Il quinto appuntamento del Festival Internazionale Palermo Classica, nella sua 13° edizione, continua con un altro importante momento in musica il 28 luglio alle ore 21.15 a Palazzo Chiaramonte – Steri Hall, a Palermo. In scena il concerto sinfonico con al piano l’artista Rexa Han e la direzione del M° Francisco Maestre.
Il programma prevede:
J. Williams
Schindler’s List Suite
N. Rota
The Godfather – Suite
J. Horner
Titanic Suite
H. Zimmer
Gladiator
R. Sakamoto
The Last Emperor Orchestral
R. Addinsell
Concerto di Varsavia
K. Emerson
Concerto per pianoforte e orchestra n. 1
Rexa Han, Piano
Palermo Classica Symphony Orchestra
Francisco Maestre, Direttore
Rexa Han
La pianista americana di origine cinese, Rexa Han, si è esibita ottenendo ampi consensi in Europa, Nord America e Asia. Da bambina prodigio, ha fatto il suo debutto nella città natale all’età di cinque anni. Durante la sua adolescenza ha vinto importanti competizioni nazionali e ha suonato in tutta la Cina ottenendo un enorme successo. Ha frequentato il Conservatorio Centrale di Pechino e ha ottenuto una borsa di studio completa alla Manhattan School of Music negli Stati Uniti. Si è laureata con il massimo dei voti, vincendo il President’s Award e l’ambita borsa di studio Munz. Nel 2018, Rexa ha ricevuto una borsa di studio completa e uno stipendio per continuare il suo dottorato in Arti musicali presso la Frost School of Music dell’Università di Miami. Come pianista da concerto, Rexa ha tenuto recital da solista in Europa, Asia e negli Stati Uniti. Si è esibita in vari prestigiosi concerti e luoghi tra cui Carnegie Hall, Lincoln Center, Steinway Hall, Yamaha Center, Grace Rainey Rogers Auditorium al Metropolitan Museum of Art di New York City, Het Concertgebouw ad Amsterdam Paesi Bassi, Poly Theatre di Pechino e altro ancora . È stata anche invitata ad esibirsi in festival musicali come International Piano Festival in Spagna, il rinomato International Keyboard Institute and Festival a New York City, International Music Festival a Shanghai, Cina, InterHarmony International Music Festival in Italia, Echos International Music Festival in Italia e il Festival Internazionale Palermo Classica in Sicilia, Italia. Rexa è apparsa spesso su stazioni radio come WQXR, la più famosa stazione di musica classica di New York City, WWFM.org-Classical Network nel New Jersey, WFMT.com a Chicago e anche sulla televisione cinese. Nel 2011, Rexa ha vinto il Primo Premio al 62° Concorso Pianistico Internazionale Kosciuszko Chopin a New York City. Nel 2012 è stata premiata con una carta verde “Abilità straordinaria” dal governo degli Stati Uniti su raccomandazione di Van Cliburn. Il CD di Rexa Han, “A Tribute To The Piano”, è stato pubblicato su Elmaleh Collection vec. 102 sotto la Concert Artist Guild e il suo CD, “Déjà vu”, è stato pubblicato l’anno scorso, sponsorizzato dal Circolo Unione di Palermo, con la collaborazione dell’Accademia Palermo Classica.
Francisco Maestre
Direttore Principale e Direttore Artistico dal 2009 dell’Orquesta de Jóvenes de la Provincia de Alicante (OJPA) e Direttore Artistico del Festival Internacional de Jóvenes Orquestas de Alicante (FIJO). Ha ricevuto formazione formale e sviluppo in Spagna dai Maestri Yaron Traub, Dima Slobodeniouk e José De Eusebio, e per tre anni consecutivi è stato selezionato per partecipare al Programma annuale per direttori a San Pietroburgo, Russia dal Maestro Alexander Polyanichko. Ha diretto l’Orchestra Sinfonica della Galizia, l’Orchestra Giovanile del Teatro Mariinsky, l’Orchestra Sinfonica Classica di Palermo, l’Orchestra Sinfonica della Regione di Murcia, l’Orchestra Giovanile Nazionale della Thailandia, l’Orchestra Sinfonica Eurasiatica, l’Orchestra Sinfonica di San Pietroburgo Vasiliev Ostrov, l’Orchestra Filarmonica Nazionale Giovanile della Turchia, Orchestra Giovanile di Roma, Orchestra d’Archi Giovanile della Svizzera Italiana, Amersfoorts Jeugd Orkest, Orchestra Sinfonica Nazionale Giovanile del Cile tra gli altri. Ha effettuato numerose registrazioni, tra cui il Requiem di Mozart per la RNE (Radio Nacional de Espana). Dal 2014 dirige annualmente al Musikverein e alla Konzerthause di Vienna. Lavora e continua a collaborare con musicisti come Shlomo Mintz, Sergei Redkin, Edicson Ruiz, Carla Leurs, Rusanda Panfili, Paye Srinarong, Sofia Vasheruk, Àlex Garrobé, Alfredo Ferre, Andrei Chestiglazov, Ignacio Rodes, José Sempere, Maite Alberola, María Eugenia Antúnez, Marcelo Guzzo, Suzanne Kantorski, Alok Kumar… Dal 2012 dirige il Teatro Monumental de Madrid e ha partecipato ai festival musicali più prestigiosi d’Europa, come il Music Festival of Schleswig-Holstein (SHMF), Festival Palermo Classica, Festival Internacional de Jóvenes Orquesta de Alicante e Summa Cum Laude Youth Music Festival di Vienna, da dove ha ottenuto il Primo Premio per la categoria Orchestra Sinfonica nel 2015, 2017 e 2018. Il suo impegno per la musica e i compositori contemporanei lo ha portato a dirigere la prima in Spagna del Concerto per contrabbasso e orchestra di R. Martinsson insieme al solista Edicson Ruiz dell’Orchestra Filarmonica di Berlino, e la prima in Europa dell’Ópera: “Oh figlio mio”. Nel luglio 2014 ha eseguito in prima assoluta “Libertadores” di Óscar Navarro e il Concerto per chitarra e orchestra del compositore Simone Iannarelli al Festival Internacional de Guitarra “José Tomás”.
