Domenica 18 ottobre ricade la Giornata Europea contro la Tratta di esseri umani, un crimine troppo spesso invisibile che investe drammaticamente anche Palermo, per le cui strade quotidianamente giovani donne – spesso minorenni – sono sfruttate a scopo sessuale: prostituite, non prostitute.
Un crimine sul quale è spesso anche difficile comunicare, interconnesso con altri elementi come i fenomeni migratori, il crimine organizzato a livello transnazionale, la violenza contro le donne e le nuove forme di schiavitù nel mondo contemporaneo.
Per contrastare la tratta e sensibilizzare sul tema, Palermo si appresta a celebrare la Giornata Europea contro la tratta di esseri umani con un insieme di iniziative a diversi livelli.
Sul piano istituzionale, Comune e Prefettura di Palermo stanno lavorando all’attivazione di un Tavolo Interistituzionale contro la tratta, recependo una proposta emersa nel corso di una conferenza sul tema organizzata dal CISS con delegazioni internazionali provenienti da Portogallo e Romania a Palazzo delle Aquile. Il Tavolo avrà lo scopo di delineare e coordinare strategie mirate di prevenzione, attraverso un più stretto collegamento tra magistratura, forze dell’ordine e del sistema di assistenza sociale e sanitaria, sia pubblico che dell’associazionismo e del volontariato. Uno strumento per intervenire con maggiore efficacia e potenziare da un lato le attività di individuazione e tutela delle vittime e dall’altro le azioni di contrasto verso le organizzazioni criminali. Tra i soggetti promotori della proposta di istituzione del Tavolo, anche il Coordinamento Antitratta “Favour e Loveth” di Palermo che esprime soddisfazione per l’iniziativa ed auspica una prima convocazione già nei prossimi giorni, in prossimità della Giornata Europea contro la tratta.
Le iniziative del Coordinamento per celebrare la giornata prenderanno il via nel fine settimana: per “La scuola non tratta”, nell’ambito della Campagna, sabato 17 ottobre alle ore 10.00 al Teatro Jolly lo spettacolo teatrale “Seră biserică” di Giacomo Guarneri per la regia dell’autore e Marcella Vaccarino verrà proposto a oltre 700 studenti provenienti da diversi Istituti superiori di Palermo e provincia. La performance, incentrata sullo sfruttamento delle lavoratrici rumene nelle campagne siciliane, sarà introdotta da un intervento da parte degli operatori del CISS e dalla testimonianza di volontari ed esperti delle associazioni aderenti al Coordinamento Antitratta. La grande partecipazione delle scuole è frutto del proficuo percorso di formazione e informazione con docenti e studenti, risultato che si è riusciti a ottenere grazie al supporto e sostegno dell’Ufficio Scolastico Regionale.
Domenica 18 ottobre, il Palco del Festival delle Energie Alternative a Piazza Casa Professa a Ballarò ospiterà per ricordare le vittime della tratta alle ore 19.00 “AMARE CANTANDO” un’esibizione del Coro NOTE IGNOTE diretto da Francesca Martino con Gaspare Perriconealla chitarra: storie, denuncia e voci per narrare la fuga, la rabbia, i bambini, l’amore e la speranza attraverso cinque brani della storia della musica mediterranea.
Infine, anche quest’anno come ormai dal 2013 nell’ambito della Campagna di sensibilizzazione – “Io non tratto” (che negli ultimi due anni ha già prodotto affissioni, brochure, cartoline postali, workshop) il Coordinamento Antitratta, Ciss Cooperazione Internazionale Sud Sud e il Comune di Palermo realizzeranno insieme un momento di sensibilizzazione e informazione: da lunedì 19 ottobre partirà su tutto il territorio comunale l’affissione di manifesti con lo slogan “Forse non sai di che si tratta”, con l’obiettivo di scalfire il silenzio e l’indifferenza e sottrarre questo crimine alla sua invisibilità.