Il prossimo 27 Agosto avrà luogo a Gratteri il concerto di inaugurazione della XI edizione del Festival di Musica Antica .
La scelta che sta alla base del Festival, il cui direttore artistico è Paolo Rigano, è quella di coniugare musica di qualità e promozione del territorio, attraverso unpercorso che offre l’opportunità di ascoltare ed apprezzare alcune tra le più belle partiture di musica antica, con l’utilizzo di strumenti e prassi esecutiva storica, e di conoscere e riscoprire luoghi storici e suggestivi del Parco delle Madonie. Ad aprire il Festival, sarà il duo Picci Ferrari voce e Paolo Rigano arciliuto e chitarra barocca , che si esibirà nella Chiesa di Santa Maria di Gesù di Gratteri alle ore 21.00. Il programma proposto dal titolo “Ostinato” affronta il repertorio popolare per voce e liuto dal tardo barocco al settecento, con particolare riferimento ai brani costruiti su bassi che si ripetono incessantemente per tutta la struttura , sui quali già in epoca barocca era uso improvvisare. Il concerto è anche un viaggio attraverso la musica colta e popolare dei regni di Sicilia , Napoli e della Spagna, che vuole mettere in luce quell’interessante gioco di influenze creatosi fra le diverse scuole musicali; queste culture non solo erano accomunate dalla matrice cattolica, ma rappresentavano da secoli un baluardo stesso
della cristianità; inoltre la dominazione iberica aveva lasciato profondi segni linguistici,culturali e stilistici. In molti casi, come nel caso del repertorio di danze e musiche popolari si verificò una ardita e affascinante operazione culturale che vide il fondersi degli elementi musicali della tradizione spagnola con suoni e colori delle culture popolari dell’Italia meridionale. Ad arricchire il programma la chitarra spagnola e l’arciliuto di Paolo Rigano, che eseguirà anche brani del suo repertorio solistico mettendo in evidenza le caratteristiche e le varianti stilistiche e geografiche del periodo storico.
Il festival prosegue il 6 Settembre con uno spettacolo musico-teatrale dal titolo Morceux de Molière , ideazione e regia di Adriana Rigano, che avrà luogo alle 21.00 in piazza Monumento. Lo spettacolo “Morceaux de Molière. Les hommes et les femmes…sul matrimonio ed altri affari” mette in scena, monologhi e dialoghi di diverse opere dell’autore francese, accomunati da un filo conduttore, il rapporto tra uomo e donna, ed in particolare, il matrimonio e tutto ciò che è ad esso collegato. I brani letti e interpretati da quattro attori in scena, trattano dei diversi punti di vista sul matrimonio, le motivazioni che inducono al matrimonio, la gelosia, il piacere dell’amore, il fallimento della scelta e il tradimento, così come nello stile di Molière,
in chiave umoristica, dalla quale deriva una satira divertente e amara della società del tempo, in particolare della borghesia nella incessante ricerca di imitare l’aristocrazia. Nello spettacolo viene messa in evidenza la insospettabile psicologia dei sessi rappresentata da Molière, acuto osservatore della società: ad un maschilismo estremo, infatti, viene contrapposta la capacità delle donne di autodeterminarsi e la voglia di emanciparsi attraverso la cultura. Pungente e spassosissima è l’ironia di Molière sulla gelosia fuori da ogni ragione, tematica attualissima, che ritroviamo anche nel periodo barocco quale spunto di riflessione. Le bellissime musiche dell’epoca si alternano ai brani delle commedie. Tra gli autori, Jean Baptiste Lully e Marc-Antoine Charpentier, i principali compositori che hanno musicato le opere di Molière. In scena gli attori Elena Pistillo, Antonio Silvia
Silvia Di Giovanna, Francesco Cusumano,. Le musiche sono realizzate da Francesco Colletti, violino, Alessandro Nasello, flauto
dolce, Paolo Rigano, chitarra barocca , Cinzia Guarino, clavicembalo.
L’ingresso è gratuito
Per informazioni :segreteria artistica adririgano@libero.it
Festival di Musica Antica di Gratteri 6 settembre
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