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Chiara Civello inaugura la Jazz Section, curata dalla Fondazione Orchestra Jazz Siciliana – The Brass Group, del Festival Internazionale Palermo Classica con lo spettacolo “Sono Come Sono” in scena con il nuovo tour 2023, in un live che muovendosi tra jazz, pop e musica d’autore, attraversa tutta la sua carriera. Appuntamento il 29 luglio alle ore 21.15 a Palazzo Chiaramonte – Steri Hall.
In scena Chiara Civello, un nuovo spettacolo per la cantante, compositrice e polistrumentista italiana, che si riallaccia al ciclo di date primaverili che hanno fatto registrare numerosi sold-out e sarà accompagnata da Dario Bassolino alle tastiere e synth, Ameen Saleem al contrabasso e Stefano Costanzo alla batteria.
“Sono Come Sono” è il richiamo diretto al titolo dell’ultimo singolo dell’artista, un brano che è un inno alla libertà di essere e di amare, in cui Chiara Civello continua a propagare uno dei topos della sua carriera, la libertà di essere ciò che si è senza dover necessariamente appartenere ad un genere o uno stile.
“Questa tournée rappresenta il punto di congiunzione delle mie due anime, l’anima autorale e quella da interprete” – sottolinea Chiara Civello. “Nel repertorio spazio dalle mie canzoni originali, scritte insieme a Bacharach, Bianconi, Dimartino a brani di altri grandi che da sempre costellano il mio percorso: Michel Legrand, Ennio Morricone, Sergio Endrigo, e tanti altri”.
Bio
Dagli esordi a New York, alle collaborazioni brasiliane, agli incontri e ai featuring con musicisti provenienti da tutto il mondo, la forte formazione internazionale di Chiara Civello rappresenta da sempre il suo tratto distintivo, uno stile che l’artista ha sin dagli esordi fatto dialogare con le sue radici italiane, ibridando i linguaggi e sperimentando senza paura di osare. I musicisti che la accompagnano nel corso del tour tengono fede a questo imprinting, “sono musicisti con una versatilità una storia e una sensibilità che li rende pronti a ogni volo, a personalizzare i contesti musicali su cui scelgo di affacciarmi”. “Da Stefano Costanzo, un improvvisatore radicale, che entra ed esce dalla forma, perdendosi per poi ritrovarsi sempre, ad Ameen Saleem, musicista di Washington DC, che mi riconnette ai miei esordi americani, sino a Dario Bassolino, con cui abbiamo più punti di congiunzione, da Pino Daniele a tutti i grandi della musica da film. Tre persone dalla sensibilità fuori dal comune, che si alterneranno in delle date con Paolo Petrella (Nu Genea) e Seby Burgio, altro musicista che mi ha accompagnato per tanti anni”, evidenzia Chiara Civello. Il percorso musicale di Chiara Civello inizia a Boston e New York, città in cui si forma artisticamente ed entra in contatto con personaggi come Burt Bacharach e Tony Bennett che la definisce la miglior cantante jazz della sua generazione; è stata la prima italiana a incidere per la leggendaria etichetta Verve. In Brasile trova un’altra casa collaborando con Chico Buarque, Ana Carolina, Maria Gadù, Gilberto Gil, Daniel Jobim e tantissimi altri. Attualmente, tra le altre cose, cura la direzione artistica di Festambiente Sud, l’eco-festival ufficiale di Legambiente per il Sud Italia. Artista e donna avventurosa, ha metabolizzato le culture dei continenti che ha attraversato e oggi parla e canta in inglese, italiano, portoghese, spagnolo e francese, senza mai prendere fissa dimora, né in una città, né in uno stile.
Per la Jazz Section saranno sei gli appuntamenti previsti dopo Chiara Civello, il 6 agosto con Yamandu Costa & Francesco Buzzurro, il 10 sarà la volta di Daria Biancardi, il 26 salirà sul placo la voce del noto speaker radiofonico Nick The Nightfly, per continuare con Anna Bonomolo, Jany McPherson e chiudere con Diego Spitaleri.
I biglietti sono acquistabili online su: https://brassgroup.organizzatori.18tickets.it/film/27509/dfe64499-43c7-450a-9329-805148976727.
Info biglietteria e programma www.palermoclassica.it https://www.palermoclassica.it/palermo-classica-festival-2/
