Da pochi giorni alla guida della Ferrari, Sergio Marchionne ha già le idee chiare su cosa fare per riportare in alto la casa di Maranello in Formula 1. “Dobbiamo sbaragliare la concorrenza e farlo in fretta”, ha detto il neo presidente alla rivista Autocar. “Servirà quello che servirà. Potremmo anche sbagliare ma non abbiamo niente da perdere giusto? Quindi dobbiamo rischiare qualcosa”, ha aggiunto l’ad di Fca secondo quanto riporta la stampa inglese.
Marchionne ha poi ricordato che “gli sport motoristici non sono una scienza esatta, un certo numero di fattori influenzano le prestazioni”. “Ma quando vado a Monza e vedo che le prime sei macchine non sono Ferrari o non sono alimentate da un motore Ferrari, la mia pressione sanguigna si alza”, ha dichiarato. Infine Marchionne ha ribadito che “una Ferrari che non vince in Formula 1 non è una Ferrari. Possono esserci dei periodi sfortunati, ma questo non può diventare un elemento strutturale del marchio”.