo Garinei e partecipa a vari laboratori con Corinna Lo Castro, Filippo Luna, Emanuela Giordano, Marzia G. Lea Pacella e Serena Sinigaglia. Nel 2011 fonda la compagnia Accura Teatro e scrive, dirige e interpreta Taddrarite, vincitore come miglior spettacolo 2014 al Roma Fringe Festival. La vittoria al Fringe romano consente allo spettacolo di partecipare al San Diego Fringe Festival. Nel 2013 scrive Giacominazza, premiato come miglior scrittura originale al concorso di corti teatrali “Teatri Riflessi” di Catania, nello stesso anno scrive “A testa sutta” interpretato dall’attore Giovanni Carta che vince il premio come miglior attore al Festival Teatri Riflessi di Catania e il premio come miglior spettacolo e miglio spettacolo giuria popolare al festival Monodrama. Nel 2014 Taddrarite viene selezionato al Festival InScena di New York.

TICKET AND BOOKING

Tutti gli spettacoli al Teatro Biondo Palermo sono a ingresso gratuito fino ad esaurimento posti. È possibile ritirare i biglietti d’ingresso per lo spettacolo della serata presso la biglietteria a partire dalle h 19.00

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