Si è svolto questa mattina, presso la Sala Gialla di Palazzo delle Aquile, l’incontro con Cristina Acquistapace, la prima suora laica al mondo con sindrome di Down, ospite in questi giorni dell’Arcidiocesi di Palermo per sensibilizzare la comunità locale sulla tematica dell’inclusione sociale e lavorativa di persone con sindrome di Down.
All’appuntamento, promosso dal Comune di Palermo e organizzato dall’Associazione Famiglie Persone Down (AFPD), hanno partecipato, tra gli altri, Cettina Di Benedetto, referente per il Comune di Family audit e Welfare aziendale e della rete RE.A.DY, i rappresentanti dell’AFPD e i ragazzi che, grazie alla convenzione che l’Associazione
ha stipulato con il Comune, hanno preso parte al progetto di “Inserimento lavorativo per l’integrazione di soggetti affetti da sindrome di Down” presso lo staff del Capo di Gabinetto.
L’incontro con suor Acquistapace, così come il progetto di inserimento lavorativo, rientrano tra quelle iniziative che hanno lo scopo di favorire tutte quelle opportunità formative che possano aiutare i ragazzi affetti da sindrome di Down ad acquisire la capacità di essere autonomi non solo tra le mura domestiche, ma anche in ambito lavorativo e nella vita di tutti i giorni. Da qui nasce, infatti, la possibilità per alcuni giovani individuati dall’Associazione, di svolgere compiti di accoglienza e accompagnamento o fornire aiuto nello smistamento dei documenti e nella distribuzione di materiale presso gli uffici dell’Amministrazione.
“Incontri come quello odierno con suor Acquistapace – ha dichiarato il sindaco Leoluca Orlando – ci fanno capire ancora una volta che la diversità è ricchezza, in tutte le sue accezioni, e ribadiscono la necessità che un’Amministrazione comunale come la nostra continui a fare rete e ad accogliere i benefici e l’influenza stimolante di
questi ragazzi che svolgono con grande competenza mansioni utili all’organizzazione degli uffici di cui fanno parte”.
Nei mesi scorsi lo stesso sindaco Orlando ha conferito l’encomio a quattro dei ragazzi Down che hanno preso parte al progetto e che si sono distinti per l’impegno profuso nello svolgimento delle attività amministrative.