Ieri 10 Settembre si è svolta all’ARS un’audizione della IV Commissione Ambiente e Territorio con all’O.d.G. le problematiche legate ai lavori di bonifica e messa in sicurezza del canale Ferro di cavallo di Mondello. All’incontro hanno partecipato tra gli altri l’Ing. Zuccarello, il Vice Sindaco Emilio Arcuri e l’onorevole Tancredi.
L’incontro è stato voluto dal Vice Presidente On. Tamajo che lo ha ritenuto importante perché da più di 20 anni non si fanno interventi di bonifica e i detriti occuperebbero più del 75% del canale e quindi non farebbero defluire le acque meteoriche che provocano gli allagamenti che tutti conoscono e che si presentano puntualmente ad ogni acquazzone nel quartiere di Partanna Mondello.
Tamajo, dopo alcuni incontri avuti con alcuni tecnici, ha compreso che il problema del mancato inizio dei lavori di bonifica è diventato stagnante e quindi ha voluto convocare tutti per fare chiarezza e capire il perché i lavori non partono.
Emilio Arcuri, Vice Sindaco di Palermo e Assessore ai LL.PP. Ha “denunciato” la criticità del sistema di finanziamento delle opere che secondo il suo parere “rateizza” i finanziamenti. Per Arcuri tale finanziamento dovrebbe essere in toto e così si sarebbe evitato che la realizzazione dei lavori per il Ferro di Cavallo si bloccasse per la mancanza di 170 mila Euro. Insomma per il Vice Sindaco si tratta di un inciampo e ascoltando il resoconto anche degli altri intervenuti gli fa dire che l’opera non si farà mai!
L’arch. Gorner ha fatto il punto della fase operativa che è ricominciata a Giugno del 2012, ma che si è fermata perché dopo che si è proceduto alla caratterizzazione dei rifiuti presenti la ditta per continuare i lavori ha richiesto delle somme di denaro che al momento mancano.
L’ing. Zuccarello ha ribadito le difficoltà nel definire una continuità amministrativa per arrivare alla definizione del progetto. Per Zuccarello non c’è garanzia dei flussi finanziari per completare l’opera. In passato è mancata, per la rendicontazione del capitolo, l’inserimento nel piano regionale delle bonifiche e quindi si è provveduto ad inserire l’opera nel piano, ma il piano è in fase di approvazione.
Insomma sembra proprio che gli “inciampi” sembrano più dei muri difficili da sfondare che altro. La burocrazia è il vero inciampo, tanto da far esclamare all’On. Tancredi di essere molto pessimista sia per questa opera che per altre.
Alla fine l’On Tamajo conclude dicendo che chiederà all’Ass.re Regionale Callari di convocare una conferenza di servizio con le parti competenti ed egli stesso riconvocherà la IV Commissione tra un mese per rifare il punto della situazione.
Domenico La Barbera