Assemblee in tutte le Direzioni provinciali dell’Agenzia delle Entrate in Sicilia e azioni informative per sensibilizzare il personale in merito ai carichi di lavoro sempre più inadeguati ed eccessivi.
Ad annunciare le prossime iniziative sindacali è Alfonso Farruggia, segretario generale della Uil Pubblica Amministrazione Sicilia, che sottolinea “le forti pressioni lavorative” alle quali sarebbero sottoposti, secondo il sindacato, i dipendenti dell’Agenzia delle Entrate.
“I fattori che concorrono a determinare gravi disagi negli uffici sono molteplici – afferma – a partire dal blocco del turn over, apparentemente avviato alla conclusione, al quale si deve l’età avanzata dei lavoratori: la media è di cinquantotto anni”.
“Senza dimenticare – aggiunge il segretario – l’arretramento delle condizioni economiche, a partire dai tagli sul salario accessorio, mai così incisivi come dal 2016 a oggi”.
“In simili condizioni, i carichi di lavoro, non commisurati all’organico degli uffici – spiega Farruggia – risultano intollerabili e impongono la necessità di rivendicare il benessere dei dipendenti, sinonimo di sicurezza e unico mezzo per prevenire il fenomeno dello stress lavoro correlato e i rischi psicosociali ad esso connessi”.
La Uil Pubblica Amministrazione Sicilia preannuncia inoltre lo stato di agitazione di tutto il personale, al quale sarà chiesto di votare un documento prima della proclamazione.
“Le assemblee – conclude il segretario – termineranno con una manifestazione finale di protesta che si terrà presso la Direzione regionale dell’Agenzia delle Entrate della Sicilia e che vedrà la partecipazione del coordinatore nazionale della UILPA Agenzie delle Entrate Renato Cavallaro”.