Prorogata la scadenza dei termini per presentare le istanze
Palermo 16 febbraio 2024
E’ stato emanato un decreto, a firma del Direttore Generale Carmelo Frittitta e sarà pubblicato, per estratto, nella Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana ed integralmente, ai sensi delle norme vigenti, sul sito istituzionale del Dipartimento delle attività produttive https://www.regione.sicilia.it/istituzioni/regione/strutture-regionali/assessorato-attivitaproduttive/, nonché sul sito dell’ Irfis-FinSicilia S,p.A https://incentivisicilia.irfis.it e su www.euroinfosicilia.it., che di fatto proroga i termini di scadenza per la presentazine delle domande per la misura “Fare impresa in Sicilia”.
«Al momento sono oltre mille le domande arrivate per la misura “Fare impresa in Sicilia”. La buona risposta dei nostri imprenditori ci ha convinti a dare più tempo per presentare le istanze, accogliendo in questo modo anche le richieste di proroga arrivate da associazioni di categoria e ordini professionali».
Così l’assessore alle Attività produttiva Edy Tamajo commenta il posticipo delle scadenze del bando che prevede contributi per realizzare nuovi progetti imprenditoriali o ampliare quelli esistenti.
Effettivamente si ravvisano nel Decreto anche le richieste avanzate dalla Conferenza degli Ordini dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili della Sicilia, dalla Federazione Ordini dei Dottori Agronomi e della Confederazione Nazionale dell’Artigianato di Siracusa pervenute all’attenzione di Tamajo e di Frittitta.
Pertanto, innanzitutto ci sarà più tempo per registrarsi sulla piattaforma e avviare la precompilazione delle domande: il nuovo termine, infatti, è stato fissato per le 17 di giorno 11 marzo, mentre quello iniziale era per il 19 febbraio.
Infatti nel Decreto è stato preso atto che:” delle motivazioni a supporto delle suddette istanze, riassumibili nell’aver ricevuto molteplici segnalazioni circa l’impossibilità, da parte di molte imprese e dei soggetti interessati, ad ottenere, nei tempi necessari per la presentazione della domanda di agevolazione, l’attestazione bancaria a dimostrazione dei mezzi propri di cui all’Allegato 8, considerati i tempi richiesti dagli Istituti per il rilascio dell’attestazione, considerata anche la decorrenza – lungo il termine sospensivo antecedente l’apertura dello sportello – delle festività natalizie nonché le difficoltà a reperire celermente i preventivi comparativi, nel numero previsto, per ogni tipologia di fornitura allorché questa proviene da aziende non ancora costituite.
Le domande di agevolazione vere e proprie potranno essere presentate dalle ore 10 del 12 marzo e fino alle 17 del 19 marzo. Precedentemente, il periodo individuato era quello tra il 20 e il 27 febbraio.
«Spero che parteciperanno a questa misura, fortemente voluta dal governo Schifani, numerose donne e giovani – aggiunge Tamajo – attraverso progetti innovativi che possano migliorare la competitività sul territorio».
La misura “Fare impresa in Sicilia” ha un valore di 26 milioni di euro ed è gestita da Irfis. Sono previste agevolazioni a fondo perduto fino al 90 per cento imprenditori fino a 46 anni e imprenditrici, senza limiti di età, che vogliano avviare o ampliare le proprie attività.
L’avviso è aperto anche alle piccole e micro imprese che hanno un’unità operativa in Sicilia da meno di 36 mesi. Sono ammissibili quei progetti imprenditoriali che prevedano una nuova attività in tutti i settori ad esclusione della produzione primaria, come pesca e agricoltura.
Le domande di agevolazione potranno essere presentate formalmente a partire dalle ore 10.00 del 12/03/2024 e fino alle ore 17.00 del 19/03/2024 esclusivamente per via telematica, utilizzando la procedura informatica messa a disposizione da IRFIS che sarà pubblicata all’indirizzo https://incentivisicilia.irfis.it.
A favore del Decreto esitato dall’Assessorato guidato da Tamajo si è espressa nei giorni scorsi anche Piero Giglione, segretario della Cna Sicilia: “La Regione Siciliana ha accolto la nostra richiesta di prolungare il termine per la presentazione delle istanze di partecipazione delle imprese al bando Fare Impresa in Sicilia. Una decisione che va incontro alle esigenze manifestate da molti piccoli e medi imprenditori.
Rappresenta una bella opportunità di sostegno alle imprese che vogliono investire nella nostra Regione. Tanti imprenditori tuttavia ci hanno segnalato la necessità di avere più tempo a disposizione, nonché di risolvere alcune difficoltà riscontrate durante il caricamento dei dati in piattaforma. Abbiamo pertanto avviato una proficua interlocuzione con l’assessore Edy Tamajo che ci ha comunicato la piena disponibilità dell’Assessorato in tal senso”.