Restano gravissime le condizioni di Jules Bianchi, il pilota francese di Formula 1 rimasto coinvolto in un incidente quando mancavano pochi giri al termine del Gp del Giappone sulla pista di Suzuka tempestata da un violento nubifragio. Bianchi ha un ematoma al cervello ed è giunto in ospedale privo di sensi. L’esatta dinamica dell’incidente è ancora tutta la chiarire: da una prima ricostruzione, il francese avrebbe sbattuto violentemente contro un mezzo di soccorso. Dopo la tragedia, è già bufera sulla gestione delle fasi di gara e le eventuali responsabilità.
”I medici dell’ospedale di Suzuka stanno operando Jules” ha detto alla tv ‘France 3’ Philippe Bianchi, il padre di Jules. Il signor Philippe ha anche detto che le condizioni del figlio ”restano critiche” e che “lo stanno operando per ridurre un ematoma al cervello”.
l pilota Jules Bianchi ”è gravemente ferito alla testa”, ha reso noto la Fia, confermando le parole del padre del giovane francese, che è stato ricoverato nell’ospedale universitario di Mie, ad una trentina di chilometri dal circuito di Suzuka.
Ma l’ex ferrarista, il pilota brasiliano Felipe Massa, punta il dito contro la gestione delle fasi di gara. ”E’ iniziata troppo prima – spiega – perché già all’inizio non si riusciva a guidare e a vedere niente ed è finita troppo tardi. Quando c’era la safety car, erano cinque giri che gridavo alla radio che doveva fermarsi la gara, che non si vedeva niente. Ma ci hanno messo troppo tempo e c’è stato un incidente”.
”Le condizioni erano molto insidiose – aggiunge il pilota della Sauber Esteban Gutierrez ai microfoni di sky – a un certo punto della gara quella curva era molto scivolosa. Le condizioni erano peggiorate troppo con la pioggia, poi l’incidente. Credo che sia stata la giusta decisione fermarsi a questo punto”.
Il dramma al Gp di Suzuka, in Giappone, si è consumato a sei giri dalla fine. Dopo l’incidente il pilota francese è stato portato in ospedale ma in ambulanza e non con l’elicottero a causa della pioggia e dell’arrivo della notte.
Secondo una prima ricostruzione, la Marussia di Jules Bianchi ha sbattuto violentemente contro un mezzo di soccorso, una pesante gru, che stava procedendo alla rimozione della Sauber di Adrian Sutil, uscita di pista a pochi giri dalla fine mentre la safety-car stava per rientrare in pista. Tra i primi soccorritori c’era lo stesso Sutil. L’elicottero inizialmente previsto per il trasporto in ospedale di Jules Bianchi ha dovuto rinunciare alla sua missione a causa della notte che cominciava a cadere sul circuito di Suzuka. Si è deciso così di portare il francese in ambulanza scortato dalle moto della polizia. Secondo un fotografo presente sul posto al momento dell’incidente, la Marussia di Bianchi è stata danneggiata gravemente nella parte posteriore. Il pilota francese cresciuto nel vivaio Ferrari, incosciente, era ancora nell’abitacolo della sua monoposto, con il casco sfilato, quando i suoi soccorritori gli hanno applicato per la prima volta la maschera di ossigeno. Poi e’ stato messo su una barella per essere trasportato su una ambulanza.
Il pilota ha origini italiane,
Per quanto riguardo la gara, la vittoria è andata al pilota inglese e leader del Mondiale Lewis Hamilton, secondo il suo compagno di squadra Nico Rosberg. Malissimo le Ferrari, 12esimo Raikkonen mentre Alonso ha abbandonato per un problema elettrico. Terza posizione nel Gran per la Red Bull di Sebastian Vettel che ha preceduto il compagno di squadra Daniel Ricciardo e la McLaren di Jenson Button. Sesta la Williams di Valtteri Bottas davanti al compagno di scuderia Felipe Massa e la Force India di Nico Hulkenberg. Nona la Toro Rosso di Jean-Eric Vergne, mentre chiude in zona punti la Force India di Sergio Perez.
Sono tutti per Jules Bianchi”: queste le prime parole di Nico Rosberg, pilota Mercedes, dopo la fine del Gp del Giappone. ”Speriamo che Bianchi stia bene -ha detto il pilota, riferendosi al brutto incidente che ha coinvolto il collega della Marussia. E’ stata una grande gara, avevamo un ottimo passo, sono contento del risultato, ma la cosa più importante è fare gli auguri a Bianchi, affinchè stia bene, è un vero peccato ciò che è successo”.
”Le mie preghiere per Jules Bianchi”: il pilota della Mercedes Lewis Hamilton è contento per la vittoria al Gp del Giappone, ma non nasconde l’amarezza per una gara ”finita non nel modo in cui avrei sperato”. ”E’ stato un Gp interessante, ha detto Hamilton, la macchina è andata benissimo nelle qualifiche ed è stata fantastica anche in corsa, un risultato davvero grandioso per il team, ma ora tutti siamo molto preoccupati per il nostro collega Bianchi, le mie preghiere sono per lui”.
‘‘Per rispetto della sua vita non commento l’incidente, gli auguro tutto il meglio”. Adrian Sutil, per ora unico testimone oculare dell’incidente capitato alla Marussia di Jules Bianchi, non vuole commentare ai microfoni di Sky il brutto incidente capitato al pilota francese nato nel vivaio della Ferrari. ”La cosa importante – ha aggiunto il pilota tedesco – è la sua salute. Non voglio commentare in rispetto della sua salute”.
”La gara è iniziata troppo prima, perché già all’inizio non si riusciva a guidare e a vedere niente ed è finita troppo tardi”. Il pilota brasiliano della Williams Felipe Massa critica la gestione delle fasi di gara nel Gp del Giappone riferendosi all’incidente capitato alla Marussia di Jules Bianchi. ”Quando c’era la safety car, erano cinque giri che gridavo alla radio che doveva fermarsi la gara, che non si vedeva niente. Ma ci hanno messo troppo tempo e c’è stato un incidente”. ”Le condizioni erano molto insidiose – aggiunge il pilota della Sauber Esteban Gutierrez ai microfoni di sky – a un certo punto della gara quella curva era molto scivolosa. Le condizioni erano peggiorate troppo con la pioggia, poi l’incidente. Credo che sia stata la giusta decisione fermarsi a questo punto”.
Il sito ufficiale del pilota Jules Bianchi
fonte: ansa